Pagina 41 de La Settimana Enigmistica… Orsù, alzi la mano chi di noi c’è mai cozzato contro senza qualche volta alzar bandiera bianca, un po’ avvilito e mezzo confuso?!?
Bene, ecco allora, in omaggio al grande Piero Bartezzaghi, questo piccolo cruciverba a tema scacchistico, ovviamente …destinato ai solutori più abili! 😉
Si tratta semplicemente di inserire i nomi di 39 celebri scacchisti in base alle classiche definizioni dei normali cruciverba.
In fondo all’articolo il gioco proposto in forma interattiva (occorre che sul tuo browser Javascript sia abilitato, altrimenti in alternativa si può sempre stampare la griglia e armarsi di un buon, vecchio, sano e tradizionale lapis).
Buon divertimento!
N.B. Per la grafia dei nomi fa fede il sito “La Grande Storia degli Scacchi” del Maestro Fide e storico degli scacchi Claudio Sericano. Noi di Soloscacchi vi risparmiamo tuttavia il mitico e simpatico sbrodolone finale sul Periodico fondato e diretto per 41 anni dal Cavaliere del Lavoro e Grande Ufficiale Dott. Ing. Giorgio Sisini Conte di Sant’Andrea…
Glup! Sarebbe troppo difficile il 37 Orizzontale se non vi dicessi anche l’anno del Torneo, vero? Ammetto che la dimenticanza non era affatto intenzionale… nella fretta di definire me ne son semplicemente dimenticato! 😉 […comunque si trattava del 1942]
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Scritto da: (Qui gli altri suoi articoli)
Il binomio Scacchi ed Enigmistica è purtroppo sempre poco frequentato dagli appassionati di entrambi i giochi. Per me, che amo gli uni e l’altra, questo cruciverba (che per scelta stamperò e compilerò a matita) è stato un colpo al cuore. Quindi una dedica a Ramon per questo pezzo davvero molto divertente:
Ramón Rojo: Quando si vuole uccidere un uomo bisogna colpirlo al cuore, e un Winchester è l’arma più adatta.
Joe: Ah… si forse, ma io preferisco la pistola.
Ramón Rojo: Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, quello con la pistola è un uomo morto, è un vecchio proverbio messicano.
(…
Joe: Beh? Che ti succede Ramon, ti trema la mano?
(…
Joe: Al cuore Ramon, al cuore, altrimenti non riuscirai a fermarmi.
(“Per un pugno di dollari” – Italia, 1964 – Regia e sceneggiatura di Sergio Leone – Musiche dello SCACCHISTA Ennio Morricone).
Grazie, Ramon
ottimo lavoro! complimenti
Sarebbe molto piaciuto al grande ( in tutti i sensi ) Enrco Paoli che era un cultore de la Settimana enigmistica ( non se la faceva mancare mai)anche perchè vien spesso citata la sua creatura ( il torneo di Reggio Emilio) e alcuni giocatori di cui so essere stato molto amico
grazie
ciao!
il sito è *****
Urca!!!! Fantastico!
GLI SCACCHI SCOMPAIONO DAL “GUINNESS DEI PRIMATI”
A proposito di riviste e libri celebri e popolari…
Qualche giorno fa ho avuto una triste sorpresa.
per caso mi è capitata in mano l’edizione 2008 del “Guinness dei primati”, il notissimo libro che registra ogni genere di record (da quelli della natura, a quelli umani, sportivi, ecc.).
Una delle prime cose che ho fatto è stata sfogliare l’indice, alla lettera S, cercando la voce “scacchi”.
Non l’ho trovata, e allora ho sfogliato il libro nelle pagine dedicate agli sport, dove nelle edizioni di qualche decennio fa (l’ultima che avevo a casa era del 1988) c’era un intero capitolo dedicato agli scacchi, con notizie sui record nei titoli mondiali, nel massimo punteggio elo, i campioni più vecchi e più giovani, i record nelle simultanee, le partite più lunghe e più brevi, ecc.
Nulla nemmeno qui!
Dopo una decina di minuti di ricerca – sperando di avere cercato male – alla fine mi sono arreso…
GLI SCACCHI ERANO STATI ELIMINATI DAL GUINNESS DEI PRIMATI!
Mentre invece è stato dato spazio a vari sport strani, o estremi (“x sport”
, alcuni anche abbastanza demenziali.
Devo dire che mi ha colto una profonda tristezza, non tanto perchè fosse così importante in se che gli scacchi e i loro record venissero ospitati dal Guinness dei Primati.
Ma piuttosto perchè il fatto che una pubblicazione un po’ “frivola” – ma senz’altro popolarissima ovunque – li ospitasse, era il segnale sicuro che gli scacchi erano ancora abbastanza popolari, anche tra chi non li praticava.
E invece l’averli eliminati del tutto dal Guinness è davvero un brutto segno, il segno – già evidenziato da molti, tra cui gli stessi Karpov e Kasparov – che gli scacchi stanno inesorabilmente perdendo tutto il loro appeal mediatico, quel patrimonio di prestigio e attrattiva, durante e dopo le epoche di Fischer e Kasparov, che faceva sì che anche i non scacchisti li seguissero con un minimo di curiosità.
Non ci vuole molto ad immaginare il dialogo tra i redattori del Guinness, che aveva preceduto una tale decisione: A: “Dobbiamo inserire il capitolo sugli scacchi nella sezione degli sport…”
B: “Gli scacchi? No, senti lasciamoli perdere, mettiamo qualcos’altro, gli scacchi ormai interessano sempre meno…”
Non so voi, ma a me è venuta un’enorme tristezza….
devo ammettere che, nonostante il cruciverba prenda le definizioni dalla mia “storia degli scacchi”, ho qualche problemino a risolverlo (se non vado a cercare nel sito…
, bravo Ramon
la “30 verticale” potrebbe non essere un “maestro internazionale”, ma un semplice maestro, giusto Ramon?