Con vero piacere presentiamo questo straordinario documento inedito. La partita è didatticamente molto valida, e i commenti del grande maestro estremamente precisi. Sul modo nel quale questo documento fu redatto, e sul materiale che venne usato, penso che non vi siano paragoni nella storia degli scacchi……buon viaggio!
La ripercorse quasi con fastidio e neppure sino alla fine.
Dalla sedia si sollevò interdetto e perplesso quel pomeriggio di Lunedì 28 Giugno 1937. Forse, inconsciamente, presagì quanto gli avvenimenti di quelle ore, nella sua mente avrebbero perdurato nella sostanza di un ricordo.
Deluso recuperò la penna e, con cura, piegò in due il modulo.
Così sancì la classifica finale del Torneo Magistrale Dal Verme nella parte alta: 1°/3° Stefano Rosselli del Turco, Antonio Sacconi, Esteban Canal.
Sentirsi in compagnia di un aristocratico fiorentino e di un nobile romano, non gli rendeva il piatto meno amaro; chissà perché.
Ebbe a malapena il tempo e la voglia di ricomporsi.
La premiazione venne preceduta da un interminabile pistolotto retorico ed enfatico, tanto lontano dalle sue abitudini quanto di moda al tempo.
Terminata la novena ed il cerimoniale dei premi, il nostro accomiatandosi salutò deferente nobili e chicchessia e, per le strade di Milano, in quella città vestita di nero, di lui se ne persero le tracce.
Negli amari anni seguenti, per la comunità scacchistica divenne poco di più che un fantasma…
Forse anche su tutto questo Esteban Canal meditò a Reggio Emilia, in una limpida giornata di inizio Estate 1947: Domenica 22 Giugno.
Dieci anni dopo, si risedette.
Raccolse la stilografica, compilò i dati e la ripose sopra il formulario.
Attese ancora pochi attimi, prese un respiro sollevando lo sguardo: “Piacere, Esteban Canal” e l’altro un poco tremante: “Piacere, Antonio Gabinara”.
Il documento che seguirà è inedito e prezioso.
Si tratta di una trascrizione a matita su carta a strappo.
Esteban Canal di ritorno dai tornei ed in treno, era uso adoperare quella carta presente nelle ritirate dei vagoni dell’epoca. Perché i veloci commenti siano in inglese mentre la notazione delle mosse nella nostra lingua, al momento allo scrivente non è dato sapere. La partita in oggetto, ebbe una prima pubblicazione nel fascicolo di Luglio/Agosto 1947, pag. 162 della nota rivista L’Italia Scacchistica.
Ovviamente la breve e discutibile narrazione è frutto di fantasia.
Risultano invece precise e documentate le date e la classifica del torneo milanese, per i quali ringrazio di cuore il Professor Mauro Berni in Genova.
(*) La partita a cui si fa cenno all’inizio è la Rosselli-Canal, 1-0.
Tutto molto interessante e curioso, compresa la calligrafia del tempo, con quel tipico “gambetto” nella “c” minuscola oggi non più usuale. Un grazie a Luca Monti.
Uno splendido regalo, degno di Canal
Si potrebbe sapere di più del suo antagonista “ferroviario” ?
ecco
http://leoncini.freeservers.com/gabinara.httm
astigiano , mori ‘ a soli 45 anni .
Che bel regalo, grazie Luca.
Che documento importantissimo!! Grazie!! Buon anno!!!!
Tra uno sbadiglio e l’altro si procede a fatica nella lettura di
questo pezzo;noioso,seriale,monotono,senza un guizzo d’inventiva.Caro signore proprio non ci siamo.Fino a quando?Ascolti anche la critica, non solo i salamelecchi.
L’articolo e’ di poche righe, percio’ non c’e’ neanche tempo per sbadigliare. Non e’ che sei un po’ prevenuto? 👿