“sciolgo le trecce…”
Ecco, visto che ultimamente il livello culturale del nostro nobile sito, per causa dei contributi sciagurati dei vari Pili, Filologo, Tamerlano, Messa, Pollini, Zenone, Trabattoni, Montanoni ecceteroni… si stava abbassando di brutto ho ritenuto finalmente giunto il momento di rialzarlo io a innevate vette con questo approfondimento a cui darei il taglio… hmmm, sì, perché no?!? …il taglio del barbiere! 😉
L’interrogativo che vi rivolgo allora è il seguente: “Al vostro interno, o meglio sotto il vostro cappello, insomma… nella vostra pissiche, vi sentite più Jonathan Speelman oppure più Boris Gulko?!?”
Siate sinceri… e comunque poi godetevi il mio autore preferito!
E’ inutile dire che se potessi vorrei essere più simile a Speelman e ancor più a Branduardi ma la natura mi costringe ad essere scarsocrinito simil-Gulko. Per questo oggi sono a carnevale con una parrucca rasta 😛
Nella pissiche, ma solo nella pissiche, vorrei essere stato più simile a Speelman… ma giuro che non ho alcun parrucchino! 😉
Ricevo vibranti proteste… Potrete pubblicare foto di scacchisti belli… Magari ad uso e consumo di fanciulle che nulla capiscono di scacchi e guardano solo le figure?
Ho appena inviato delle mie foto alla redazione… Sperando che poi la coda che c’è davanti all’ingresso del mio appartamento non aumenti; non so più dove metterle!!! 😉
negli scacchi piu’che in qualsiasi altro sport si puo’ vedere l’evoluzione del capillizio . un po’ anche nel calcio .pensoa Vialli ricciolone e qualche anno dopo con on la capa a boccia di biliardo . interessante e inverso il caso di Conte che mi ricorda un po’ il caso di un tipo che una squadra non la allena. la possiede direttamente . gra i gm ricordo shabalov , altro ricciolone dei temppi che furono . pochi ci crederanno ma la perdita di capelli è un piccolo cruccio anche per kasparov che anni fa per parlare del tempo passato paragono’ la sua chioma da ventenne a quella di allora . spassky è l’unico uomo sulla terra che non ha perso un capello . roba da x files