Luoghi manzoniani: Liscate

Scritto da:  | 8 Ottobre 2011 | 9 Commenti | Categoria: Nazionale, Tornei

Al nome di Pescarenico sicuramente in ciascuno di noi si accende una lampadina iridescente e le nostre sinapsi letterarie ci portano, come per magia, al convento di Fra’ Cristoforo ed a tante altre emozionanti memorie dall’imperituro sapore scolastico… ma a quanti di noi che, con Renzo Tramaglino, hanno sentito il proprio cuore palpitare per le vicende degli innamorati probabilmente più studiati della letteratura ottocentesca italiana probabilmente non sarà sfuggito il nome di un altro memorabile luogo manzoniano: Liscate.
Siamo al capitolo XVI ed a Renzo, in sosta presso un’osteria di Gorgonzola, ecco avvicinarsi un avventore curioso di sapere cosa stesse succedendo a Milano…
“Vengo da Liscate”
questa la risposta lesta del protagonista che a noi lettori di quasi quattro secoli appresso suggerisce l’altrettanto lesta assonanza retorica:
“Vado a Liscate”
e lo spunto ci è fornito da un appuntamento scacchistico che sarà l’occasione per trascorrere un fine settimana tra alcuni luoghi manzoniani di sicuro interesse… Gorgonzola, l’Adda, la Martesana, il Naviglio Piccolo… ad un tiro di schioppo da Milano ed a ben poca distanza da Bergamo e Lecco, in una sorta di cantuccio dal fascino magico per chi ha sognato (e forse penato) sulle pagine della più conosciuta opera manzoniana.
Il 14, 15 e 16 di Ottobre la prima edizione del Trofeo Liscate Scacchi. Manifestazione organizzata secondo l’ormai collaudata formula del Torneo Week-End e suddiviso in tre Open al fine di consentire al giocatore di ogni livello di competere nella categoria che meglio gli si addice. Un montepremi di sicuro interesse e che sfiora i 3000 euro complessivi. Tanta ospitalità e soddisfazione garantita grazie all’esperienza del Comitato Organizzatore del Circolo Scacchi “La Taverna” di Melegnano capitanato dall’attivissimo e infaticabile Alberto Secondi.
Qui il Sito Ufficiale della manifestazione.

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9 Commenti a Luoghi manzoniani: Liscate

  1. avatar
    vecchio cuore 4 Ottobre 2011 at 22:59

    Interessante il “lancio” di questo nuovo torneo. Vorrei cogliere l’occasione per trattare un argomento che mi sta a cuore e sul quale mi piacerebbe conoscere l’opinione di qualche amico scacchista. Io credo che chi decide di partecipare ad un torneo voglia sì cimentarsi con altri giocatori ma anche, se possibile, passare BENE due o tre giorni (o anche più). E quindi si augura di trovare una bella città, di soggiornare bene ma anche di giocare in un ambiente e con del materiale che lo metta a proprio agio e, se possibile, lo faccia sentire “importante”. Intendo dire che per alcuni (forse per molti) scacchisti, anche se con un Elo misero, conta giocare in una bella sala e su una scacchiera e con pezzi di legno. Io almeno sono di quest’idea. Purtroppo non avviene sempre così. Ho visto, ho saputo ed ho partecipato a tornei, anche presentati con tanto risalto, in cui s’è fatto giocare le partite in ambienti inadatti (o perchè troppo piccoli, o troppo caldi, o troppo freddi o decisamente brutti) e, soprattutto, con materiale scacchstico decisamente scadente. Non è certo piacevole fare magari tanti chilometri, spendere dei quattrini in albergo, pagare una sostanziosa quota di iscrizione e avere la delusione di fare la partita (il principale motivo per cui ci si è mossi) su una misera scacchiera di cartone, magari storto, e con scacchi in plastica. Se si pensa che lo scacchismo possa anche essere una fonte di turismo credo che si debba porre attenzione anche a questi aspetti. Invito, perciò, gli amici della redazione a valutare la possibilità di “monitorare” anche gli aspetti che ho segnalato per quanto riguarda i vari tornei di cui danno notizia. Perchè, quindi, non pensare ad una sorta di “guida Michelin” dei tornei dove, oltre che il tasso tecnico, venga considerato anche quanto sopra? Vediamo cosa se pensa. Ciao a tutti.

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      Marramaquìs 6 Ottobre 2011 at 23:40

      Del tutto d’accordo con vecchio cuore.
      Sono fermo da anni, ma in passato la qualità e le caratteristiche della sede di gioco sono per me sempre state determinanti nella scelta dei tornei ai quali partecipare.

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    cserica 4 Ottobre 2011 at 23:19

    l’idea di una Michelin degli scacchi è veramente interessante, ma non facile da realizzare…..

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    Alberto 6 Ottobre 2011 at 21:15

    Idea interessante…
    Si potrebbero valutare una serie di parametri, dando una valore ad ognuno, tipo pezzi in legno o meno, scacchiere in cartone o legno, tempi di gioco, qualità della sala…
    Ci vorrebbe che so, un matematico o uno pratico di statistiche…
    Alberto

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    Alberto 6 Ottobre 2011 at 21:16

    Si potrebbe arrivare a una valutazione tipo Standard&Poor’s…

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    leone rampante 6 Ottobre 2011 at 23:12

    Per Alberto: ma dici sul serio su Standard & Poor’s? Se non ti va l’idea l’idea dillo in modo chiaro; francamente mi sembra una presa in giro.

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      Alberto 10 Ottobre 2011 at 23:00

      Non ti prendo in giro, credo che valutare i tornei assegnando loro un “valore” che li possa confrontare, e modificare il valore nel tempo, sia una ottima idea.
      Credo però che non sarà di facile realizzazione, ma resta una buona idea…
      Alberto

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    Leone Rampante 10 Ottobre 2011 at 22:36

    Sono contento che Marramaquìs sia d’accordo con Vecchio Cuore. Se si volesse veramente cominciare a dare delle “stelle” ai tornei credo che un bel “quattro stelle”, se non addirittura cinque, potrebbe essere stato dato al torneo w.e. di Chioggia (Ve) che si è concluso ieri. Sala da gioco veramente elegante, ampia, confortevole e silenziosa, oltre che accessibile a tutti (c’erano due amici giocatori in carrozzina). Postazioni di gioco comode e ben distanziate fra loro. Poltroncine in velluto! E, soprattutto, scacchiere e pezzi in legno dalla prima all’ultima scacchiera (tutto materiale nuovo di zecca). Quando verranno pubblicati i risultati nella sezione Elo del sito della FSI, controllare il nome dei partecipanti e chiedere conferma ad uno a caso di essi, o anche a tutti! Moltissimi di loro si sono complimentati con l’organizzazione ed hanno rigraziato per i bei tre giorni di gioco trascorsi.

  7. avatar
    Alberto 14 Ottobre 2011 at 21:10

    Partito il torneo di Liscate!
    Nell’Open A 20 giocatori, 22 nel B e 10 nel C.
    Sul sito http://www.trofeoliscatescacchi.it pubblicheremo a breve risultati e accoppiamenti.
    Ciao!

    Alberto

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