Città da sempre legata al nobil giuoco, Budapest ha dato i natali a scacchisti famosi, come le sorelle Polgar, e ha dato il nome al “Gambetto di Budapest” (1.d4, Cf6 2.c4, e5), grazie a Maroczy che li lo giocò per la prima volta nel 1896. Per noi italiani il ricordo è quello della splendida vittoria di Monticelli, ex-aequo con Gruenfeld, nel torneo del 1926.
Ma andiamo con ordine, e partiamo dal 1896, anno che, oltre alla prima partita giocata da Maroczy contro Adler utilizzando il Gambetto di Budapest, vede nella città magiara un grande torneo internazionale con ai nastri di partenza il vincitore di Hastings, Pillsbury, e poi Tarrasch, Chigorin, Schlechter, Maroczy, Janowski e Winawer, insomma l’elite, se escludiamo Lasker e Steinitz. Ma il torneo vide una incredibile sorpresa, il giovane boemo Rudolf Charousek, da qualche anno residente a Budapest, capace di andare a vincere, ex-aequo con Chigorin, anche se poi venne superato 3-1 nello spareggio per i premi in danaro. Purtroppo Charousek non ebbe mai la salute per diventare un campione del mondo, e morì di tubercolosi quattro anni dopo, a Budapest.
Ecco il torneo di Budapest 1896
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0 1 2 3
1 Charousek,Rud * 1 1 ½ 0 ½ 1 ½ 1 1 0 1 1 8.5/12
2 Chigorin,Mik 0 * ½ 0 1 1 ½ 1 1 1 1 ½ 1 8.5/12
3 Pillsbury,Har 0 ½ * ½ ½ 1 1 0 0 1 1 1 1 7.5/12
4 Schlechter,Car ½ 1 ½ * 1 ½ 1 ½ 0 ½ 1 ½ 0 7.0/12
5 Janowski,Daw 1 0 ½ 0 * 0 1 0 1 1 ½ 1 1 7.0/12
6 Walbrodt,Car ½ 0 0 ½ 1 * 1 0 1 0 ½ 1 1 6.5/12
7 Winawer,Szy 0 ½ 0 0 0 0 * 1 1 1 1 1 1 6.5/12
8 Tarrasch,Sie ½ 0 1 ½ 1 1 0 * ½ 0 0 ½ 1 6.0/12
9 Albin,Ado 0 0 1 1 0 0 0 ½ * 0 1 ½ 1 5.0/12
10 Maroczy,Gez 0 0 0 ½ 0 1 0 1 1 * ½ 0 1 5.0/12
11 Marco,Geo 1 0 0 0 ½ ½ 0 1 0 ½ * 1 0 4.5/12
12 Noa,Jos 0 ½ 0 ½ 0 0 0 ½ ½ 1 0 * 1 4.0/12
13 Popiel,Ign 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 1 0 * 2.0/12
Passiamo oltre con la storia di Budapest, ed eccoci al novecento, con gli scacchi magiari dominati dal grande Maroczy. Ma un’altro giovane nativo di Budapest seppe fare grandi cose, in quel periodo, parliamo di Gyula Breyer (1893/1921), che prima di morire giovanissimo, seppe mettere in riga diversi dei più forti GM dell’epoca nel torneo di Berlino del 1920 (vinse davanti a Bogoljubow, Tartakower, Reti, Maroczy e Tarrasch).
Nel 1921 Budapest ebbe la visita di Alekhine, che si impose brillantemente:
1 2 3 4 5 6 7 8 9 0 1 2
1. Alekhine Alexander (FRA) * ½ ½ ½ 1 ½ 1 1 ½ 1 1 1 8.5
2. Grunfeld Ernst (AUT) ½ * 0 ½ 1 1 1 ½ ½ 1 1 1 8.0
3. Kostic Borislav (YUG) ½ 1 * ½ 1 1 ½ 0 ½ ½ 1 1 7.5
4. Tartakower Saviely (FRA) ½ ½ ½ * 1 1 ½ ½ ½ ½ 1 1 7.5
5. Von Balla Zoltan (HUN) 0 0 0 0 * ½ 1 ½ 1 1 1 1 6.0
6. Euwe Machgielis (NED) ½ 0 0 0 ½ * 1 ½ 1 1 0 1 5.5
7. Bogoljubow Efim (GER) 0 0 ½ ½ 0 0 * 1 ½ ½ 1 1 5.0
8. Vajda Arpad (HUN) 0 ½ 1 ½ ½ ½ 0 * ½ 0 ½ ½ 4.5
9. Samisch Fridrich (GER) ½ ½ ½ ½ 0 0 ½ ½ * ½ ½ ½ 4.5
10. Sterk Karoly (HUN) 0 0 ½ ½ 0 0 ½ 1 ½ * 1 0 4.0
11. Steiner Endre (HUN) 0 0 0 0 0 1 0 ½ ½ 0 * 1 3.0
12. Schweiger Johan (GER) 0 0 0 0 0 0 0 ½ ½ 1 0 * 2.0
E giungiamo finalmente al 1926, con il torneo internazionale che ha visto il grande successo di Mario Monticelli, ex aequo con Grunfeld, davanti ad assi del calibro di Reti, Rubinstein e Tartakower. Questo successo è rimasto per moltissimi anni, fino agli odierni di Caruana, come il più importante alloro colto da un giocatore italiano.
Nel 1950 a Budapest si tiene il torneo dei candidati, che viene vinto dopo una grande battaglia, dal duo Bronstein – Boleslavski, davanti a Smyslov e a Keres. Proprio in quel periodo esplode anche un’altro figlio di Budapest il grande maestro Laszlo Szabo (1917/98).
E giungiamo ai nostri giorni, con gli ultimi frutti della città sul Danubio, le tre sorellone Polgar.
Adesso rivivremo attraverso le antiche cartoline la storia di Budapest tra la fine dell’ottocento e la seconda guerra mondiale:
Articolo pubblicato originariamente il 20 agosto 2010 e riproposto nell’ambito della serie “Voglia ‘e turnà”
diabolico perseverare con gli elogi, semmai….. nell’ultima scena di vita ungherese, gli scacchi alle terme, ….è permesso il matto affogato?
veramente dei gran servizi questi “i luoghi degli scacchi”
bravissimo!!
Ciao a tutti, mi servirebbe un’informazione. Nel periodo di capodanno andrò a visitare Budapest. Mi sapreste indicare dei luoghi dove poter giocare (o veder giocare) a scacchi? Sono appassionato del gioco e speravo di poter cogliere l’occasione per rifarmi gli occhi con qualche bella partita, magari giocata da qualche professionista del posto! Sfortunatamente non riesco a trovare nulla su internet che mi indichi la presenza di una sede scacchistica.
Potete aiutarmi? Grazie.
Ciao Harris! Neppure io son mai stato a Budapest ma per tutto quello che riguarda l’attività scacchistica nella capitale magiara puoi far riferimento a László Nagy che è l’organizzatore dei conosciutissimi tornei “First Saturday”.
Ecco alcuni links che forse possono risultarti utili:
http://home.hu.inter.net/~firstsat/
http://www.firstsaturday.hu/
http://www.chessbase.com/newsdetail.asp?newsid=6109
Facci sapere 🙂
Ciao, Martin
io a budapest mi sto trasferendo e da giocatore ho già fatto qualche torneo, uno di questi proprio sotto le feste natalizie (anche se il migliore lo tengono ad agosto). su internet non si trova granchè (tranne il famigerato ‘first saturday che forse potrebbe essere bello da vedere ma non da giocare) ma il sito della federazione ungherese che si può leggere anche in inglese è di solito molto aggiornato
http://www.chess.hu/en/index.php
ciao,
purtroppo io non posso esserti d’aiuto,
non sono mai stato a Budapest…..
Non fa nulla, grazie lo stesso. Comunque non ho capito se questo sito è tuo, ma nel caso lo fosse, ti faccio i complimenti perchè è fatto bene e soprattutto fa sempre piacere incontrare appassionati di scacchi!
io a budapest mi sto trasferendo e da giocatore ho già fatto qualche torneo, uno di questi proprio sotto le feste natalizie (anche se il migliore lo tengono ad agosto). su internet non si trova granchè (tranne il famigerato ‘first saturday che forse potrebbe essere bello da vedere ma non da giocare) ma il sito della federazione ungherese che si può leggere anche in inglese è di solito molto aggiornato
http://www.chess.hu/en/index.php
Allora dopo gli aneddoti polacchi arriveranno quelli ungheresi? 😉
ciao jas
se nono divertenti come quelli polacchi siano i benvenuti
le polacche sono belle ma anche le ungheresi si difendono bene 😆
io sono nuovo di questo sito, anche se oramai lo visito ogni giorno, se mi dite dove posso trovare un aneddoto polacco da leggere prendo spunto per in futuro magari stendere i miei 🙂
per quanto riguarda le donne ungheresi, sarò di parte, ma consiglio a tutti una capatina da queste parti anche per questo oltre che per visitare un ‘luogo degli scacchi’ 😉
Gli ‘aneddoti polacchi’ li trovi in tutti i pezzi del nostro Jas Fasola. 😉