Mosca, Russia: per l’ennesima volte la capitale mondiale degli scacchi. Occasione il torneo dedicato al grande Mikhail Tal che vedrà schierati ai nastri di partenza la cosiddetta crema dello scacchismo internazionale. Dieci tra i migliori giocatori del mondo si affronteranno nella stupenda cornice del Palazzo Pashkov, nel cuore di Mosca, in un torneo “chiuso”, dal 16 al 25 Novembre alle ore 15 locali (le 12 in Italia) -il 21 l’unico giorno di riposo- per designare il vincitore del prestigioso trofeo.
Sarà anche inflazionato, il punteggio Elo, ma un torneo a dieci giocatori con una media di 2776 è cosa non da poco.
Per una volta partiamo con gli assenti: Radjabov n5, Topalov n.7, Morozevich n.9 e Gashimov n.11.
Un peccato la assenza di Topa dopo l’ottimo campionato europeo, ma sappiamo che lui in Russia non ci gioca, se non lo legano alla sedia.
Veniamo quindi ai presenti: Carlsen e Ivanchuk hanno dimostrato a Bilbao di essere in gran forma, mentre Anand dovrà recuperare terreno. Aronian è sempre li, sornione ma pronto alla zampata, mentre Kramnik è un candidato al podio ma difficilmente troverà lo spunto vincente. Karjakin è chiamato alla ennesima conferma del proprio talento, mentre Nakamura potrebbe lottare per il successo ma anche giungere ultimo.
Svidler che aveva impressionato vincendo la Coppa del Mondo, agli europei ha deluso, cosa farà qui a Mosca? Gelfand ultimamente si sta nascondendo, ma dal vincitore del torneo dei candidati è lecito attendersi qualsiasi tipo di risultato. Chiude Nepomniachtchi, grande sorpresa o agnello sacrificale?
La Sede di gioco
Vediamo dunque da vicino chi sono i partecipanti e le loro credenziali:
Magnus Carlsen (Elo: 2826 World Ranking: 1)
Viswanathan Anand (Elo: 2817 World Ranking: 2)
Levon Aronian (Elo: 2807 World Ranking: 3)
(un giovanissimo) Vladimir Kramnik (Elo: 2800 World Ranking: 4)
(un ancor più giovane) Vassily Ivanchuk (Elo: 2775 World Ranking: 6)
Sergey Karjakin (Elo: 2763 World Ranking: 8)
Hikaru Nakamura (Elo: 2758 World Ranking: 10)
Peter Svidler (Elo: 2755 World Ranking: 12)
Boris Gelfand (Elo: 2744 World Ranking: 14)
Ian Nepomniachtchi (Elo: 2730 World Ranking: 20)
Il torneo è il sesto in omaggio al mitico Misha Tal.
I vincitori delle passate edizioni sono stati:
2006 – Levon Aronian, Peter Leko, Ruslan Ponomariov
2007 – Vladimir Kramnik
2008 – Vassily Ivanchuk
2009 – Vladimir Kramnik
2010 – Levon Aronian, Sergey Karjakin, Shakhriyar Mamedyarov
Diretta con analisi di Houdini e probabilmente di GM, su Chessdom
Scritto da: (Qui gli altri suoi articoli)
splendida presentazione
la sede fà pensare alla scalinata di Rocky
chi alzerà le braccia verso la vittoria?
E’ un torneo che entrerà nella storia: tra i partecipanti 4, dico ben 4, del club dei 2800, mica miciomicio baubau qualsiasi o quasi.
Quando il gioco si fa duro…
Speriamo solo che non ci siano troppe patte non combattutte!! 😎
a mezzogiorno primo turno, diretta come già ricordato su Chessdom
Aronian-Carlsen, Kramnik-Nepomniachtchi, Ivanchuk-Svidler, Anand-Karjakin, Nakamura-Gelfand
Tutte patte, tranne la Ivanchuk-Svidler 1 – 0.
Carlsen aveva un discreto vantaggio, poi una 1/2 cappella ha ribaltato la situazione; Aronian vestito per l’occasione da babbo natale ha però sciupato tutto restituendo quasi immediatamente il favore.
Vittoria un po’ a sorpresa di Nepomniachtchi contro Kramnik, col nero
Secondo turno: Magnus batte Gelfand, gli altri pattano mentre solo la Nepo – Chuky è ancora in corso, con Ivanchuk in vantaggio di un pedone alla 45esima mossa.
terzo turno dominato dal nero:
Gelfand-Karjakin, Ivanchuk-Aronian e Nakamura-Svidler tutte 0-1
pari Anand-Nepo e Kramnik-Carlsen
classifica:
Aronian, Nepo, Carlsen e Karjakin 5
Tre turni di fila 15 patte, 5 per ogni turno; le ultime 5 siglate attorno alla 40esima mossa.
Classifica cortissima. 🙄
Anche oggi tutte patte ad eccezione della combattuta Nakamura – Ivanchuk 0 – 1.
Cinque uomini al comando con due inseguitori a 0,5 punti; sewguono gli altri. Tagliati uori dal successo finale paiono gli ultimi in classifica: Gelfand e Nakamura.
Ma stasera c’è un uomo solo al comando: è Aronian, protagonista di una partita veramente superba contro Svidler. Pari tutte le altre.
Domani ultimo turno con Nepo-Aronian.
Beh, oggi Nepo ha inflitto un perpetuo, con una torre in meno, al numero 1 del mondo; non sarà facile per Aronian, non so se può bastargli un pareggio per vincere il torneo… 😉
Vittoria alla coppia Aronian-Carlsen. Il norvegese ha piegato col nero Nakamura in un finale di alfieri contrari, recuperando così il mezzo punto di ritardo da Aronian, il quale ha dovuto penare non poco, oggi, per frenare le iniziative di un Nepomniachtchi che non tutti, forse, si attendevano a questi livelli.
Abbiamo visto patte molto combattute (tranne qualcuna di Anand) e partite interessantissime, tra le quali mi piace segnalare le Aronian-Svidler (turno 8) e Svidler-Kramnik (turno 9).
Un dato su tutti fa capire il livello stratosferico di questo Memorial Tal: erano presenti l’attuale campione del mondo, il prossimo sfidante ed un ex campione del mondo. Ebbene, fra tutti e tre non sono riusciti a vincere neppure una partita!
La classifica ufficiale vede vincitore Carlsen al tie-break per via del maggior numero di partite giocate con il nero (5) rispetto ad Aronian (4).
PerBacco, que regulamento estranho. Nel torneo seguente voglio jogar tutte le partite con il nero. Chi sa se avro anche io un olho, un ochio, de riguardo?