A proposito del torneo Corus

Tra pochi giorni Caruana e Vocaturo sono impegnati in Olanda nella 72a edizione del torneo Corus. Scartabellando nella mia collezione ho trovato questa fotografia del torneo del 1957. All’epoca il suo nome era torneo Hoogoven, e si svolgeva a Beverwijk, questo dal 1938 al 1967. Nel 1968 la sede si sposta a Wijk aan Zee, dove è tutt’ora, mentre il torneo diventa Corus nell’anno 2000.
Ma torniamo al torneo del 1957, che vede la vittoria di Alexander Matanovic, il forte GM slavo che nella foto possiamo vedere primo a sinistra davanti al muro con a fianco la moglie.
Proseguendo da sinistra abbiamo il MI olandese Tjeerd Van Scheltinga e il MI spagnolo Roman Toran Albero, giocatori che per anni seppero tenere testa anche ai GM di primo piano.
Alle spalle di Toran, con occhiali rotondi e farfalla, il GM Hermann Pilnik, nato in Germania ma emigrato giovanissimo in Argentina, che l’anno precedente (1956) aveva partecipato al Torneo dei Candidati di Amsterdam.
A destra di Pilnik c’è Constant Orbaan, maestro olandese che non partecipava a questo torneo, ma nello stesso anno era capace di pareggiare contro Geller in Polonia.
Al centro della immagine troneggia quell’omone con la giacca molto scura, cioè il GM svedese Gedeon Stahlberg, che nel 1950 e nel 1953 partecipò al torneo dei candidati, e che morì a Leningrado nel 1967 poco prima dell’inizio della prima partita del torneo.
Alle spalle di Stahlberg, il signore alto e con l’aspetto distinto è il GM belga Alberic O’Kelly de Galway, che oltre a noto giocatore arbitrò anche i due matches mondiali tra Spassky e Petrosian e la semifinale Karpov-Korchnoi del 1974.
Infine, di profilo, il signor Piet Veldheer, che nel 1938 organizzò il primo torneo della serie, insomma il Paoli del Corus, per capirci.
Nella foto mancano alcuni partecipanti olandesi, Donner, Kramer, Spanjaard e Bink.