A Milano in evidenza tre giovani italiani, il dodicenne Marco Codenotti (foto) di cui analizzeremo una splendida vittoria con sacrificio di donna, la quindicenne Marina Brunello, che conquista il titolo di MI femminile, e il nome nuovo Giulia Tonel. Prima di parlare di loro, diciamo brevemente che i vincitori con 6,5/9 sono stati i GM Lazic, Shishkin, Drazic, Sumets, Farago e Malaniuk (non è ancora apparso lo spareggio, ma questo importa solo per i premi). Primi degli italiani sono giunti a 5,5/9 Genocchio, Vezzosi, Codenotti, Bove e Damia, mentre nel gruppo a 5 oltre a Brunello Marina e Tonel, di cui parleremo, si sono piazzati Piscopo, Dvirny, Tomba, Sbarra, Gagliardi e Stromboli C.
Diamo ora qualche nota sui tre giovani talenti:
Marco Codenotti 5,5/9
Il nostro nuovo grande talento di soli 12 anni, ha perso con un GM (Malaniuk), vinto con due MI (Piscopo e Salvador), realizzato 3,5 su 6 con forti maestri, una performance da oltre 2400 punti Elo, vicina alla norma di MI (mancata per mezzo punto).
Marina Brunello 5/9
Torneo strepitoso della quindicenne bregamasca, pareggio contro un GM (Shishkin), un pari (Salvador) e una sconfitta (Melia Salomè, GM femminile) contro due MI, 2,5/4 con i maestri (+Tomba e Zanetti, pari Damia), 1,5/2 con i CM (ma uno è Codenotti!!). Un risultato più da MI maschile che femminile!
Tonel Giulia 5
La diciannovenne triestina è la grande sorpresa del torneo. Accreditata del peggior punteggio Elo di partenza, è riuscita a piazzarsi nel gruppo a 5 punti, lasciandosi dietro fior di giocatori. Notevole la performance di oltre 2200 punti Elo, e il bel pareggio contro la GM femminile Andjelija Stojanovic.
Ed ecco il capolavoro di Codenotti:
Partita da antologia e solito strepitoso articolo di cserica! 🙂
Marco e’ pisano e non livornese….
chiedo venia, prometto che in futuro non commetterò più questo errore, grazie e in bocca al lupo
Azz, quale terribile errore, scambiare un pisano per un livornese
Onta da lavare col sangue! 🙂
urka! i meglio informati dicono di aver visto cserica schivare d’un soffio un modellino della Torre di Pisa lanciatogli addosso da un esagitato livornese… oooops, pisano! 😉
fare il commentatore scacchistico sta diventando sempre più pesante, perchè oltre al pericolo di denuncie penali o il pubblico lubridio, al giorno d’oggi si rischia anche il lancio di modellini (torre di Pisa, duomo di Milano, Lanterna….)
…senza contare i modellini stranieri: Tower Bridge, Statua della libertà… visto i tuoi commenti alle partite dei tornei mondiali!!! Avanti….
argh….a quelli non avevo pensato; e meno male che il torneo a Pechino c’è già stato, pensa se esistessero i modellini della muraglia cinese……non è che vuoi commentare tu, mandriano, e io faccio i resoconti del torneo di scacco-freccette??