Interrompiamo le nostre ridicolaggini per dare spazio ad un appello appena giuntoci in redazione: “Cercasi disperatamente nippo-statunitense improvvisamente scomparso dalla top ten live della classifica Elo. Il suo nome è Hikaru Nakamura, riconoscibile per la facilità con cui critica gli altri giocatori, soprattutto italiani, accusandoli di andare a caccia di punti Elo in tornei ‘facili'”.
Chiunque avesse notizie del signor Nakamura se le tenga per sé, a noi di lui non ce ne può fregar di meno… Forse ci sarà antipatico… E non solo a noi!!
Dopo i tre pareggi del turno precedente, ci sono state tre vittorie tutte col Bianco: di Caruana contro la sua “bestia nera” Aronian, di Carlsen contro il campione del mondo Anand (alla sua prima sconfitta), di Karjakin contro il “padrone di casa” Vallejo.
Drammatica la partita Karjakin – Vallejo con lo spagnolo nuovamente colpito dalla sindrome dell’inferiorità; alla 33esima mossa poteva incrementare il suo vantaggio posizionale giocando 33) …, Cxe5!; al posto della sciagurata 33) …, bxc3??; che capovolgeva le sorti dell’incontro portando il Bianco a vincere la partita alla 38esima mossa, dopo un altro errore del nero.
Carlsen sconfigge il re delle patte, l’indiano Anand, in sole 30 mosse dopo una partita precisa e puntigliosa; il nero si è trovato in una posizione senza speranza in una battaglia priva di errori e questo la dice lunga sulla bontà del gioco di Magnus.
Il premio bellezza lo assegniamo alla Caruana – Aronian, dove Fabiano ha giocato una partita perfetta, senza mai cedere l’iniziativa all’avversario che compiva il primo errore alla 21esima mossa. Caruana aumentava il proprio vantaggio mossa dopo mossa sino a costringere l’armeno, ormai quasi alle lacrime, all’abbandono al controllo del tempo.
In virtù di questi risultati il nostro Fabiano Caruana è ancora in testa (grazie ad un miglior Sonneborn-Berger) rispetto a Magnus Carlsen, quando manca solo una partita al termine. Sulla carta l’Italiano contro Vallejo ha un turno più favorevole, ma non dimentichiamo la “sindrome dell’ultimo turno” che spesso gioca brutti scherzi anche ai campioni (siamo scaramantici; NdA).
Caruana – Aronian; con Carlsen che guarda, invidioso, colui che presto lo detronizzerà!!
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