C’è sempre un momento in cui il principiante, come il sottoscritto, decide di capire qualcosa in più sugli scacchi. E naturalmente inizia dalle aperture, se non altro perchè si parte da una posizione fissa. L’errore che si commette è quello di cercare di mandare a memoria mosse in sequenza e varianti (e varianti di varianti). Naturalmente, è una cosa che non serve a nulla. Cosicchè, si ricomincia da quello che altri scacchisti hanno considerato essere principi validi nelle aperture:
- Lo sviluppo dei pezzi
- Controllo/Occupazione del Centro
- Protezione del Re
- Struttura dei pedoni
- Coordinazione dei pezzi
In una serie di articoli dedicati, cercherò di illustrare perchè questi siano principi validi e del perchè questi principi, e non altri, abbiano resistito nel tempo. In questo primo articolo parlerò dello sviluppo dei pezzi. In particolare, quando si parla di sviluppo dei pezzi si intende lo sviluppo di Alfiere e Cavallo, i cosiddetti “pezzi leggeri”. Lo sviluppo di Donna e Torre, i cosiddetti “pezzi pesanti”, sarà presentato più avanti.
Provate ad osservare il diagramma sottostante.
Le caselle verdi indicano case “buone” per lo sviluppo dei pezzi leggeri nella fase di apertura. I motivi di questa “bontà” stanno nel fatto che in questo modo i Cavalli e gli Alfieri, si sviluppano in case che controllano o occupano il centro scacchiera, liberano la strada per lo sviluppo degli altri pezzi, consentono l’arrocco del Re ed inchiodano i Cavalli avversari.
Il diagramma seguente mostra le configurazioni in cui il Cavallo e l’Alfiere collaborano nel controllo e nell’occupazione del centro. Il Cavallo sostiene l’Alfiere che occupa o controlla caselle centrali e che dirige l’attacco verso il Re avversario o verso i pedoni. Naturalmente gli stessi concetti si applicano al colore Nero.
Non è quindi un caso che molte aperture privilegino queste configurazioni di sviluppo. Prendo a titolo di esempio tre partite recentemente giocate all’Olimpiade e mostro le configurazioni di sviluppo di Cavalli ed Alfieri bianchi e neri.
Come si vede, dunque, lo sviluppo dei pezzi ‘leggeri’ privilegia alcune case ed alcune configurazioni che hanno degli obiettivi ben precisi. Questa è ovviamente la regola generale e ad ogni partita potrebbe essere necessario derogare da questi principi. Ma è importante che siano compresi ed usati come linea guida per un approccio corretto alle aperture. Alla prossima…
ti consiglio di aggiungere un altro punto molto importante nei principi dell’apertura, che sta ormai diventando fondamentale presentare, insieme a quelli da te citati, ossia:
il principio dell’affiancamento
ciao!
Ahahah…
Bellissimo!
Danilo, dovremmo farci un articolo.
Rob