CIS 2010: impressioni “in rosa”

Scritto da:  | 4 Maggio 2010 | Categoria: Campionati Italiani, Scacchi in Rosa

La terza edizione del Campionato Italiano a squadre femminile, manifestazione in costante crescita, fortemente voluta dal vicepresidente FSI Mario Leoncini, si è svolta ad Arvier (Ao) dal 29 aprile al 2 maggio con l’organizzazione ormai consolidata di Agostino Scalfi e del suo collaudato team.

La sensibile riduzione delle squadre partecipanti, scese da 17 a 10, è da attribuirsi senz’altro allo spostamento di sede: lo scorso anno la scelta delle Marche garantì una base di formazioni locali, di medio-basso livello, totalmente assenti in questa edizione. Rispetto a Senigallia, tuttavia, il valore tecnico si è innalzato in modo considerevole, poiché sono scese in campo tutte le più forti giocatrici italiane (Sedina e Zimina comprese), oltre ad alcune scacchiste straniere “ingaggiate” per l’occasione.

L’affermazione della squadra di Chieti (Fierro Baquero, Zimina, De Rosa, Di Primio), prima in lista Elo, non è mai stata messa in discussione: cinque vittorie ed un solo pareggio contro la Scacchistica Milanese sono un risultato che parla chiaro.

Secondo posto ex aequo per la S.S. Milanese (Foisor, Brunello M., Brunello R., Sirletti), bloccata a sorpresa sul pari all’ultimo turno da Pesaro e per le ex campionesse di Vitinia (Sautto, Nikolova, Panella, Messina), rafforzate dall’innesto della grintosissima WIM bulgara Nikolova, autrice di un buon 4,5 su 6. Quarta la Accademia Le Due Torri di Bologna (Chierici, Costantini L., Tonel, Proietti), nonostante la scarsa forma della campionessa italiana in carica Marianna Chierici, davanti alla deludente Palermo (Sedina, Calzetta, Arnetta M.T., Arnetta M.), dalla quale era lecito attendersi di più. Sesto posto per Pesaro (Ignacz, Banki, Rombaldoni S.), ben comportatasi sulla prima scacchiera, davanti alla giovane squadra di Montebelluna (Reginato, Polin, Anselmi) e alla blasonata S.S. Torinese (Ravazzolo, Barbiso, Matta), con un’ottima Tiziana Barbiso autrice di 4 punti su 6.

Troppo distaccate in termini di punti Elo le giovani formazioni dell’ASD Lucchese (Inserra, Lazzarini S., Lazzarini I.), giunta nona, e Accademia Scacchi Milano (Monticone, Miracola, Coppola): per entrambe è stata l’occasione per acquisire un’importante esperienza d’alto livello, togliendosi qualche piccola soddisfazione, come nel caso della lucchese Irene Lazzarini (10 anni), che è riuscita a bloccare sul pari l’ex campionessa italiana Fiammetta Panella dopo un’estenuante finale di Torri durato oltre 70 mosse.

Marta Fierro Baquero (Chieti) – Elena Sedina (Palermo)

Irene Lazzarini (ASD Lucchese) – Sharon Rombaldoni (Pesaro)

S.S. Milanese: Cristina Foisor, Marina Brunello, Roberta Brunello

Montebelluna: Sabrina Reginato, Giulia Polin, Beatrice Anselmi

Laura Costantini (Bologna) – Tiziana Barbiso (S.S. Torinese)

La squadra di Chieti, campionessa d’Italia: Marta Fierro Baquero, Maria De Rosa, Eugenia Di Primio

Adriana Nikolova e Fiammetta Panella (Vitinia)

Gaia Ravazzolo (S.S. Torinese) – Elena Sedina (Palermo)

Giorgia Miracola (Accademia Scacchi Milano) – Maria De Rosa (Chieti)

la classifica finale

avatar Scritto da: Riccardo Del Dotto (Qui gli altri suoi articoli)


Un Commento a CIS 2010: impressioni “in rosa”

  1. avatar
    cserica 5 Maggio 2010 at 09:14

    il movimento femminile italiano, dopo la parentesi del periodo glorioso in cui vi erano Benini (vicecampionessa del mondo nel 1937, decretata maestra internazionale nel dopoguerra), Tonini e Lanza, è ripreso nel 1972, e nei primi anni ha visto un campionato il cui livello medio era di terza nazionale (con qualche seconda e prima). Le giocatrici più rappresentative, da allora, Gramignani, Pernici, Paizis, sono sempre rimaste isolate dal resto del gruppo.
    Nell’ultimo decennio vi è stata una crescita più rapida e collettiva, che ha portato a rendere possibile questo fantastico torneo valdostano, dove le nostre più forti ragazze (le Brunello, De Rosa, Chierici, Arnetta, Tonel,Costantini,…unica assente la Ambrosi) hanno dato battaglia al forte manipolo di straniere (le ormai italianissime Sedina e Zimina, ma anche Calzetta, Nikolova, Fierro, Ignaz e soprattutto Foisor col suo elo 2433 che dice tutto). E nei tornei minori continuano a mettersi in luce nuovi talenti, come la ragazzina lucchese………

La Palestra dei Finali

Chess Lessons from a Champion Coach

Torre & Cavallo - Scacco!

Strategia di avamposti

I racconti del Grifo

57 Storie di Scacchi
2700chess.com for more details and full list

Ultimi commenti

Problema di oggi