Credo di poter rompere finalmente il silenzio e darvi con grande gioia la notizia dell’anno! Ho mantenuto fino ad oggi il massimo riserbo perché non è stato facile consentire l’uscita in Italia di quello che è il libro che più mi darà, ritengo, soddisfazione e fama.
“23 partite inedite di Robert J. Fischer” è il titolo del lavoro che vedrà la luce a maggio (al prezzo di euro 46,00) ed io ho la fortuna di esserne co-autore insieme ad un partner statunitense di nome Phil Fight (è uno pseudonimo, per ora), accanitissimo e certosino ricercatore e ammiratore dell’ineguagliato Bobby Fischer.
Non voglio svelarvi molte cose, lascio la suspence, né di come siamo arrivati, con Phil, alla (quasi) assoluta certezza che si tratti veramente di partite tutte di Bobby. Questo lo leggerete nell’introduzione del volume.
Per ora vi posso rivelare che otto di queste partite sono state giocate, contro avversari di svariata forza, fra il 1973 e il 1976, le altre risalgono al finire del secolo e sono tutte “via internet”, tranne una che sembra che Bobby abbia giocato con un sacerdote filippino.
La cosa più sensazionale è che di quattro delle prime otto partite, che furono giocate contro un M.I. suo amico (4-0 per Fischer, naturalmente), si è riusciti perfino a recuperare i commenti originali del campione. Una “chicca” miracolosa, qualcosa che ha rischiato di andar perduta per sempre e che solo un caso fortunoso ha voluto salvare e far presentare al mondo fra poche settimane. Naturalmente anche le altre 19 partite sono state arricchite di estesi commenti, storici (per mia mano) e tecnici (per mano di due noti GM sudamericani).
Sono strafelice di dare questa straordinaria notizia, in anteprima mondiale assoluta, qui sulla nostra SoloScacchi.
In contemporanea Phil Fight utilizzerà un suo blog negli Stati Uniti, dove uscirà la versione in lingua inglese, indiana e russa. Si parla già di una versione in cinese. Ne riparleremo certamente.
E sbrigatevi a prenotare la vostra copia! Ai lettori di SoloScacchi potrei fare uno sconto cospicuo sul prezzo di copertina. OK?
Scritto da: (Qui gli altri suoi articoli)
pesce d’aprile ?
è davvero paradossale: ma perché notizie vere il primo giorno di questo mese non se ne possono dare senza che tutti immediatamente pensino a qualche burla di carattere ittico?!?
Beh, ma allora se uno veramente sta dando una notizia SERIA e insolita il 1° aprile, la cosa migliore sarebbe premettere subito: “attenzione! NON è un pesce d’aprile”.
Oppure aspetti solo 24 ore (visto che tra l’altro oggi è festa) e il rischio è scongiurato…
E comunque, anche il modo in cui queste partite sono presentate: “QUASI assoluta certezza che si tratti veramente di partite tutte di Bobby”.
Insomma, se non è un pesciolone, è una presentazione abbastanza strana, per un libro.
Ma perchè tutti vogliono far rivoltare nella tomba il povero Bobby, coinvolgendolo ogni anno nei pesci d’aprile? (fight = lotta) 😆
Ti do ragione….
Ha sofferto tanto Bobby, lasciamolo stare sereno almeno da morto.
Che riposi sotto quel mucchietto di terra su quel pugnetto di lava che si chiama Islanda e poi ha già dovuto essere soggetto a una riseumazione, per chi che come me ne ha viste per motivi professionali sa che brutta cosa sia una ‘riesumazione’ di una salma.
RIP una volta per tutte!
E poi ripeto 23 partite nulla avrebbero aggiunto a Bobby a meno che fossero che so? Un match segreto di preparazione contro un fortissimo GM (cosa che fece ad es. Botvinnik; le partite vennero poi riportate alla luce e commentate da Timman).
Caro amigo Lotti, ma gia ieri qualcuno dava la noticia (vera) in U.S.A.
Ormai era meglho dare domani la noticia, certamente, ma comprendo la tua impaciencia Fabio. Tieni per me 2 copie, per favor.
Marramaquis, sei mio amico da tanti anni, però una critica te la devo fare. Tu sai che anche io ti ho aiutato a trovare queste partite. Ti ricordi che feci una lunga e laboriosa ricerca? Avresti almeno potuto citarmi, anche in un angolino dell’articolo. Non perché io sia un vanitoso, ma per compensare la fatica che ho fatto. Sono comunque sicuro che non l’hai fatto apposta, conoscendoti. Forse è stata la fretta… 🙁
Io che non amo molto i pesci, soprattutto i merluzzi (!!), sono propenso a dare fiducia al Lotti ed a quei ‘tipacci’ della redazione, che anziché andare a fare pic-nic sui prati se ne stanno rinchiusi in uno scantinato maleodorante a lavorare per il sito e per tutti i suoi affezionati ‘frequentatori’; ne prenoto 3 carpette; oh ricordati… Con lo sconto!! 😎
Brunov, ma no, mannaggia, anche tu così impaziente … Lo so, lo so, del lavoro che hai fatto col tuo amico medico di Los Angeles, mica ce ne siamo dimenticati.
Il fatto è che questo articolo di presentazione alla fine era giusto che lo scrivesse direttamente Lotti, che è l’autore del libro.
Ma lui mi ha promesso che per te ci sarà almeno una copia in omaggio. Come minimo.
Inoltre penso che tutti quelli, come te e me, che hanno contribuito alle ricerche in mezzo mondo siano stati citati nella prefazione di Fabio. Anzi, ne sono certo.
Pazienta e vedrai.
Solo che Martin Eden ha scelto la data peggiore per pubblicare il pezzo. Possibile che non se ne sia accorto che oggi era il 1° di aprile?
certo che 46 euro per sole 23 partite 😯 , ma forse il prezzo vale la candela se le commentano Fischer e Lotti
Credo che Lotti abbia solo scritto la prefazione (o l’introduzione) e la conclusione, oppure la sezione storica (non sono aggiornato), mentre il commento alle partite, quando non è dello stesso Bobby o misto, è il più delle volte di Henrique Mecking.
Ma ce lo dirà meglio lo stesso Fabio quando tornerà dal “Ponte di Pasqua” di Ischia (?, se non sbaglio).
spero che gusti per bene il coniglio in fossa all’ischitana anche se il modo di produzione mi fa star male
Ischia è stupenda lo sappiamo, ma molto bello è anche il romano omonimo “Ischia” di Gianni Mura che consiglio agli amici
un gustosissimo, in tutti i sensi giallo – noir
soprattutto il secondo !!! ( detto con tutta la simpatia per l’amico Fabio ovviamente)
Ero certo che non avevi dimenticato il mio, seppur limitato, aiuto. Ti ringrazio per la copia in omaggio che mi darai, però un’altra spetta anche a Brad, non credi? Ora gli mando una mail e lo invito a collegarsi col sito di Soloscacchi per leggere l’articolo. Capisce benissimo la nostra lingua perché ha sposato un’italiana.
ci possono essere spiegazioni su cui mi potrei soffermare a lungo
certo quel che colpisce è il prezzo sprositato per un libro di 23 partite
quindi
43 + 26 uguale a 69
secondo l’alfabeto la sillaba numero 6 è F , quella numero 9 : I
ovvero FI : iniziali sia di Fish ( pesce) che Fischer
se sottraiamo
da 69 il numero 23 abbiamo : 46
4 come il mese di aprile
6 sempre second l’ordine alfabetico : “fool” : ovvero sintetizzando un po’ ” scherzo di aprile del pesce Fischer ” – ” april fool : pesce d’aprile
Comunque sulla pagina fb della vedova giapponese comparvero ” animate” numerose partite di Bobby giocate via internet contro avversari di notevole livello .
non mi risulta siamo state smentite ( c’era anche una supefacente vittoria contro Anand)
Short scrisse di aver giocato contro Bobby sempre via Intenet
Negli anni ” selvaggi” di Fischer ( come li chiama il suo biografo Bradi semra abbia giocato veramente un match contro il maestro Colins anche se il risultato sempre decisamente favorevole a Bobby su un po’ diverso
Fischer ha giocato sicuramente delle partite durante la sua lontananza dal mondo degi scacchi . puo’ essere che qualcuno le abbia trascritte .
Comunque penso che nulla aggiungerebbero alle vere partite di Bobby, quelle 800 circa che per me devono essere considerate un ” patrimonio immateriale dell’umanità” come i grandi libri e la grande musica
vi è una proposta in tal senso di scegliere i piu’ grandi capolavori dell’arte per dar loro lo status dei patrimoni ” materiali” tutelati dall’Unesco come che so? il cimitero ebreo di Praga o la cappella Sistina.
Anzi io ne ho materialmente visto una giocata da Bobby in Islanda e trascritta dal suo avversario.
Ma era un giocatore modesto (per quanto Nobel economia 1999), Robert Mundell (il padre dell’euro) che fu chiamato come consulente dal governo islandese anni fa e in tale veste conobbe e divenne molto amico di Bobby.
Fu una spagnola e Mundell, ovviamente, non avendo nessuna possibilità, fu molto ‘coraggioso’.
Bobby lo lasciò divertire un po’… Anche se avrebbe potuto concludere velocemente; Mundell ne fu tanto fiero che chiamato a una conferenza non fece altro, in pratica, che parlare di questa sua partita con Bobby (Roma 2009, Festival della matematica).
Ho avuto la fortuna di poter dare un’occhiata in anteprima al manoscritto originale del libro e, debbo ammettere, si tratta di un’opera davvero originale e unica…
Ma quello che mi ha incuriosito maggiormente è stato il segnalibro che Fabio ha inavvertitamente lasciato tra le pagine che ho sfogliato…
😉
Nella Smorfia il 46 è il numero del denaro, gli euro. appunto.
46 euro per 23 partite fanno 2 euro a partita, mica è troppo. Io per vedere (che so?) al cinema una partita di Fischer commentata da Mecking pagherei 10 volte tanto.
Ora aspettiamo solo il rientro di Fabio Lotti, che ne sa più di tutti su tutto o quasi tutto, a cominciare da Brad e Bradi.
Purtroppo pare che a Ischia stasera ci sia forte burrasca e mi sa che Fabio rimarrà bloccato lì anche domani. Comunque mi è piaciuto tanto lo “studio numerico” di Alfredo, sapete?
Caro Marramaquis, per chi è abituato a giocare con i numeri e da una vita si interessa di un numero, viene spontaneo.
Se la spiegazione non è questa converrai che la coincidenza è abbastanza curiosa.
Comunque come pesci di aprile ne ho visti di più sodi, per rimanere in tema di coniglio all’ischitana.
Dal momento che siete degli amici vi racconterò quello che feci a 17 anni a Enzo Tortora.
Non era il primo aprile, ma il ‘colto’ presentatore fece una figura penosa.
Fu una cosa ‘poetica’… Per rimanere in tema di Fabio, poeta anche lui.
Vi ricordate la prima tv privata lombarda?
Alfré! Ricordarsi? Eh, io non mi ricordo nemmeno se ieri ho acceso la radio o la televisione e cosa ho sentito o visto, a parte il Giro delle Fiandre in differita!
Quindi ti dico: ma perché su ‘sta prima TV privata lombarda e sul tuo incontro con Enzo Tortora non ci confezioni con tutta calma un bell’articoletto? Dai, vorrei contarci, e così ti farai pure perdonare di aver scoperchiato il nostro pesce in pochi secondi.
Non è stato un incontro… Se mi avesse incontrato mi avrebbe ucciso tanto era stato sputtanato (si può dire?).
Poveretto però, quello che ha sofferto dopo…
Ne ho fatto una anche molto simile a un giornalista scacchistico….
Ti racconto quello di Tortora: darei due dita di una mano per avere quella registrazione.
Notte tra singulti di risate!!!!! 😀
Più che commentare, Mequinho penso terrebbe una omelia. 😉 😉
Sono stato sorpreso anche io… 🙂
Ci sono cascato come un babbeo. Come al solito, le bugie più riuscite sono quelle che rasentano, sfiorano, corteggiano la realtà.
Caro Raul
grazie per esserci cascato… 🙂
Spero in un tuo contributo ponzatorio per le mie “Letture al gabinetto” come scritto da altra parte.