Completa questi due semplici SUDOKU scacchistici con Torre, Cavallo, Donna, Alfiere, Pedone e Re.
Ricordati che i 6 Pezzi non possono stare nella stessa riga, nella stessa colonna e nello stesso settore.
Lo scaccoku è una nuova versione del sudoko ideata da Rosario Lucio Ragonese.
Potrebbe essere un’idea, questo gioco, per avvicinare i bambini delle scuole dell’infanzia allo splendido gioco degli scacchi. 💡
Concetti come spazio (la scacchiera), linee orizzontali (traverse), linee verticali (colonne), linee oblique (diagonali), il rispetto delle regole e dell’aversario sono appropriati per quella età.
Se ci sono insegnanti in ascolto, sono pregati di mettersi in contatto con me (Mongo) tramite la redazione, per scambio di esperienze e programmi d’insegnamento: soloscacchi@gmail.com
Interessante l’aspetto didattico proposto dall’autore. Per quanto mi
riguarda, Mongo è tra le firme di Soloscacchi dinamiche e intelligenti e divertenti. Inesauribile come sempre, un vulcano di idee.
Troppo buono mio caro Luca, ti devo, come minimo, una pizza!! 😉
Ad essere sinceri l’idea dello scaccoku è tutta di Lucio, io mi prendo solo il merito di averla apprezzata ed averla voluta divulgare. Per quanto riguarda l’aspetto didattico, la mia compagna che è un’insegnante alla scuola dell’infanzia (la materna dei nostri tempi) da un paio d’anni svolge un programma per incominciare a far conoscere il gioco degli scacchi ai suoi allievi. Pensa che quest’anno all’ultima lezione ha fatto venire alla sua scuola un insegnante di scacchi abilitato dalla federazione per ‘approfondire’ i concetti basilare e premiare i bambini. I genitori erano contenti, un po’ meno il direttore didattico che si ritrova con pochi soldi in cassa e non può/vuole comprare del materiale. La mia compagna si è costruita da sola una trentina di scacchiere e tutti i relativi pezzi e chi ci ha rimesso sono stato io: “Ho lavorato per i ‘miei bambini’ e sono stanca!” era ciò che mi diceva tutte le sere al posto del più classico “Ho mal di testa”! Me tapino… 😉
Ma allora, se Mongo deve una pizza a Luca, qualcun altro dovrà, come minimo, trenta pizze (una per scacchiera) a Mongo e compagna. Grandi! (Voi, non le pizze….
Caro Mongo
complimenti per la passione che ti spinge a “lavorare” per i ragazzi. E complimenti anche alla mogliera… 🙂