Kazan: la classe di Gata!

Ecco una splendida performance da Kazan…

GM Boris Gelfand (2733) vs. Gata Kamsky (2732) ½-½
Kazan, Torneo dei Candidati, 2011

1.d4 Cf6 2.c4 g6 3.Cc3 d5 4.Ag5 Ce4 5.Ah4

[5.cxd5 Cxg5 6.h4 è, storicamente, il primo vagito di quest’apertura.]

5…Cxc3 6.bxc3 dxc4

[una possibile alternativa è 6…Ag7 7.Cf3 dxc4 8.Da4+ Dd7 9.Dxc4 b6 10.e3 Aa6 11.Db3 Axf1 12.Rxf1]

7.e3 Ae6 8.Cf3 Ag7 9.Ae2 c5 10.O-O O-O 11.Tb1!?

[Coerentemente con il proprio stile Gelfand gioca la ossa più posizionale, che aumenta la pressione sull’ala di donna. Più tagliente è 11.Cg5 Ad5 12.e4 h6 13.exd5 hxg5 14.Axg5 cxd4 15.Axc4 dxc3 16.De2 con partita estremamente sbilanciata]

11…Ad5 12.Dc2

ottenendo il controllo della casa e4.

12…cxd4 13.cxd4

Posizione dopo 13.cxd4

13…b6?!

Gelfand ha optato per un approccio “killer” un vantaggio minimo e incomprimibile,  ma che non aspetta ad espandersi non appena l’avversario fa anche la minima inesattezza. I fastidi della posizione del nero sono più di uno. Inannzitutto c’è l’arretratezza nello sviluppo, ma anche i pedoni e7 e b7 minaccia dall’alfiere e la torre. Occorre quindi una serie di mosse abbastanza concrete, per uscire dal pantano. [Una possibilità è ad es, 13…Dd7!? restituendo il pedone di vantaggio 14.e4 Ac6 15.d5 Aa4 16.Dxc4 Ca6 17.e5 Tac8 18.Dd4 Cc5 seguita da b6]

14.Axc4 Cc6 15.Tfc1 Axc4 16.Dxc4 Ca5

[se 16…Tc8 17.d5 Ce5 18.Dxc8 Cxf3+ 19.gxf3 Dxc8 20.Txc8 Txc8 21.Axe7 e forse il nero tiene il finale, ma non sembra ancora arrivato il momento di simili sconvolgimenti.]

17.Dc7

Senza ombra di dubbio una mossa alla Nimzowitch. Il bianco aumenta mossa dopo mossa la pressione, sembra quasi voler asfissiare il nero.

17…f6

Unica.

18.Dxd8 Tfxd8 19.Tc7 Rf7

Posizione dopo 19...Rf7

Ecco la fotografia della partita. Un giocatore con non troppo esperienza potrebbe forse credere che il nero può reggere tranquillamente la partita, magari confortato pure dall’oscillante 0.80 o 1.00 del computer. In realtà, la posizione del nero è scomodissima. Il bianco controlla l’unica colonna aperta e ha una torre nel cuore della posizione nera che attacca i punti deboli a7 ed e7. Il nero ha la torre in a8 passiva, un cavallo spiazzato (ma pronto ad entrare agilmente in gioco alternativamente via c6 o c4), ed un alfiere sepolto dalla catena di pedoni e7-f6. Per capire il valore dell’impresa di Kamsky, che è riuscito a tenere la posizione, si aggiunge che Gelfand non ha commesso poi sviste clamorose…l’americano si è difeso davvero da campione!

20.Tbc1 Re8 21.Ag3

[21.g4!? Td7 22.Ag3 è un’idea che è stata suggerita. Ma non mi sembra che cambi molto, il tempo perso permette al nero di far rientrare in gioco il cavallo in b7.]

21…Ah6!

Posizione dopo 21...Ah6!

Si può credere non abbia senso migliorare in maniera “millimetrica” la posizione del proprio alfiere, eppure cosìcome i aestri consigliano sempre di migliorare il più possibile la posizione prima di sferrare l’attacco, allo stesso modo prima di iniziare le manovre difensive (Td7 e seguenti) è bene migliorare lladdove possibile i propri pezzi.

22.Rf1 Td7 23.Txd7 Rxd7 24.Tc7+ Re8 25.Cd2

Questo è l’unica pecca che credo si possa evidenziare nella difesa di Kamsky. Un cavallo sospeso e per di più attaccato “a raggi x” dall’alfiere el’inchiodatura del pedone e3 potevano far propendere per la manovra Cc6-xd4. E’, ovviamente, anche possibile che Kamsky abbia fatto una valutazione simile, ma che abbia ritenuto superfluo cedere il pedone.

25…b5

[25…Td8!? 26.Txa7 Cc6 27.Tb7 Cxd4 28.Txb6 Cf5 29.Tb2 Cxg3+ 30.hxg3 Ta8 ed nel finale che ne deriva il nero, grazie alla preponderante forza dell’alfiere sul cavallo in questo tipo di posizioni, dovrebbe pattare senza troppe difficoltà.]

26.Ce4 a6 27.Cc3?

L’unico vero errore della partita da parte di Gelfand il quale si concentra sulla debolezza e7 e ritiene meno importanti la debolezza della settima traversa e della casa e6. [Una prima alternativa, più tattica, è 27.Ad6! Af8 [se il nero prende il pezzo, lo ritorna poi con gli interessi dopo 27…exd6 28.Txh7 Af8 29.Cxf6+ Rd8 30.Td7+! Rc8 31.Tf7 Ah6 32.h4 e l’alfiere non ha più case disponibili.] 28.Ac5 Cc4 29.Cc3 ed il nero è in zugzuwang.] [La seconda alternativa è 27.Cc5 Af8 28.d5! Cc4 29.Re2 per impedire lo scacco in d2 ed il ritorno in gioco del cavallo via e4. 29…h5 30.Tc6 ed il dominio sulle case bianche e la passività dei pezzi neri è decisiva.]

27…Af8 28.Cd5 Td8 29.e4?!

Posizione dopo 29.e4?!

Anche su questa mossa i commentatori si sono dimostrati critici, eppure le alternative fornite 29.Cb6 e 29.Cf4 non sembrano indicare via di uscita decisive.

29…f5

Il nero, nonostante qualche problemmuccio, ha quasi pareggiato il gioco. Il resto è accademia di alto livello.

30.f3 fxe4 31.fxe4 Td7 32.Re2 Ag7 33.Af2 e6 34.Tc8+ Rf7 35.Cb6 Tb7 36.d5 exd5 37.exd5 Ae5 38.Ta8 Cc4 39.Txa6 Cxb6 40.Axb6 Axh2

Posizione dopo 40...Axh2!

39 anni dopo un americano gioca ad un (ex) sovietico 40…Axh2. Per dirla con un redattore di Soloscacchi… proprio lei!!!

41.Rf3 Td7 42.Re4 Te7+ 43.Rd3 Td7 44.Rd4 Ag1+ 45.Re4 Te7+ 46.Rf4 Axb6 47.Txb6 Te2 48.g4 h5!

Una mossa attiva che accelera le semplificazioni. L’esito di questa partita è ormai segnato. Kamsky è svivolato via dalle mani di Gelfand.

49.Tb7+ Rf8 50.g5 h4 51.Th7 b4 52.Txh4 Re7 53.Th6 Txa2 54.Txg6 Td2 55.Te6+ Rf7 56.Re5 b3 57.Tf6+ Rg7 58.Tb6 b2 59.d6 Rg6 60.Re6 Te2+ 61.Rd5 Td2+ 62.Rc6 Rxg5 63.d7 Tc2+ 64.Rd6 Td2+ 65.Re6 Te2+ 66.Rf7 Tf2+

66...Tf2+ patta

Se la Torre Nera si trovasse in b1 ed il Re Bianco in b1 la posizione sarebbe vinta per il Bianco grazie all’aiuto della celebre manovra della partita Lasker-Keres.

1/2-1/2

Scarica qui la partita in formato pgn

Ecco infine due bei filmati gentilmente concessici per l’occasione da Chessdom:

Scritto da: Rasko (Qui gli altri suoi articoli)