Bum Bum, tedesco!!

Wimbledon, giugno 1985: inizia un’edizione storica per il grande torneo di tennis, trionfa il nuovo fenomeno della racchetta mondiale; e da quell’estate inglese, il tennis è destinato a cambiare. Per sempre.

Il ragazzo della porta accanto, il ragazzo dei sogni, Bum Bum, che fino a pochi mesi prima scaricava tutta la sua potenza fuori dalle righe del campo, all’ improvviso, in quell’ estate del 1985, colpì il tennis mondiale con un pugno allo stomaco.

Boris aveva appena 17 anni, il sorriso aperto, le reazioni tipiche di un ragazzo della sua età, si propose ai media con tutta la sua freschezza giovanile; si presentò vincendo sull’ erba del Queen’s e una settimana dopo conquistando Wimbledon a 17 anni e 7 mesi, un record di precocità.  Boris Becker diede un segnale di definitiva rottura col tennis degli anni 70-80, per i suoi tocchi e per la sua resistenza: apre una nuova era per il gioco offensivo, votato alla ricerca continua dei punti, pieno di rischi e spettacolarità.

Il suo mentore e allenatore, l’astuto romeno Ion Tiriac, aveva scommesso su di lui prendendolo e forgiandolo come una macchina da guerra, perché tirasse sempre a mille dal fondo e si catapultasse subito a rete , col suo metro e 90 e la grinta da ex portiere di calcio.

Dortmund, luglio 2005: inizia un’edizione storica per il grande torneo di scacchi, trionfa il nuovo fenomeno dello scacchismo tedesco, il diciannovenne di Dortmund, Arkadij Naiditsch. In quella edizione, sorprendente: un piccolo Davide ha messo in riga tanti Golia, non gli è servita neppure la fionda!! Così titolavano i giornali il giorno dopo il trionfo, in quanto Naiditsch era il giocatore più giovane e meno quotato (Elo 2612) del supertorneo di Dortmund, era tedesco e si aggiudicò la competizione davanti ai vari Topalov, Kramnik, plurivittorioso e favoritissimo a Dortumund,  e Leko. Naiditsch in quel torneo perse una sola partita, contro il numero uno mondiale Topalov, ma batté Leko, l’israeliano Emil Sutovsky e il danese Peter Heine Nielsen. Conquistò 5.5 punti su 9, la classifica lo vide solitario in vetta, mentre  staccati di mezza lunghezza seguivano Topalov, Bacrot, Van Wely e Svidler.

Classifica finale Dortmund 2005:

1°                Naiditsch 5.5 punti su 9;
2°-5°           Topalov, Bacrot, Van Wely, Svidler 5;
6°-7°           Kramnik, Adams 4.5;
8°                Leko 4;
9°                Sutovsky 3.5;
10°              P.H. Nielsen 3

In quel torneo il ragazzo della porta accanto, il ragazzo dal sorriso aperto, colpì gli scacchi mondiali con un pugno allo stomaco:  ma da quell’estate le gerarchie scacchistiche mondiali, a differenza del tennis, non cambiarono e ancora oggi Naiditsch rimane solo una bella promessa… anche se ogni tanto fa ancora Bum Bum da buon panzer!!

Naiditsch A. – Kramnik V.

Dortumund, 01.07.2008

[C42]: Difesa Russa (Petroff): 1.e4 e5 2.Cf3 Cf6 3.Cxe5 d6 4.Cf3 Cxe4 5.d4 d5 6.Ad3 Cc6 7.0–0 Ae7 8.Te1 Ag4 9.c4 Cf6 10.Cc3 Axf3 11.Dxf3 Cxd4 12.Dd1 Ce6 13.cxd5 Cxd5 14.Ab5+ c6 15.Cxd5 cxb5 16.Af4 Cxf4 17.Txe7+ Rf8 18.Te5 Dd6 Tutto teoricamente perfetto 19.Dd2 Cg6 [19…Dxe5 20.Db4+ Re8 21.Dxb5+ Rd8] 20.Tee1± f6 [20…h5 21.Tad1±] 21.Tad1 Rf7 [21…Te8!? 22.Txe8+ Rxe8 23.De2+ Rf7 24.Dxb5 Tb8±] 22.De3+- The8 [22…Thd8 23.Ce7 Dxe7 24.Db3+ Rf8 25.Txe7 Cxe7 26.Te1+-] 23.Ce7! Dxe7 [23…Txe7 24.Txd6] 24.Db3+ Rf8 25.Txe7 Txe7 26.Dxb5 Tae8 27.g3 Ce5 28.Rg2 [28.f4 ed ora il Bianco può anche rilassarsi 28…Cc6+-] 28…Cc6 29.b4 a6 30.Db6 h6 [30…Rf7 31.b5 axb5 32.Dxb5+-] 31.a4 Ce5 32.Dc5 Rg8 [32…g6 33.Td6 Rg7 34.Td8+-] 33.b5 [33.Td8 rende la vita ancor più facile 33…Txd8 34.Dxe7 Td7 35.De8+ Rh7+-] 33…axb5 34.axb5 Cf7 [34…Cg6 35.h4+-] 35.h4 Rh8 36.Td2 [36. Rg8 37.f4 Rh8+-] 36…Rg8 37.Rh3 [37.f4 g5+-] 37…Rh8 [37…g6 38.Ta2 Rg7 39.f4+-] 38.f4 Rg8 39.h5 Rh8 40.Df5 Cd8 41.Td7 Ce6 42.Dd5 [42.Dd5 Cc7 43.Dd6 Cxb5 44.Dd3+-] 1–0

Nel 1985, quasi una coincidenza,  il 25 Ottobre nasce a Riga un altro tedesco, di origine lettone, Arkadij Naiditsch, oggi professionista e Grande Maestro di scacchi. E’un appassionato di karate, lo pratica attivamente ed è cintura blu. Trasferitosi  con la famiglia in Germania nel 1996, stabilendosi a Dortmund. In aprile del 2001 ottenne, all’età di 15 anni, il titolo di Grande Maestro. Oggi vicino ai 2700 punti, unico Grande Maestro tedesco ad aver raggiunto questo punteggio.

• 2003 : 2° nel torneo di Wijk aan Zee-B
• 2004 : 2° nel “Dortmund Sparkassen”, dietro al vincitore Anand
• 2005 : vince il torneo “Dortmund Sparkassen”.
• 2007 : vince il 16° campionato tedesco;
• 2007 : vince l’open President’s Cup di Baku con 7,5 su 9.

Scritto da: Mandriano (Qui gli altri suoi articoli)