Come si legge nel mio articolo Non solo scacchi, anche SoloScacchi!, dal 21 al 23 giugno dello scorso anno ho partecipato al 7° Festival Internazionale “USCIAMO DALLO STALLO” (nel Torneo B), svoltosi in un hotel della cittadina marchigiana di Falconara Marittima.
Dal 3 al 5 gennaio di quest’anno ho partecipato all’8° Festival Internazionale omonimo (nel Torneo A), svoltosi nello stesso hotel della stessa cittadina. Al 4° turno ho giocato la partita che segue, contro un avversario con un punteggio Elo di poco superiore rispetto al mio, ma una Categoria Nazionale inferiore di un livello rispetto alla mia:
6…e5 [primo diagramma] sembra un po’ avventata; più solide sarebbero state 6…c6 o 6…Af5. Successivamente, invece di arroccare corto il Bianco avrebbe fatto meglio a cambiare le Donne, proseguendo con 11.Cd2 per poi arroccare lungo. La scelta 13.Dc1 non mi sembra molto azzeccata; 
13.Ce4 sarebbe stata più adeguata (13…Td8 14.Aa3 Dc7 15.Ad6 Dd7 16.Aa3, con parità). 15.e4 è chiaramente debole, in vista della risposta 15…f4; occorreva giocare, ad esempio, 15.Dd2/De3.
Dopo 16.g4 f3 [secondo diagramma] il vantaggio del Nero è diventato netto; il Bianco avrebbe dovuto optare per 16.Td1, in modo da poter rispondere all’eventuale 16…f3 con 17.Af1 e la sua posizione sarebbe risultata sufficientemente sicura, almeno per il momento (dopo 16.Td1, infatti, il Nero avrebbe avuto a disposizione risposte migliori di 16…f3).
19…Dxh3 sarebbe stata anche più forte di 19…Cc2 (da me giocata in partita), in vista di 20.Ce2 h5 oppure 20.Dg5 Cd3, con notevole vantaggio del Nero in entrambi i casi. Analogamente 23…Ah4 sarebbe stata decisamente più forte di 23…Ag7 (da me giocata in partita), in vista di 24.Tb2 Cd4 25.Ae3 Tf4, con posizione vincente del Nero. Dopo 29.Te1 il Nero può forzare il Matto, sacrificando una Torre in f2 [terzo diagramma].
Terminata la partita, il mio avversario mi ha fatto un complimento e io naturalmente l’ho ringraziato. Sperando che qualcuno gli segnali questo articolo, colgo l’occasione per ricambiare a Gianfranco un complimento, giacché in quella circostanza ha dimostrato di possedere un autentico spirito sportivo.
Scritto da: (Qui gli altri suoi articoli)
bella partita
molto bravo
Complimenti per la bella partita, Giorgio! Per quanto riguarda l’apertura, non credo che 6…e5 si possa definire, “un po’ avventata”, anche perché viene giocata del tutto normalmente, anche ad alto livello. Ed anche la mossa successiva: 7…Cg4 è una delle due più giocate, insieme a 7…Cfd7.
Ecco due belle partite, vinte con quella variante 6…e5 da due top GM come Mecking e Caruana.
Complimenti Giorgio per la bella partita! Ed al tuo avversario per la sportività dimostrata. Io ricordo di essermi sempre trovato in grandi difficoltà nelle posizioni come quella del primo diagramma non riuscendo mai a trovare un piano di gioco adeguato. A volte bisogna saper fare mosse semplici di consolidamento senza sbilanciarsi troppo. Ad esempio 13 Dc1 è chiaramente debole, ma non è facile nei panni del B. trovare delle mosse sensate. Anche 15 e4 seguita da 16 g4? sono errori evidenti, ma è difficile non commettere errori in posizioni passive dove non ti vengono idee decenti per continuare. E’ chiaro che dopo 19…Cc2 la partita è finita, ma saper trovare le mosse giuste in posizioni vinte non è affatto semplice. Ottima la chiusura con 29…Txf2!. Chi diceva che in certe posizioni il sacrificio è spontaneo come il sorriso di un bimbo?
Ringrazio Robin per il consueto tempismo nella pubblicazione del mio articolo.
Ringrazio “Uomo delle valli”, “Punta Arenas”, Paolo Landi per i complimenti relativi alla mia partita, e gli ultimi due anche per i rispettivi commenti (tuttavia, mi sono permesso di correggere una lievissima svista in quello di Paolo…).
Saluto scacchisticamente gli intervenuti.
So che questo articolo è stato segnalato al mio avversario della partita in esso presentata.
Qualche settimana fa ho avuto con lui un cordiale scambio telefonico, nel corso del quale abbiamo parlato anche un po’ di quella partita. Mi ha detto, inoltre, di non avere nulla in contrario riguardo alla rivelazione della sua identità completa: si tratta di Gianfranco Pocognoli.