Non vogliono esser confusi coi friulani (e quest’ultimi simpaticamente ricambiano) ma son famosi lo stesso in tutto il mondo… i Carnici… sì, celebri e famosi per tutta una serie di motivi… l’ospitalità e la generosità in primis, il carattere fiero e indipendente, la buona tavola… frico e cjarsons i loro piatti tipici da non perdere assolutamente, specialità tipiche della zona che, assaggiate una volta nella vita, fanno innamorare anche i palati più esigenti della cucina di questa zona geografica crocevia di popoli e culla di storia e cultura… Qualcosa di più popolare?
Per caso anche terra di calciatori?!? Ovviamente sì, ma guai a citare i celeberrimi Dino Zoff, Tarcisio Burgnich, Fulvio Collovati ed Enzo Bearzot… tutti friulano doc, per carità… qui i nomi che parlano di Carnia sono Marino Palese, già terzino di rango di Udinese, Atalanta, Cesena, Como e Lecce… oppure Sergio Vriz, centrocampista doc di Verona, Novara e Udinese… oppure un certo Maurizio Ganz, attaccante di Milan, Inter e della Nazionale! Luoghi di nascita dei tre? Rispettivamente Cavazzo Carnico, Raveo e Tolmezzo: come a dire il triangolo equilatero della Carnia… Piedi buoni dicevamo, be’, non solo calcisticamente parlando, perché qualcuno forse si ricorderà di un tal Venanzio Ortis, mitico fondista della grande atletica italiana, oro nei 5000 agli Europei di Praga nel 1978 e argento nella doppia distanza nella stessa manifestazione.
Venanzio Ortis sinonimo di Paluzza, prima che la cittadina fosse indissolubilmente associata ad un’altra grandissima sportiva, quella Manuela Di Centa pluriompionica dello sci di fondo e ambasciatrice dello sport carnico e italiano in tutto il mondo… Mica male come biglietto da visita per questa affascinante e incantevole zona della nostra stupenda penisola, no? Bene, anche qui gli scacchi son di casa: Giulio Borgo, uno dei nostri redattori più letti e affezionato ai lettori di SoloScacchi è originario di Aviano, non esattamente carnico al cento per cento ma ben vicino per geografia e frequentazioni scacchistiche… come infatti non ricordare il suo “gemello di latte” Michele Godena, storico Grande Maestro italiano le cui origini, per parte materna, si collocano appunto nella stessa Cavazzo Carnico di quel Marino Palese che abbiamo citato all’inizio?!?
Ebbene Forni di Sopra, ameno e invitante centro turistico della Carnia, si proporrà nella metà di giugno come autentica capitale degli scacchi italiani, dal 12 al 18 di giugno infatti si daranno battaglia in questa piccola perla naturale decine e decine di scacchisti provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa, Grandi Maestri di spicco quali per esempio Mikhail Gurevich oppure Manuel Leon Hoyos, dagli over 2600 Robert Markus e Rafal Antoniewski ai nostri Fabio Bruno, Daniyyl Dvirnyy e appunto Giulio Borgo e ancora tantissimi altri che il voler nominare uno per uno sarebbe impresa tale da assicurarci sicuramente le ire di questo o quel tifoso travolto dalla valanga di sì numerosi nomi…
Appuntamento assolutamente da non perdere e per non perdere tutti i dettagli ecco qui il Sito Ufficiale della manifestazione. Il torneo è organizzato dall’Accademia Internazionale di Scacchi, garanzia di qualità e sicuro successo.
Che voglia matta di andare a questo torneo mi hai messo addoso!!!
Caro Svjatoslav… non mi posso esimere dall’intervenire vedendo riportata una figurina dell’album Panini 1980/81, il primo della mia infanzia! Semplicemente commovente. Aggiungo poi a mo’ di chiosa una curiosità; oltre ai nomi da te puntualmente citati mi vengono in mente altri grandi friulani divenuti poi famosi allenatori: il paron Nereo Rocco (nato a Trieste nel 1912), Fabio Capello (nato a San Canzian d’Isonzo nel 1946), Luigi Delneri (nato ad Aquileia nel 1950), Edi Reja (nato a Lucinico nel 1945).
Poi mi vengono in mente anche altri giocatori “vintage” come Vriz e Palese: che so io un Antonio Bordon (nato a Cormons nel 1950), centravanti di Genoa, Foggia, Bologna e Cesena, oppure Giuliano Musiello (nato a Torviscosa nel 1954) attaccante di Atalanta, Juventus, Avellino, Roma, Verona e Foggia, citato addirittura da Rino Gaetano nella sua celebre “Nuntereggae più”. E qui mi fermo. Sì, mi fermo. Perché già… questo è un sito di scacchi!!!
Vorrei rintracciare Marino Palese che ho conosciuto anni fa quando giocava nel Catanzaro , potreste dirmi come fare??