La banda dei cinque: 11 Dicembre ’11

Scritto da:  | 21 Novembre 2011 | Nessun Commento | Categoria: Zibaldone


Siamo la banda dei cinque
Siamo tipi geniali
Tre colonnelli
Più due generali
Siamo la banda dei cinque
Che risolve ogni cosa
Trovaci un’avventura
E siamo qui!”

Sigla iniziale della serie televisiva “La banda dei cinque” del 1978 che raccontava le avventure di 5 piccoli ed abili investigatori nella campagna inglese: due ragazzi, Julian e Dick, e due ragazze, Ann e Georgina che si fa chiamare George, il quinto della banda è il cane Timmy. In principio, il nostro principio fu il Città di Massa, inizialmente torneo pressoché scolastico, spartano e primitivo che agli inizi degli anni novanta faceva divertire gli adolescenti di allora. Seguì il primo torneo a squadre, sotto le logge della cittadina Apuana, che introdusse l’epopea dell’associazionismo e l’idea di circolo organizzato. Così partì l’era degli scacchi non solo come semplice passatempo da bar: i primi libri, i primi veri tornei organizzati con orologi meccanici, le prime trasferte nei circoli limitrofi.

Da allora la storia dei tornei nostrani di scacchi è tutta in crescendo: il Città di Massa che si avvicina al quarto di secolo; il torneo della Capinera, torneo minimale abilmente costruito per coinvolgere la città di Carrara; il Campionato italiano Veterani dello Sport di scacchi semilampo, che per quanto simbolico e di poca importanza tecnica, da sempre diritto a esibire un tricolore al vincitore!!

Venticinque anni, tra giocatori provetti che s’affaccendano tra torri e cavalli, alfieri e promozioni sempre a regina; anni con l’immancabile vocina,che ogni giocatore possiede: «…Attento: lasci il pezzo in presa!… occhio: il suo pedone ha via libera al centro!… bada: così rischi di perdere in poche mosse!» ; chetata, solo alla fine della partita, dall’asciutto e crudo: «Vocina , ora m’hai rotto i coglioni!!!», segno che occorre mettere i pezzi a posto mentre il nostro avversario segna gioioso il risultato.

Venticinque anni circa all’11 Dicembre 2011, quando 5 giocatori fanno una squadra ed una squadra è una banda!! Una banda di cinque!…. e l’essenziale di tutto potrebbe essere racchiuso tutto qui.

A. S. D. Apuana Soloscacchi – Massa in collaborazione con Associazione Bocciofila Viareggina e Circolo Scacchistico di Sarzana

Organizza

8° Open Semilampo

a Squadre di 5 giocatori

Domenica 11 Dicembre 2011 ore 14.50

Turni di gioco : Sette turni per 15 minuti a testa per finire la partita

Sede di Gioco : Sala della soc. Bocciofila Viareggina, viale Cadorna n°1, pineta Marco Polo a Viareggio.

Regole di Gioco : Regolamento gioco semilampo FSI/FIDE e sistema Italo-Svizzero per abbinamento turni di gioco. Squadre composte da 5 giocatori: max 2 elo superiore a 2050 punti.

Iscrizioni : 30 euro a Squadra. Competizione aperta a tutti i tesserati e non tesserati FSI. Obbligatoria la preiscrizione, entro venerdì 09 Dicembre 2011.

Premi : beni in natura + Coppe e Medaglie; alle prime 5 squadre + premi di scacchiera ai primi 3.

Per informazioni e iscrizioni Tel. 333-5442085 – @: adriano0001@libero.it

Albo d’oro:

2011

2010 Pisa –Lelemoralisti (Frugoli –Rinaldi – Neubauer – Valbuena – Bollettieri)

2009 Prato – Squalo Cinque (Marmili –Bocchicchio – Pasqualetti – Caprino – Cavaliere)

2008 Prato – Cavalli Contrari (Walter – Nannelli – Caprino – Cecchi – Bacci )

2007 Sarzana (Nelli – Lasio – Caleffi – Zignego – Tornaboni )

2006 Lucca – Uno (Frilli – Nardi – Manconi – Fratino – Orsi )

2005 La Spezia (Tizzoni – Lasio – Carvani – Tornaboni – Bachini )

2004 Pisa (Beggi – Gremignani – Caleffi – Messina – Fodai )

1° Semilampo Mascherina

Torneo individuale semilampo

Domenica 11 Dicembre 2011 ore 10.00

Cinque turni per 10 minuti a testa per finire la partita; presso la sala della società Bocciofila Viareggina.

Iscrizione gratuita per gli iscritti al torneo a squadre, 5 euro per i non iscritti. Premi: beni in natura.

Possibilità di pranzo convenzionato (E. 15.00) in sede per gli iscritti ai tornei di scacchi

Ma l’essenziale è invisibile agli occhi diceva uno scrittore come Antoine de Saint-Exupery, e forse aveva ragione, perché parlava soprattutto d’amore ed è vero che, in questo ambito, gli occhi spesso non vedono quello che dovrebbero vedere.

Immagine dopo immagine scorrono questi anni di storia che ci separano dall’organizzazione del primo torneo scacchistico. Ogni fermo immagine ci parla di una vita vissuta al fianco di giocatori che, con impegno e determinazione, hanno contribuito a far grande i nostri tornei: questo legame è da sempre la base di partenza di ogni nostro progetto.

Solo chi prova sulla propria pelle può guidarci verso scelte tecniche e funzionali destinate a durare: così anche i gesti più insignificanti e spontanei sono osservati, ragionati e calcolati. Forse proprio questo è l’essenziale, non sempre visibile o percepibile; l’essenziale è essere una banda di cinque… cinque amici: “Tre colonnelli / Più due generali”… Chi fa il cane?…

avatar Scritto da: Mandriano (Qui gli altri suoi articoli)


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