Quaranta mosse

Scritto da:  | 14 Maggio 2022 | 3 Commenti | Categoria: Partite commentate

ovvero: il finale questo sconosciuto

La partita seguente venne giocata nel 52° Campionato Italiano a squadre 2021 nella serie Promozione Campania, Girone C, nell’incontro di cartello fra le due squadre più forti e accreditate alla vigilia per la vittoria finale del torneo, Sorrento-Salerno Junior sulla terza scacchiera. Entrambe le squadre avevano vinto al 1° turno e pertanto l’incontro rappresentava già uno spareggio per la vittoria del Campionato. La partita è una maratona di 104 mosse durata 4 ore e 40 minuti ed è molto interessante e istruttiva nelle sue tre fasi, anche se è caratterizzata da numerosi errori ed imprecisioni da ambedue le parti. Questo è stato il mio primo torneo a tavolino dopo la lunga pausa forzata legata al Covid ed è stata anche la mia unica sconfitta subita nel torneo ove ho totalizzato punti 4 su 5, ma nel complesso il mio risultato è stato negativo in quanto, proprio a causa di questa sconfitta, ho perso diversi punti elo. La partita è la più interessante di tutte quelle che ho giocato nel Campionato e, con il punteggio totalizzato, se non altro ho contribuito notevolmente alla promozione della squadra di Salerno Junior in serie C, che era l’obiettivo che la squadra si era prefissato alla vigilia. Onore al merito anche al mio avversario che ha mostrato un gioco maturo sicuramente di livello superiore rispetto alla categoria di appartenenza. Ve la presento con i miei commenti, giudicate voi se si tratta di una bella partita caratterizzata da un lungo e complesso finale, il mio scopo è quello di capire gli errori commessi e cercare di migliorarmi nel gioco. Buon divertimento!

SALERNO ANTONINO 3N (1580) – QUARANTA CARMINE 1N (1779)

(52° Campionato Italiano a Squadre Campania 2021 – Serie Promozione, Girone C, incontro Sorrento (NA) – Salerno Junior, scacchiera 3, Eboli (SA) 25 settembre 2021 – II turno)

GAMBETTO DI DONNA RIFIUTATO D36

(Note di Carmine Quaranta)

1. d4 Questa mossa è stata sempre giocata dai miei avversari alla guida dei pezzi bianchi e sicuramente è la più impiegata dai giocatori nelle categorie inferiori. 1…Cf6 Una mossa molto elastica dopo la quale il nero può giocare tutte le difese indiane. 2. c4 e6 Il bianco adesso qui ha a disposizione diverse opzioni tra cui scegliere, le principali sono: 3. Cc3, 3. Cf3, 3. Ag5, 3. g3 mentre meno spesso viene giocata 3. Af4, ma lo sviluppo di apertura dipende anche da quale impianto sceglierà il nero. 3. Cf3 La mossa del testo serve ad evitare la Difesa Nimzo-Indiana 3. Cc3 Ab4. A sua volta il nero ha la scelta tra diverse possibilità quali, per esempio, 3…d5 (Il Gambetto di Donna), 3…Ab4+ (La Difesa Indiana Bogoljubov), 3…b6 (La Difesa Indiana di Donna), 3…c5 (La Difesa Benoni). 3…d5 Dopo una breve riflessione ho scelto di entrare nel Gambetto di Donna Rifiutato che è un impianto molto solido. A questo punto in questa posizione, le possibilità a disposizione del bianco sono innumerevoli: egli può decidere di entrare nella Variante di cambio con 4. cxd5 exd5 5. e3 oppure giocare subito 4. e3, o anche 4. Cc3, 4. Af4, 4. g3, interessante è 4. Db3, mentre una buona continuazione è quella scelta in partita, che è anche la linea principale. 4. Ag5 Il bianco sceglie lo sviluppo classico del Gambetto di Donna. 4…Ae7 Anche qui le possibilità a disposizione del nero sono diverse: egli può decidere di giocare il Gambetto di Donna Accettato con 4…dxc4, oppure 4…Ab4+ o 4…h6, ma ho deciso di proseguire con lo sviluppo classico che prevede l’arrocco corto. 5. Cc3 Siamo adesso entrati nella tipica Partita Ortodossa del Gambetto di Donna Rifiutato. 5…0-0 Senza dubbio la migliore che prosegue il piano di sviluppo dei pezzi. È buona pure 5…h6 costringendo l’Alfiere bianco a prendere una decisione: cambiare il Cavallo in f6 o giocare 6. Ah4, ma per il momento ho preferito evitare di creare un indebolimento sul lato di Re. 6. e3 Le alternative a disposizione del bianco sono 6. cxd5 exd5 7. e3 h6 8. Axf6 Axf6 9. Tc1 c5 10. Ae2 Cc6 11. 0-0 Te8 con buon gioco per entrambi i colori e 6. Tc1 una mossa che il bianco dovrà giocare in ogni caso. Infine, è meno impiegata 6. Dd3 che è inferiore rispetto alle possibilità indicate. 6…c6 A questo punto, dopo circa 10 minuti di riflessione, ho giocato la mossa del testo che dà origine ad una sorta di impianto ibrido tra Difesa Slava e Partita Ortodossa con l’intenzione di portare in seguito la Donna in a5 per entrare nella Difesa Cambridge-Springs, ma forse si doveva giocare prima 6…h6 per interrogare l’Alfiere bianco in g5. Si poteva giocare anche 6…Ce4 entrando nella Variante Lasker. È chiaro che la scelta dell’impianto è anche una questione di gusti e di preparazione ma, alla luce di quello che si verificherà, il nero avrebbe forse fatto meglio a non entrare in una posizione così ristretta. 7. Ad3 Coerentemente il bianco prosegue lo sviluppo. Era buona pure 7. Tc1, una mossa standard in questo tipo di posizioni. 7…dxc4 Sicuramente una buona mossa che guadagna un tempo anche se si poteva giocare pure 7…h6. Ma devo dire che qui avevo intenzione di entrare nella Variante di Merano che prevede dopo la ripresa di Alfiere in c4 da parte del bianco, la spinta in b5 con successivo sviluppo dell’ala di Donna. 8. Axc4 b5 Tutto come pianificato, il gioco del nero è coerente, egli intende mobilitare al più presto il lato di Donna, ma forse, col senno di poi, sarebbe stata leggermente migliore 8…c5 col probabile seguito 9. dxc5 Da5 10. 0-0 h6 11. Axf6 Axf6 12. Dc2 con partita tutta da giocare, in quanto il nero si sarebbe sciolto sull’ala di Donna anche se il bianco conserva una leggera superiorità dato che ha uno sviluppo migliore. 9. Ad3 Ovviamente la migliore. Inferiore sarebbe stata 9. Ab3. 9…Cbd7 Il piano del nero è quello di spingere in c5, sviluppare l’Alfiere in b7 e poi giocare …Tc8, naturalmente dopo adeguata preparazione. Si poteva forse giocare anche subito 9…Ab7. 10. 0-0 Ab7 Forse era leggermente migliore 10…h6 col possibile seguito 11. Axf6 Axf6 12. Tc1 Ab7 13. Ce4 Ae7 14. Db3 Rh8, ma non mi piaceva la posizione passiva che il nero avrebbe ottenuto. 11. Tc1 La mossa più forte in questa posizione in quanto si porta in gioco la Torre di Donna. 11…a6?! Una imprecisione dopo la quale il nero non riuscirà a liberare il suo gioco sull’ala di Donna mediante la spinta c6-c5. La mossa del testo serve ovviamente a preparare c6-c5 dal momento che sostiene il pedone b5, ma risulta essere troppo lenta perché il nero non avrà il tempo di realizzare la spinta liberatrice in c5. Secondo me questa è la posizione critica. Sarebbe stata sicuramente migliore 11…Tc8!? col probabile seguito 12. Ce4 (se 12. e4 allora 12…c5!) 12…Cxe4 13. Axe7 Dxe7 14. Axe4 g6 15. a4 b4 16. De2 con parità. Ovviamente tale variante non l’avevo certamente calcolata sulla scacchiera, ma l’ho trovata con il computer durante l’analisi casalinga. 12. Axf6! Molto ben giocata! Il bianco decide di effettuare il cambio per ostacolare il piano del nero di spingere in c5. Il computer considera 12. a4 e 12. e4 come due buone alternative alla mossa del testo. 12…Cxf6 Una buona risposta da parte del nero. Leggermente inferiore era 12…Axf6. 13. Ce4 Il bianco prende l’iniziativa per evitare che il nero effettui la spinta liberatrice in c5 e minaccia di portare il Cavallo nella casa di blocco c5, da dove eserciterebbe una forte pressione sulla posizione nera, ma potevano essere giocate anche 13. De2 e 13. a4 che davano origine ad un’altra partita.13…Dd5?! La causa di tutti i problemi del nero. Giocata dopo 15 minuti di riflessione, la mossa del testo è un’imprecisione dopo la quale il nero non riuscirà più a liberarsi della debolezza in c6 mediante la spinta c6-c5. Quali sono le ragioni che mi hanno spinto a giocare questa mossa? Prima di tutto adesso il Cavallo in e4 è attaccato due volte, inoltre la Donna guarda anche al pedone in a2 su cui si potrebbe rivalere in cambio del pedone c6. Ma sarebbe stata migliore 13…Cd7 lottando per il controllo della casa c5; avevo considerato anche 13…Db6 con difesa ad oltranza del pedone c6. La mossa più forte in assoluto sarebbe stata la semplice 13…Cxe4! 14. Axe4 Tc8 e il nero si difende magnificamente, purtroppo mi sono lasciato sfuggire questa possibilità. Dopo la mossa del testo la partita del nero è compromessa: mi è sfuggita la sequenza 15. Dc2 con cui il bianco guadagna un tempo grazie al doppio attacco a c6 e h7, seguita poi da 16. Ae4!. 14. Cxf6+ Ovviamente il bianco prosegue coerentemente il suo gioco contro la debolezza dell’ala di Donna del nero ed evita di giocare 14. Cc5 Axc5 15. Txc5 Dd8 16. Ce5 che sarebbe stata inferiore. 14…Axf6 15. Dc2! Attaccando il pedone in h7 e prendendo di mira il debole pedone c6 il bianco ha assunto una fastidiosa iniziativa. 15…g6 Evidentemente forzata. 16. Ae4! Dd6?! Mossa dubbia e causa dei futuri guai del nero. Avevo visto la possibilità di contro gioco sul pedone a2: 16…Dxa2!? e avevo considerato la linea 17. Tc1 Dc4 18. Dxc4 bxc4, ma non mi piaceva la posizione risultante con i pedoni doppiati sulla colonna “c”; il bianco gioca 19. Tac1 Tb8 20. Txc4 con vantaggio. Inoltre, su 16…Dxa2 il bianco poteva continuare anche con 17. Cd2! precludendo la casa c4 alla Donna nera e su cui sarebbe seguito 17…Da5 18. Cb3 Dc7 19. Cc5 Tac8 20. Cxb7 Dxb7 21. Axc6 De7 e il bianco sta meglio. 17. Dc5! Il giovane sorrentino sta giocando tutte le migliori! A mio parere senza dubbio questa è la mossa migliore: dopo il cambio delle Donne il bianco eserciterà una notevole pressione sul pedone arretrato c6. E’ evidente il vantaggio del primo giocatore. 17…Dxc5 Non credo che ci siano alternative al cambio delle Donne, altrimenti il nero finisce in una posizione ancora più passiva e senza alcuna speranza di contro gioco. Qui avevo visto che dopo 18…Ae7 avrei ricacciato indietro la Torre bianca ma senza prevedere il seguito. 18. Txc5 Ae7 La migliore in questa posizione, il nero respinge la Torre dalla casa c5 sperando di giungere, dopo adeguata preparazione, a liberarsi della debolezza del pedone c6 mediante c6-c5. 19. Tc2! Inferiore era 19. Tc3 che consentiva al nero di guadagnare un altro tempo per mezzo di 19…Ab4 20. Tc2 Tac8 21. Tfc1 Tc7 22. Ce5 come poi si verificherà in partita. 19…Tac8 Come si può constatare il nero è caduto in posizione inferiore e deve difendere il debole pedone in c6. 20. Ce5 Sarebbe stata forse preferibile 20. Tfc1 ma comunque si arriverà a questo seguito. Ora si minaccia la presa in c6. 20…Tc7?! Proseguendo con un piano errato il nero si difende passivamente, ma sarebbe stata migliore 20…Ad6 sfruttando il fatto che dopo 21. Cxc6 il Cavallo bianco è inchiodato sull’Alfiere e il nero avrebbe forse il tempo di proseguire con 21…Tc7 22. Tfc1 Tfc8 con posizione migliore rispetto a quella della partita. 21. Tfc1 Ovviamente il bianco intensifica la pressione su c6. Il gioco seguente è forzato. 21…Tfc8 Non si vede di meglio. 22. Cxc6 Il bianco finalmente corona la sua strategia con la conquista del pedone c6 ed è in chiaro vantaggio, ma la battaglia sarà ancora lunga ed avvincente. 22…Ad6?! Imprecisa. La mossa del testo conduce ad un seguito forzato in cui il bianco otterrà un finale superiore. Sarebbero state sicuramente migliori 22…Axc6! 23. Txc6 Txc6 24. Txc6 Txc6 25. Axc6 b4 (o anche 25…Rg7 26. e4 f5) e 22…Af8!? 23. Ca5 Txc2 24. Txc2 Txc2 25. Axc2 Ad5 26. e4 Ab4, in ogni caso il nero avrebbe avuto un finale migliore di quello che poi si verificherà in partita. La mia prima preoccupazione è stata quella di proteggere la Torre in c7, ma vi è una continuazione forzata che aumenta il vantaggio del bianco. 23. Ce7+! Senza dubbio la mossa più forte che avevo comunque previsto. 23…Txe7 Forzata, altrimenti dopo 23…Axe7 24. Txc7 Txc7 25. Txc7 Axe4 26. Txe7 il bianco vince subito. 24. Txc8+ Axc8 25. Txc8+ Rg7 Soffermiamoci ad analizzare la posizione: senza dubbio il bianco è in grande vantaggio dal momento che ha un pedone in più, la Torre attiva in c8 che domina la colonna “c” ed è penetrata nelle retrovie nere, mentre la Torre del nero in e7 occupa una posizione passiva e i due Alfieri sostanzialmente si equivalgono. Ma scacciare l’intrusa oppure cambiarla non sarà per nulla un compito facile. 26. g3!? Il bianco concede una casa di fuga al suo Re, ma forse era più attiva subito 26. Ta8! che avrebbe portato alla caduta del pedone a6. 26…Ac7!? Giocata dopo circa 15 minuti di riflessione. In questa posizione non è facile trovare un piano difensivo per il nero e ricordo di essermi scervellato per cercare di attivare i miei pezzi, soprattutto la Torre. Alla fine mi sono deciso per la mossa del testo che chiude momentaneamente la colonna “c” impedendo la ritirata della Torre ed eventualmente sostiene una possibile a6-a5 quando il pedone a6 verrà attaccato dalla Torre avversaria. Il computer però ritiene più forti le continuazioni 26…a5 27. Ta8 Ac7, 26…f5 e 26…e5, mosse attive che se non altro avrebbero richiesto al bianco un gioco preciso per concretizzare il vantaggio. Non mi piaceva 26…Tc7!? perché avevo valutato perdente il finale di Alfieri di colore contrario con un pedone in meno, ma forse sarebbe stata una buona alternativa, in quanto sarebbe stato difficile per il bianco concretizzare la sua superiorità. Comunque, come si vedrà nel prosieguo queste mosse saranno tutte giocate dal nero. Sono però proprio questi piccoli dettagli che fanno la differenza tra i forti giocatori e i dilettanti. 27. Ta8 Il bianco si lancia subito all’attacco del pedone debole a6 ritenendo di poterlo catturare. Il compito del nero è quello di cercare di attivare la Torre sulla colonna “c” tramite …Tc7 anche in cambio di un altro pedone. 27…a5 28. Ta6?! La migliore sarebbe stata senza dubbio 28. Ad3! col seguito 28…b4 29. f4 f5 30. Rf2 Rf6 31. Rf3 ma dubito che il mio avversario avesse considerato questa linea di gioco. Forse ha giocato la mossa del testo per portare la Torre in c6 e controllare nuovamente la colonna “c”. 28…e5!? Finalmente un po’ di contro gioco, a mio giudizio forse la possibilità migliore a disposizione del nero per attivare la Torre. 29. d5 Ovviamente 29. dxe5? Txe5 avrebbe permesso la realizzazione dell’idea del nero che avrebbe attivato i pezzi. Il bianco è in chiaro vantaggio. Ora si minaccia l’ulteriore spinta del pedone: d5-d6. 29…Td7 Avevo previsto correttamente il seguito sempre con l’intenzione di attivare la Torre. 30. Ag2?! Sarebbe stata certamente più attiva 30. Ta7! con l’idea di spingere in d6, forse il bianco vuole giocare alla prossima la spinta in e4 per controbattere la spinta f7-f5 del nero, ma la mossa del testo a mio parere favorisce il contro gioco nero. 30…f5! Proseguendo nel gioco attivo sul lato di Re; qui avevo visto la linea 31. e4 Ad8 32. Ah3 Tf7 33. d6 fxe4 34. Ag2 Rf6 35. Axe4 Re6 che avrebbe dato buon gioco al nero o almeno possibilità di uguagliare la posizione. 31. e4 La migliore in questa posizione, altrimenti segue 31…e4 e cade il pedone in d5. 31…Rf7 Era buona anche 31…Ad8 32. Ah3 b4 33. Rf1 Tf7 con successiva centralizzazione del Re. 32. f3?! Una condotta molto prudente da parte del bianco che sembra quasi aspettare quello che farà il nero. A mio parere erano migliori 32. Af1! con attacco al pedone b5 con il seguito 32…Ad8 (se 32…b4 33. Ab5!) 33. Axb5 Tb7 34. a4 e il bianco sta meglio e 32. Ah3!? con attacco sul pedone f5. 32…Ad8! Questa mossa l’avevo già presa in considerazione in precedenza e va comunque giocata per rendere i pezzi più attivi. Le altre possibilità erano 32…Re7 o anche 32…fxe4 33. fxe4 ecc. 33. Af1! La migliore, dopo aver fissato il centro il bianco attiva l’Alfiere che diventerà il perno sul quale si baserà la sua strategia. 33…Ag5!? Tentando il tutto per tutto; avevo intravisto un barlume di attività e non ho esitato a sacrificare un pedone, ma forse si dovevano tentare 33…fxe4 34. fxe4 Tb7 oppure 33…b4 34. Ad3 fxe4 35. fxe4 Tb7, in ambedue i casi con maggiori prospettive. 34. b3?! All’insegna della prudenza! Il bianco rinuncia alla cattura di uno dei due pedoni neri sull’ala di Donna e gioca questa mossa prudente che permette al nero di attivare i pezzi. Erano migliori 34. Axb5! con il seguito 34…Ae3+ 35. Rf1 o 35. Rg2 Ta7 36. Tc6 Tb7 37. a4 con vantaggio oppure 34. Txa5 Ae3+ 35. Rg2 b4 36. Ab5 Ta7 37. Txa7 Axe7 sempre con finale superiore per il bianco. 34…Tc7?! Sarebbe stata forse più forte 34…Ae3+ 35. Rg2 Tc7 36. Tc6 Txc6 37. dxc6 Re7 38. Axb5 Rd6 con speranze di patta, ma confesso di non aver considerato questa linea. Il mio primo impulso è stato quello di attivare la Torre sulla colonna “c”, ma non avevo considerato la risposta del bianco nella convinzione che egli avrebbe catturato uno dei due pedoni neri dell’ala di Donna. 35. Tc6?! Il bianco si oppone alla discesa della Torre nera nelle sue retrovie e propone il cambio delle Torri, ma vincere il finale di Alfieri di colore contrario con un pedone in più è molto difficile. Migliore sarebbe stata 35. Axb5! Tc1+ 36. Rg2 Tc2+ 37. Rh3 Txa2 38. Ae4 Ae3 39. d6+ Rf6 40. exf5 gxf5 41. Ad3. Devo confessare che questa variante non l’ho analizzata sulla scacchiera ma con il computer. Ad ogni modo il nero si lascia sfuggire la prima possibilità di entrare in un finale di Alfieri di colore contrario con elevate probabilità di pareggiare. 35…Ae3+ Secondo me la mossa migliore, il nero attiva l’Alfiere sulla diagonale g1-a7 e poi potrà cambiare le Torri entrando in un finale inferiore ma con buone possibilità di pattare. 36. Rg2 Tb7?! Evitando il cambio delle Torri in quanto ho giudicato il finale di Alfieri risultante, con due pedoni in meno, perduto per il nero; difatti, il computer dà come variante migliore 36…Txc6 37. dxc6 Re6 38. Axb5 Ab6 39. Rf1 Rd6 40. Re2 fxe4 41. fxe4 h5 42. Re3 Ad4 43. Rc4 ecc., ma comunque si doveva entrare proprio in questa continuazione per avere qualche speranza. 37. Ad3 La macchina indica come migliore 37. exf5 gxf5 38. Ad3, ma fra qualche mossa si arriverà a questa posizione. 37…fxe4?! Avevo valutato anche 37…f4!, ma non mi entusiasmava la prospettiva di bloccare la posizione, comunque sarebbe stata una scelta migliore rispetto alla mossa del testo, dal momento che il nero avrebbe bloccato il centro e l’Alfiere bianco sarebbe diventato un Alfiere cattivo; inoltre, il bianco avrebbe dovuto superare difficoltà maggiori sull’ala di Re. 38. Axe4 Il bianco poteva riprendere anche con 38. fxe4 che sarebbe comunque stata inferiore alla mossa del testo (vedi il commento alla nota precedente) sulla quale avrei continuato come in partita con 38…Ad4. Adesso l’Alfiere bianco in e4 occupa una bella posizione e domina la scacchiera. Ecco perché, a mio giudizio, sarebbe stato meglio giocare 37…f4 bloccando i pedoni al centro. 38…Ad4!? Era forse giunto il momento di spingere i pedoni dell’ala di Donna con a5-a4 o b5-b4 seguiti che avrebbero forse posto maggiori problemi al bianco. Il computer dà come linea principale la seguente: 38…Re8 39. h4 Rd8 40. Rf1 Ad4 41. Re2 Tb6 42. Rd3 e il bianco sta meglio, ma mi sembra una variante un po’ macchinosa. 39. Tc8 Preparandosi a spingere in d6 con attacco alla Torre e con la eventuale minaccia di Th8. 39…Rf6 Il nero si prepara a portare il Re verso il pedone d5, ma forse bisognava giocare subito 39…Ta7 cercando un contro gioco. 40. Tf8+ Secondo me uno scacco inutile che favorisce l’avanzata del Re nero, tuttavia è chiaro che il bianco ha un finale superiore e il nero qui tra l’altro è anche in zeitnot. 40…Re7 41. Th8! Una bella mossa che evita la variante 41. d6+ Rxf8 42. Axb7 b4 43. Ac6 Ac5 44. d7 Re7 45. Rf1 h5 46. Re2 Ab6 che era la posizione a cui mirava il nero. 41…Rd6 Finalmente il Re nero è riuscito a bloccare il pedone passato d5. 42. Tc8! Il bianco evita correttamente il seguito 42. Ta8 Ta7 43. Txa7 Axa7 44. Axg6 hxg6 con un sacrificio di pezzo errato nel tentativo di valorizzare la maggioranza di pedoni sul lato di Re. Il bianco poteva continuare anche con 42. Td8+ Td7 43. Tc8 Tc7 44. Ta8 Ta7 con rientro nella linea sopra indicata. 42…a4 Il nero stava giocando sul filo dei secondi. Egli intende attivare la Torre lungo la colonna “c” che mi sembrava un buon piano; tuttavia, sarebbe stata più precisa 42…Tc7!? cercando di cambiare le Torri con la speranza di pareggiare il finale. 43. Tc6+ La migliore, non andava 43. bxa4? bxa4 che avrebbe favorito il contro gioco del nero. 43…Rd7 Forse sarebbe stata leggermente preferibile 43…Re7 dal momento che ora il bianco potrebbe giocare 44. Axg6 hxg6 45. Txg6 con due pedoni liberi e uniti sul lato di Re in cambio del pezzo sacrificato. 44. h4 In questa posizione credo che il mio avversario non abbia preso nemmeno in considerazione l’idea di sacrificare l’Alfiere in g6: 44. Axg6 hxg6 45. Txg6 che gli avrebbe offerto possibilità di vittoria, come già indicato nel commento alla mossa precedente. 44…Ta7?! Confesso di non aver considerato la possibilità di giocare 44…Tb6! che avrebbe condotto dopo il cambio delle Torri in un finale di Alfieri di colore contrario con elevate probabilità di patta, infatti si avrebbe 45. h5 axb3 46. axb3 Txc6 47. dxc6+ Rd6 48. hxg6 hxg6 49. Rf1 Ae3 50. Re2 Ab6. 45. Ad3 Il bianco rinuncia a giocare 45. h5 che sarebbe stata la mossa più forte e sceglie la strada della prudenza, ma comunque inferiore. Sembra quasi che egli stia adottando una tattica attendista che però favorirà il gioco del nero. 45…axb3! La migliore per attivare la Torre lungo la colonna “a” e creare qualche minaccia contro il Re bianco. 46. axb3 Ta2+ Finalmente il nero attiva la Torre dopo aver sofferto per tutta la partita. Comunque c’è da dire che era buona anche 46…Ta3 47. Axb5 Txb3 48. Tc2+ o anche 46…b5-b4. Il finale è molto complicato. 47. Tc2?! Concedendo al nero possibilità di patta se non addirittura di vittoria! Infatti, dopo 47…Txc2+ 48. Axc2 Rd6 49. Ae4 Rc5 il nero oscilla con il Re alternativamente nelle case c5 e b4 costringendo l’Alfiere bianco alla difesa dei pedoni b5 e b3. 47…Ta1? La mossa perdente. Con poco tempo a disposizione non ho avuto la necessaria freddezza che contraddistingue i forti giocatori nei momenti critici. Bisognava entrare nella continuazione indicata in precedenza, cambiando le Torri ed entrando in un finale con gli Alfieri di colore contrario con un pedone in meno che garantiva buone possibilità di pareggio. Quali sono le cause di questo errore? È difficile dirlo ma, in primo luogo, avevo intravisto un possibile attacco al Re bianco, cosa che si rivelerà illusoria, e in secondo luogo, in zeitnot ho evitato di cambiare le Torri ritenendo erroneamente di avere delle possibilità di contro gioco sul Re avversario. In cambio di gioco attivo il nero cede un altro pedone, comunque avevo previsto il seguito. 48. Axb5+ Il computer considera come migliore la mossa 48. h5 e fornisce a supporto la seguente linea: 48…Tg1+ 49. Rh2 Tb1 50. Axb5+ Rd6 51. hxg6 hxg6 52. Ac4 Tb2 53. Txb2 Axb2 54. Rg2 Ad4 55. Rh3 con vantaggio del bianco. 48…Rd6 49. Ac4 Difendendo i pedoni d5 e b3. 49…h5? Creando una debolezza permanente in g6 che non potrà più essere difesa. Sarebbe stata sicuramente migliore 49…Tg1+ una mossa più coerente con le intenzioni del nero di attaccare il Re avversario: dopo 50. Rh2 Ta1 51. Tg2 non sono riuscito a vedere come continuare. Con la mossa del testo, come già detto, si indebolisce il pedone g6 e presto cadranno i pedoni neri sul lato di Re. 50. Ad3! Naturalmente! Il bianco cede il proprio pedone passato in d5 in cambio dei due pedoni neri g6 e h5, ma le cose non sono così semplici come appaiono a prima vista e, anche se il finale è notevolmente inferiore per il nero, non sarà facile per il bianco vincere la partita. 50…Tg1+ La migliore possibilità, con pochi secondi sull’orologio il nero cerca di guadagnare tempo infastidendo il Re bianco e cercando di chiuderlo in una rete di matto, ma tutto ciò si rivelerà un miraggio. 51. Rh2 Td1!? Se 51…Rxd5 52. Axg6 Tb1 53. Axh5 Txb3 e il finale è senza speranze per il nero. 52. Axg6 Più forte secondo il computer era 52. Tc6+! Rd7 (non 52…Rxd5?? 53. Ae4 matto) 53. Axg6 Ag1+ 54. Rg2 Txd5 55. Ae4 (se 55. Rxg1 Rxc6) 55…Td1 56. Th6 e il bianco vince, una linea che non avevo preso assolutamente in considerazione. 52…Ag1+ Il nero tenta di infastidire il Re avversario; più semplice era 52…Rxd5 53. Axh5 Td3 54. b4 ma sempre con superiorità del bianco. 53. Rg2 Ad4 Oppure 53…Rxd5 54. Axh5. 54. Axh5 Il bianco avrebbe potuto continuare con 54. Tc6+ e se 54…Rxd5?? 55. Ae4 matto. Comunque il finale, sebbene sia vinto per il bianco, sarà ancora molto lungo. 54…Rxd5 55. Ag6! Il bianco si prepara a mobilitare la massa di pedoni liberi sul lato di Re. 55…Tg1+ Lottando con le unghie e con i denti il nero vende cara la pelle. 56. Rh3 Tf1 E’ evidente che il finale è disperato per il nero che tenta ancora di creare qualche fastidio al bianco, ma forse sarebbe stato meglio giocare subito 56…Re6!. 57. Rg4?! Il bianco avrebbe potuto giocare subito 57. Ae4+ Re6 58. h5 che sarebbe stata vincente, invece egli difende il pedone f3. 57…Ae3 Si poteva giocare anche 57…Tf2, ma il bianco probabilmente avrebbe continuato con 58. Ae4+ Re6 59. Tc6+ Re7 60. h5. 58. Ae4+ Re6 59. Tc6+ Oppure 59. h5. Il finale è vinto per il bianco, tuttavia egli dovrà ancora superare alcune difficoltà tecniche. 59…Rf7 60. h5 L’idea è semplice: portare a promozione il pedone. 60…Tg1?! Una mossa dubbia nella vana speranza di proseguire con 61…Af2 e catturare il pedone g3, ma sarebbe stata migliore, secondo il computer, 60…Tc1 61. Ad5+ Rg7 62. Tg6+ Rh7 63. Te6 Tg1 64. Txe5 Af2 che avrebbe portato alla caduta del pedone g3. 61. Tc2?! Il bianco si preoccupa di impedire 61…Af2, ma era più forte 61. h6 e se 61…Af2 allora 62. h7 Txg3+ 63. Rf5 e vince. Dopo 61. h6 il nero dovrebbe giocare 61…Tc1 62. Ad5+ Rf8 63. Tf6+ Re7 64. h7 Th1 65. Tf7+ Rd6 66. Ae4 ma questa è una variante che va al di là delle capacità dei due giocatori. La mossa del testo, tuttavia, concede al nero la possibilità di prolungare notevolmente la lotta. 61…Th1?! La mossa migliore sarebbe stata 61…Af4! che avrebbe portato alla cattura del pedone g3 e, dal punto di vista pratico, avrebbe creato maggiori preoccupazioni al bianco. 62. Te2?! Le imprecisioni si susseguono da una parte e dall’altra! Il bianco manca la possibilità di giocare 62. Tc7+ Re8 63. f4 che portava subito alla vittoria; la passiva mossa del testo è una perdita di tempo che allunga notevolmente il finale. 62…Ah6?! Ancora una imprecisione, sarebbe stata migliore 62…Ad4 che difendeva il pedone e5. 63. f4?! Non si possono rimproverare i due giocatori per questa serie di mosse deboli, del resto ciò testimonia quanto sia difficile giocare questo finale e in generale tutti i finali. Il bianco si lascia sfuggire il seguito vincente 63. Ad5+ Rf8 64. Txe5. 63…Tf1 la lotta sarà ancora bella ed avvincente. 64. fxe5 Credo che il bianco non abbia assolutamente visto 64. Ad5+ Rf8 65. Txe5 altrimenti l’avrebbe giocata e cattura il pedone in e5. Adesso egli ha quattro pedoni in più, ma non riuscirà a concretizzare subito questa schiacciante superiorità, il nero venderà cara la pelle. 64…Re6 Ovviamente il nero cerca di riprendere il pedone. 65. Ad3 Mossa evidente anche se il pedone e5 è tabù perché se 65…Rxe5 seguirebbe 66. Ag2+ e il nero perde la Torre. 65…Ag7?! Erano migliori le alternative 65…Tf8!? e 65…Td1!? che toglievano la Torre dal raggio d’azione dell’Alfiere bianco, mentre non mi piaceva 65…Re7. Con la mossa del testo il nero cerca di riprendere il pedone in e5 con l’Alfiere. 66. Ac4+ Il piano del bianco è semplice: allontanare il Re nero e spingere il pedone “e”. 66…Re7 67. Te3?! Al bianco sfugge la possibilità di giocare la forte mossa 67. Ta2! con attacco al Re e alla Torre del nero; dopo 67…Td1 68. Rf5 il bianco vince. La difesa passiva del pedone e5 fa allungare notevolmente i tempi. 67…Ta1 La Torre nera che era minacciata dall’Alfiere bianco va alla ricerca di gioco attivo; adesso si minaccia 68…Ta5. 68. e6 Forse sarebbe stato preferibile il seguito 68. Rf5 Ah6 69. Td3. 68…Td1 Se 68…Ta5 69. Td3 Re8 70. Td7 Ah6 71. Ad5 e vince. Il nero vuole impedire 69. Td3. 69. Tf3 Adesso la minaccia è 70. Tf7+ per cui la risposta del nero è obbligata. 69…Af6 70. Td3?! Proponendo il cambio delle Torri e cedendo un pedone, ma era più forte 70. Rf5!. 70…Te1?! Mossa dubbia. Ho valutato comunque perdente il finale dopo il cambio delle Torri: 70…Txd3 71. Axd3 Rxe6 72. h6 Ae5 73. b4 Rf6 74. b5 Ac7 75. Rh4 Rf7 76. g4, ma bisognava continuare proprio in questo modo. Dopo la mossa del testo avevo previsto il seguito in modo preciso. 71. Td7+ Il finale ovviamente è nettamente vinto per il bianco e il nero continua per forza di inerzia. 71…Re8 72. Tf7 Ae7 73. Ab5+?! Vinceva subito 73. h6 Th1 74. h7 Th6 75. Tg7 Rd8 76. Tg8 +-. 73…Rd8 74. Ad7 Probabilmente invece di difendere il pedone e6 era meglio continuare con 74. Rf5 Th1 75. g4 e vince. 74…Te3!? Una buona mossa, ma il bianco deve trovare la continuazione corretta: 75. h6 Txb3 76. Txe7 Rxe7 77. h7 e vince. 75. Tf3 All’insegna della prudenza! Del resto il bianco, che aveva a disposizione ancora più di mezz’ora sull’orologio, difende il pedone b3 e non si preoccupa di spingere in h6, mossa che avrebbe condotto subito alla vittoria. 75…Te1 Sarebbe stata forse migliore 75…Te5 76. Tf5 Te4+ 77. Rh3 Te1 che avrebbe procurato qualche difficoltà in più al bianco. 76. Rf5 Trovando finalmente la strada giusta per concretizzare il vantaggio. 76…Af8 Era preferibile 76…Th1. 77. Rg6 Ae7 Se 77…Aa3 78. Rf7 Rc7 79. g4 e vince. Comunque avevo visto il seguito. 78. h6 Th1 79. h7 Aa3 Il nero mira al controllo della casa h8 per impedire la promozione del pedone cercando nel contempo di bloccare l’avanzata dei pedoni bianchi. 80. Tf7 Il bianco vuole giocare Tg7 e poi Tg8+ con successiva promozione del pedone h. 80…Ab2 81. Tg7 Ae5 Ovviamente è da escludere 81…Axg7? 82. Rxg7 con successiva promozione del pedone in h8 e il bianco vince. L’Alfiere in e5 può dare al nero possibilità di salvezza? Questo è il grande dilemma di questo finale. 82. Tg8+ Re7 83. Te8+ Rd6 Una sequenza di mosse forzate, il bianco cerca a tutti i costi di concludere la partita e il nero lotta strenuamente fino alla fine per impedirlo. 84. Ab5 la mossa migliore a disposizione del bianco che si prepara a spingere il pedone e6. 84…Th3 Una buona replica da parte del nero che attacca il debole pedone in g3. 85. Td8+ Si poteva giocare anche 85. Ac4 cedendo il pedone g3, ma il bianco aveva in mente di difenderlo e nello stesso tempo tende una piccola trappola. 85…Re7 Ovviamente non si poteva prendere il pedone con 85…Rxe6? a causa di 85. Ad7+ e il nero perde la Torre. 86. Td3 Mossa che difende indirettamente il pedone e6 sempre per lo stesso motivo: se 86…Rxe6? 87. Ad7+ e vince. 86…Th2 Togliendo la Torre dalla diagonale h3-c8 e minacciando la presa del pedone e6, ma forse sarebbe stata migliore 86…Ah8. 87. Ac4 Il bianco difende il pedone e6 che adesso era in presa. 87…Th3 Non riuscendo a trovare altro il nero torna sui suoi passi, ma forse si poteva tentare 87…Ad6, ma all’ultimo momento ho visto la variante 88. Txd6 Rxd6 89. Rg7 Th3 90. h8=D Txh8 91. Rxh8 Re7 92. b4 e il bianco vince. 88. g4?! Era subito vincente 88. Td7+ Re8 89. Ab5. Con la mossa del testo il bianco obbliga il nero al cambio delle Torri. 88…Txd3 Non ci sono alternative alla mossa del testo che, tra l’altro, recupera un pedone. Ricordo che a questo punto la nostra era rimasta l’unica partita ancora in corso e molti giocatori e il pubblico presente si erano accalcati intorno al tavolo a seguire il finale e ricordo i membri del collegio arbitrale molto impazienti perché erano ormai quasi le ore 14,00 e non vedevano l’ora di andare a pranzo. 89. Axd3 Rxe6 90. Af5+ Sarebbe stata forse più semplice 90. g4-g5, ma si entrerà comunque in questo seguito fra poco. 90…Re7 91. g5 Ad4 92. Rh6 Il bianco intende spingere il pedone g con g5-g6, ma era buona pure 92. b4 Ae5 93. b5 e vince. 92…Rf7 93. g6+ Sarebbe stata buona anche 93. Ae6+ e non si può 93…Rxe6? a causa di 94. g6 e vince. 93…Rf8 La mia unica speranza era quella di riuscire a fermare con l’Alfiere i tre pedoni bianchi. 94. b4 Ag7+? Proprio alla fine al nero sfugge la forte mossa 94…Ae3+! 95. Rh5 Rg7 96. b5 Rh8 97. Ae6 Rg7 98. Ad5 Rh8 99. Rg4 Ad4 100. Rf5 Rg7 con possibilità di salvezza. 95. Rg5 Re7 96. b5 Rd6 97. Ae4 La migliore in quanto il bianco si prepara a sostenere l’avanzata del pedone verso la promozione. 97…Rc5 O anche 97…Rc7 98. Rf5 Rd7 99. b6, ma non riesco a vedere la continuazione. Mi è venuta spontanea la possibilità di attaccare con il Re il pedone b5. 98. Ac6?! Difende il pedone, ma vinceva subito 98. b6 Rxb6 99. Rf5 e l’entrata del Re bianco verso la casa f7 decide la partita. Non andava subito 98. Rf5 Rd6 99. b6 Ad4 100. b7 Rc7 101. Re6 Ac3, comunque il bianco vince. 98…Rd6 Qui, anche con pochi secondi a disposizione, avevo preso in considerazione il seguito 99. Rf5 Aa1 100. Af3 Rd7 101. b6 Rc8 102. b7+ e il bianco vince. 99. Rf5 L’entrata del Re bianco nel campo nemico decide la lotta. 99…Aa1 L’Alfiere deve restare sulla grande diagonale per controllare l’avanzata dei pedoni bianchi sull’ala di Re. Equivalenti erano le mosse 99…Ab2 e 99…Ac3. 100. Af3! La più forte: il bianco si prepara a sostenere l’avanzata del pedone b. 100…Ah8 Si poteva tentare di ripetere le mosse con 100…Rc5 ma il bianco avrebbe vinto dopo 101. Re6 Rxb5 102. Rf7 +- Un’altra possibilità era 100…Rd7, ma questa mossa favoriva l’avanzata del pedone b. 101. b6! Dopo questa mossa non c’è più nulla da fare per il nero che continua ancora per qualche mossa. 101…Ad4 Naturalmente non si potrà prendere in b6 a causa di h7-h8=D e il bianco vince. 102. b7 Il seguito è forzato: 102…Rc7 103. Re6 +- 102…Rc7 103. Re6 Ah8 Adesso è proprio finita. 104. Rf7… il nero abbandona 1-0. Erano esattamente le ore 13,50 e la battaglia era durata 4 ore e 40 minuti. Al termine gli spettatori applaudirono entrambi i contendenti che si erano resi protagonisti di questa bella partita. Per la cronaca l’incontro fu vinto da Sorrento per 2,5 a 1,5 che si classificò poi al primo posto del girone seguita da Salerno Junior; entrambe le squadre sono state promosse alla Serie C.

avatar Scritto da: Carmine Quaranta (Qui gli altri suoi articoli)


3 Commenti a Quaranta mosse

  1. avatar
    Giancarlo Castiglioni 15 Maggio 2022 at 00:05

    Ho avuto la pazienza di guardarmi la partita compreso quasi tutte le numerosissime note.
    Non credo molti lo abbiano fatto; generalmente si pensa che una partita di questo livello sia meno interessante di una tra grandi maestri, mentre spesso è vero il contrario.
    Mi è piaciuto il gioco del vincitore, che pur commettendo errori ha mostrato un certo mestiere nel portare a casa il risultato. A volte quando si è in vantaggio è più produttivo aspettare a forzare la posizione, facendo mosse che non rovinano nulla, perché spesso la parte debole peggiora la situazione cercando di liberarsi.
    Avrei da fare diverse osservazioni sulle note, ma niente di importante; più interessante è commentare l’uso del PC nell’analisi della partita.
    Ho sentito più volte maestri e insegnanti di scacchi sconsigliare l’uso del PC nelle analisi a giocatori di categorie inferiori ed io non ero d’accordo.
    Solo adesso vedendo queste analisi ho capito cosa intendevano e che avevano ragione.
    Il PC è utilissimo quando aiuta a scoprire le combinazioni di due, tre mosse che il dilettante non vede, ma sarebbe in grado di calcolare.
    Cerca l’impossibile quando indica combinazioni complesse che forse neanche un grande maestro sarebbe in grado di calcolare fino in fondo e che magari giocherebbe fidando su intuizione ed esperienza per quel che manca al calcolo.
    Confonde solo le idee quando indica diverse mosse marginalmente migliori di quella giocata in partita, naturalmente senza la possibilità di indicare se dietro queste mosse ci sia un piano e quale sia.
    Analizzando un partita con un mio allievo, certe volte mi chiedevo che senso avesse, perché sapeva già dove aveva sbagliato riguardando la partita, magari sul telefono.
    Il punto è che la mossa migliore per il PC a volte non è la mossa migliore per il giocatore; lo porterebbe su una strada troppo difficile che non sarebbe in grado di percorrere fino in fondo.

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    • avatar
      The dark side of the moon 16 Maggio 2022 at 19:16

      Hai ragione Giancarlo, aggiungo pure (per quanto mi riguarda) che spesso alla fine dell’analisi si ha un senso di frustrazione ma solo perché non si tiene conto di ciò che rimane fondamentale per un vero processo di studio.
      Giocare sempre la mossa teoricamente migliore non è possibile e non ha senso se non si ha un piano: di conseguenza le mosse che il pc giocherebbe, noi non le prendiamo neanche in considerazione (quasi sempre) perché non sono mosse coerenti al nostro piano.
      Altro discorso se si parla di errori tattici ma per quelli spesso ci si rende conto semplicemente riguardando la partita anche senza pc almeno che non siano combinazioni difficilissime.
      In sostanza il pc andrebbe usato con lo scopo di capire cosa c’è dietro una probabile mossa debole ma anche qui la probabile mossa debole andrebbe considerata soprattutto in funzione al nostro stile di gioco e ai nostri obiettivi: se per esempio non voglio impostare una partita prevalentemente tattica, eviterò certe varianti a meno che non sia sicuro di uscirne in vantaggio e ciò prescindere dalla valutazione di certe mosse.
      Argomento di discussione molto interessante in virtù del fatto che mi sembra sia trascurato un po’ da tutti.
      O forse sotto sotto, inconsciamente si ha la pretesa di giocare come un pc?
      Se fosse così, sarebbe materia da psicoanalisi..

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        Giancarlo Castiglioni 18 Maggio 2022 at 14:29

        Vedo solo adesso la tua risposta.
        Non era facile spiegare quel che volevo dire e non ero molto contento di come lo avevo fatto.
        Scrivendo che non bisogna aver la pretesa di giocare come un PC direi che hai centrato il problema.

        Mi piace 1

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