Kirsan Ilyumzhinov contro la “troika” formata da Karpov, Bakh e Kasparov.
In una lettera aperta Kirsan Ilyumzhinov accusa di falsità “the troika of Karpov, Bakh and Kasparov“. Secondo Kirsan è stato cambiato senza alcuna autorizzazione l’orario di convocazione dell’assemblea dei delegati della Federazione Russa, dalle originarie ore 17.00 alle 16.30, e in quel breve lasso di tempo è stato compiuto un vero e proprio “blitz”, con una votazione a favore di Karpov (ancora una volta accusato di atteggiamenti da “era sovietica”
. Kirsan conclude confidando nel fatto che i delegati della Federazione Scacchistica Russa esprimano sostegno alla sua candidatura in nome “dell’unità, trasparenza e democrazia che hanno caratterizzato la FIDE negli ultimi 15 anni”.
La "trojka" secondo Kirsan: Kasparov, Karpov e Bakh
Il testo originale:
Moscow, Russian Federation / Saturday, May 15, 2010
Dear Presidents, Delegates and Federation members,
In certain media, it was reported that the Russian Chess Federation supposedly “took a decision” to nominate Anatoly Karpov as its representative for FIDE President. Unfortunately, a “decision” shrouded in clear deceit and typical of the misrepresentations which we have become accustomed to the last few weeks, from the troika of Karpov, Bakh and Kasparov.
A meeting was originally for 5.00 p.m. in Mr Dvorkovich’s office, and it was suddenly changed by Mr Bakh notifying some of the delegates that they should meet at 4.30 p.m. at the premises of the Russian Chess Federation. The Chairman of the Russian Chess Federation was not notified at all. A grave insult to the office of the Chairman and the Russian Chess Federation. This clearly violates the statutes which determine that all meetings are to be presided over by the Chairman.
A rough show of hands was called for and an immediate statement released on this basis. These tactics are reminiscent of the behavior which Karpov and his team, were so content to exploit, during Soviet times. From my side, I had preferred to leave the delegates in a neutral position, but such behavior not only infringes any sense of ethics, but makes this decision completely illegal and contestable, apart from any other actions that are reserved against persons who knowingly misled the delegates into taking such action.
Let me make it crystal clear, dear delegates, I will run for FIDE President once again and I am confident that the delegates will once again put their trust in our team.
I have the clear support of the majority of FIDE’s member Federations who have been waiting patiently in the background, for the Russian Chess Federation to proceed with its nomination. Today’s decision makes a mockery of Karpov and his team, who believe they are capable of running a future FIDE. His campaign so far has been based on misrepresentation and false accusations.
Our mission grows stronger to protect the unity, transparency and democracy that has been created within FIDE these last fifteen years.
Gens una sumus.
Kirsan Ilyumzhinov
FIDE President
Si potesse leggere nel pensiero...
Scritto da: (Qui gli altri suoi articoli)Tags: Biker
Intanto Karpov ringrazia Kirsan e afferma che è giunto il momento di aprire un nuovo capitolo nella storia degli scacchi:
http://www.karpov2010.org/2010/05/karpovs-may-14-statement-to-the-russian-federation/
Disponibili video della riunione e votazione “incriminate”:
http://newtimes.ru/articles/detail/21013
Ad un certo punto Kasparov dice: “E dov’è Ilyumzhinov? Perché Kirsan non è qui? Perché non è qui a raccontarci di alieni, di sponsor, di città degli scacchi?”
😀
E ora Arkady Dvorkovich chiede le dimissioni di Aleksandr Bakh, Presidente della Federazione Scacchistica Russa:
http://chesspro.ru/_events/2010/dvor.html
Kirshan che parla di trasparenza è la barzelletta del millenio
Tra le voci che si alzano a difesa di Dvorkovich all’interno della Federazione Russa quella di Alexandra Kosteniuk che pubblica una “lettera aperta” sul sito della sua Federazione:
http://russiachess.org/component/option,com_frontpage/Itemid,357/
Sempre sul sito della Federazione Russa lo stesso Vladimir Kramnik non approva i modi messi in atto da Karpov e Co. in questa corsa alla Presidenza FIDE.
Un’interessante ricostruzione dei fatti da parte del GM Kevin Spraggett:
http://kevinspraggett.blogspot.com/2010_05_01_archive.html#1760266243808102971
In tutto questo balletto, potrebbe essere decisiva la figura di Alexander Zhukov, già Presidente della Federazione Scacchistica Russa (prima di Bakh), il 20 maggio 2010 eletto Presidente del Comitato Olimpico Russo. Dopo il disastro della squadra russa alle olimpiadi invernali di Vancouver, il Presidente Medvedev ha parlato chiaro: favorire lo sviluppo dello sport in Russia e vincere le Olimpiadi di Sochi 2014. Zhukov ha assunto l’incarico ponendo grande enfasi sul ruolo che gli scacchi potrebbero avere come sport ammesso alle Olimpiadi, i Russi otterrebbero sicuramente qualche medaglia in più…
Quindi parola d’ordine per Karpov e Kirsan: tenersi buono Zhukov. Il fatto che Zhukov sia stato “tra l’altro” Primo Ministro all’epoca di Putin non avvantaggia certo Karpov che ha scelto di presentarsi “spalleggiato” da Kasparov…
http://www.themoscowtimes.com/news/article/olympic-chief-zhukov-vows-new-era-and-chess/406435.html