Oggi vi presento una partita di Geller, punta di diamante della scuola sovietica, giocatore tattico e fantasioso, fu un grande innovatore delle aperture, qui ad esempio possiamo ammirare l’abilità con cui confuta una mossa apparentemente buona come 10…Ae7.
Geller,E (2620) – Vaganian,R (2550) C07
URS-ch44 Moscow (9), 09.12.1976
1.e4 e6 2.d4 d5 3.Cd2 c5 La variante principale contro la Tarrasch. 4.Cgf3 cxd4 5.exd5 Dxd5 6.Ac4 Dd6 7.0-0 Cf6 8.Cb3 Cc6 9.Cbxd4 Cxd4 10.Cxd4 Ae7 Non credo si possa biasimare nessuno per una normale mossa di sviluppo, eppure ci voleva una maggiore concretezza e giocare 10…a6 11.Te1 Dc7 12.Ab3 Ad6 dando inizio ai fuochi d’artificio dopo 13.Cf5! Axh2 14.Rh1 0-0 15.Cxg7! Td8! con gioco complicato ma pari. Un bell’esempio ci viene da una partita di Bareev che ho commentato qui. 11.b3! Un piano naturale ed efficace che evidenzia sia il ritardo di sviluppo che la fragilità dell’ala di re nera. 0-0 Un’alternativa poteva essere 11…a6 12.Ab2 0-0 13.Df3 Dc7 14.Tfe1 14…Ad6!? Ma la posizione del nero è inferiore.12.Ab2 Df4 Il nero prova giustamente a pescare nel torbido, la mossa non è oggettivamente corretta ma quale alternativa proporre al nero? 13.De2! All’epoca una mossa nuova De4 14.Dd2 Ovviamente il bianco evita come la peste il cambio delle donne Td8 Per giocare attivamente il nero è costretto è levare truppe difendenti dall’ala di re, un particolare che il geniale russo sfrutterà con grande precisione. 15.Tfe1 Dh4 16.Tad1 Nimzowitch direbbe nel più puro spirito della centralizzazione! Ac5?! Fornendo lo spunto per una bella combinazione 17.Te5!? Come fatto notare da Geller era più forte 17.Da5! e a 17…b6 segue 18.DxAc5 bxDc5 19.Cf3 mentre a 17…Ab6 semplicemente 18.Dxb6! Il ritardo di sviluppo del nero ha reso debole la traversa basale e la mossa scoperta da Geller avrebbe confutato in pieno tutto lo schema del nero. Cg4! Sacrificando un pezzo per un promettente attacco18.Txc5 Dxh2+ 19.Rf1 e5?? Peccato! Avrebbe impedito la prossima del bianco 19…h6! 20.Ad3 e5 Ora sì! 20.Cf3 Dh1+ 21.Re2 Dxg2 che sfociava in una partita in cui il bianco ha un pezzo per due pedoni ma il nero conserva possibilità d’attacco. 20.Dg5! Game finished! Cf6 21.Axf7+! (Ricordate il commento fatto alla quattordicesima?) Rh8 22.Txe5 Ag4 23.f3 Tac8 24.Td2 Tf8 25.Ae6 Tce8 26.Tde2 Dh1+ 27.Rf2 h5 28.Cf5 1-0
Rimando ad altri miei due articoli, il primo su uno schema d’apertura introdotto proprio da Geller e un altro sul corretto sviluppo in questa variante della francese:
Una partita d’attacco della difesa francese
Tags: Rasko
Rasko, grande contributo come sempre! Chissà se c’è qualcuno che ci può illuminare circa la stupenda foto che hai scelto. Mi incuriosisce per esempio scoprire in occasione di quale torneo fu scattata…
ciao Rasko!
Hai utilizzato una foto della mia collezione personale!!
Infatti il vecchio proprietario delle foto le ha vendute a me!! quindi ci puoi mettere cserica, comunque non è importante.
Martin Eden, ti faccio sapere che torneo è.
Oh my God! Non sapevo appartenesse a te!
La prossima volta starò più attento nel citare le fonti!
Quasi dimenticavo,Auguri di buone feste!
Buone feste anche a te!