In principio era il circo, oggi lo spasso e la comicità, in Italia, hanno il volto di Roberto Benigni e dei suoi colleghi. Che il nostro sia un paese per comici è ampiamente dimostrato quotidianamente anche dalle battute di personaggi illustri, dalle molte caricature di ministri e persone note da parte dei vari cabarettisti, dai numerosi programmi televisivi che devono la propria notorietà a spassosi personaggi: da Caterina Guzzanti a Paola Cortellesi; dai Fichi d’India alla Littizzetto solo per citarne alcuni.
Anche gli scacchi oltre ad essere gioco di concentrazione e studio, danno lo spunto per avere la propria carica di comicità… quasi come i carabinieri!!
- Dio salvi la Regina…e anche le Torri!
- Ho visto pedoni andare a donna, ma devo dire mai con una prostituta
- Dopo il divorzio l’arrocco venne dato alla Regina
- La Due Cavalli non è più in produzione
- Stavo giocando a Genova e mi accorsi di essere entrato in un finale ligure
- Le case centrali costano di più
- Il pedone sospeso rischiò di non essere promosso
- “Sire, un gruppo di pedoni neri è sbarcato sul lato di Donna”- “Buttateli in mare!”.
- Il matto del corridoio fece domanda per avere una casa.
- Il Cavallo mangiò la biada nello stallo.
- Il pedone nero a quello bianco “Tu uccidi un uomo moro!”.
- Il Cavallo impazzito saltò a emme.
- La coppia degli Alfieri si sposò ma vissero in case separate.
- “Sire, il pedone f piange come una fontana”- “Perché?”- “Non vuole essere sacrificato”.
- Il Re con i tacchi alti fu portato in trionfo perché aveva fatto togliere la spazzatura da tutte le colonne.
- Il matto del barbiere cambiò mestiere e diventò il matto del farmacista.
- Con la nuova legge le case della scacchiera furono aumentate del venti per cento.
- “Sire, la peste infuria, il pan ci manca…”- “Hai letto troppe poesie!”.
- L’apertura Ponziani fu pensata a Ponza.
- La Quattro Cavalli superò in diagonale la Due Cavalli.
- La partita non fu aperta perché faceva freddo.
- Valerio Luciani arrivato in lieve ritardo perse la partita per la puttanata di Dresda, l’arbitro un paio di denti.
- La partita non gli piaceva perché era un problema.
- Durante l’apertura francese tutti i pedoni cantarono la marsigliese.
- La casa g8 fu occupata da Re e Regine venuti da altre scacchiere.
- Il pedone vecchio viveva con la badante.
- La Regina nera morì per un pedone avvelenato.
- Il pedone fu isolato perché aveva la lebbra.
- “Sire, la Regina non scende” – “Perché?” – “Sta giocando a scacchi”
- “Sire, la battaglia è strana!”- “Per quale motivo?”- “I pedoni indietreggiano”
- A scuola mi esclusero dalla squadra di scacchi a causa della mia statura. (Woody Allen)
- Da bambino ero in grado, bendato, di giocare quattro partite a scacchi contemporaneamente. Le perdevo tutte. (A. Drake e F. Marion).
- Gary Kasparov, campione mondiale di scacchi, e’ stato battuto dal computer dell’IBM “DeepBlue”. Kasparov ha già chiesto la rivincita. Nei duecento farfalla. (Daniele Luttazzi)
- Gli scacchi sono il più cospicuo spreco di intelligenza umana che si possa riscontrare al di fuori di un’agenzia di pubblicità. (Raymond Chandler)
- Gli scacchi sono uno sciocco espediente per far si’ che la gente sfaccendata creda di fare qualcosa di molto intelligente quando invece stanno sprecando soltanto il loro tempo. (Bernard Shaw)
- Il maestro di scacchi Pierluigi Beggi, che faceva il dentista, amava dire che egli giocava solo varianti perdenti.
- Perché quando finalmente hai tutte le carte, gli altri decidono che e’ arrivato il momento di giocare a scacchi ?
- Se non puoi battere il tuo computer a scacchi, prova con il kickboxing
- Un mio amico giocava a scacchi. Ha chiamato il veterinario perché il cavallo non mangiava.
- Dal vocabolario: ACCIACCHI = Scacchi in acciaio.
- Un giovanotto all’entrata di una sala da ballo: “Scusi, quanto costa l’ingresso?”. “Ventimila con la dama!”. “E se entro con gli scacchi?”
- La partita a scacchi con l’America è più facile… senza le due torri
- In una partita a scacchi fra Bush e Bin Laden chi vince? Bin Laden, perché Bush non ha più le due torri.
- Ultime notizie: Lo scacco matto è stato dichiarato sano di mente.
- Due stanno giocando a scacchi. Ad un certo punto uno muove e dice “Matto!”. E l’altro urla:”Matto a chi ?!?”.
- Qual e’ la differenza fra un funzionario e un giocatore di scacchi? Il giocatore di scacchi di tanto in tanto fa un movimento.
- Ad un giornalista che cercava di essere spiritoso chiedendogli se preferiva la Donna a letto sulla scacchiera, Boris Spasskij rispose: “Dipende dalla posizione!”.
- E’ certo: gli scacchi non sono un gioco per dame.
- Perché i vegetariani non giocano a scacchi? Perché non amano mangiare il cavallo.
- Colmo per un alfiere: essere a cavallo. (Michelangelo Scalcione)
- Colmo per una torre: essere di guardia e stare nella borsa di un testimone di Geova.
- Colmo per un pedone: attraversare la scacchiera, arrivare all’ottava traversa e vedersi negare la promozione per non essere passato sulle strisce. (Michelangelo Scalcione)
- Sapete che per strada è molto rischioso giocare di gambetto? Potreste investire un pedone!
- I sacrifici di cavallo vanno tutti accettati, secondo il galateo. A caval donato non si guarda in bocca! (Michelangelo Scalcione)
- Quando ti senti una pedina nelle mani di una dama lei ti ha già dato scacco matto.
- Una pedina è il pezzo più importante sulla scacchiera… per una pedina. (Isaac Asimov)
- Nella vita, a differenza che negli scacchi, il gioco continua dopo lo scacco matto.
- Una dichiarazione d’amore è come una partita a scacchi: le conseguenze sono incalcolabili.
- Io non muoio, arrocco. (Daniel Pennac)
- Inserzione su rivista scacchistica: cercasi cavallo spastico in buone condizioni esclusivamente per trotto a elle su scacchiere signorili. Chiedere di Kasparov, ore pasti.
- La vita non ha niente a che vedere con gli scacchi. Tutt’al più può assomigliare al Backgammon, dove pur giocando male puoi vincere lo stesso grazie alla fortuna, e pur giocando bene puoi perdere lo stesso, per colpa della sfortuna. (Michelangelo Scalcione)
- Molte donne sono convinte che agli scacchi vince chi riesce a mangiare il re con l’altro re.
- “Sai cosa amo più degli scacchi?”. “I Pokemon?”.
- Due giapponesi giocano a scacchi: “Allocco”. “Stlonzo”.
- Avevo un manuale di tecnica scacchistica dove c’era un quiz così formulato: “il bianco muove e vince in mezza mossa”. Ma non era un errore, era solo l’autore un po’ bastardo.
- Cosa fa Kasparov con un dito nel naso? Si SCACCOla! (Scirio)
- “Ehi, ma tu sei sputato a Fischer!”. “Davvero, e tu sei sputato a Kasparov!”. E fecero una bella partita a scaracchi.
- Nuovo film di Siffredi: e’ ambientato in una torre medievale ed il protagonista è un re dalla famiglia molto numerosa; si intitola: “Arrocco ed i suoi fratelli”.
- Con alcuni amici, ho fondato un circo non professionistico di scacchi, tutto composto da amatori. Però siamo talmente polli che, più che amatori, ci chiamano “Amadori”.
- Il campione di scacchi italiano, dando scacco matto e superando il rivale russo: “Ti faccio vedere come muove un italiano!!!”.
- Intervista a Ellen Hidding: “In Olanda avete il Re e la Regina. E’ vero che da voi i pedoni possono avanzare solo di una casella e mangiano solo in diagonale?”.
- Inserzione su un giornale: A Marostica affittasi appartamento con due torri, possibile tenere cavalli. (Fichi d’India)
Grazie per la citazione ma evidentemente vi siete dimenticati di un’altra mia celebre pellicola dedicata agli scacchi:
“arRocco Lungo!”
ah, inutile dirlo: …è un lungometraggio! 😉
Roberto Benigni è il mio attore italiano favorito. Dopo “La vita é bella” si ha guadagnato tutti i cori come persona e artista.
In la foto che qui presentano, pare di avvere vinto sorpressivamente a Alekhine! É un fenomeno.