S. Margherita Ligure: Brun al comando

Scritto da:  | 12 Gennaio 2010 | Un commento | Categoria: Regionale

Inviato dal Candidato Maestro Giuliano Caputi

 

Si sta svolgendo a Santa Margherita Ligure il Torneo che, ormai da diversi anni, permette agli scacchisti liguri di iniziare l’anno con rinnovato agonismo e passione. I sei turni di gioco, suddivisi in due fine settimana, offrono una valida alternativa alle consuete maratone di cinque turni in tre giorni. Il “padrone di casa” Pietro Grassi mette tutti a proprio agio e rende il clima familiare ma una volta messi in moto gli orologi è l’arbitro Sergio Nanni a dirigere il Torneo, e con professionalità e competenza, conferma la serietà della gara. Tre sono i turni di gioco già disputati Sabato 9 e Domenica 10 Gennaio. Trentanove i giocatori ai nastri di partenza, il livello tecnico non è molto alto, come qualcuno ha voluto sottolineare, ma il notevole slancio agonistico dimostrato da tutti in questa prima fase del Torneo, lo ha reso comunque interessante.

il Maestro Dario Brun (col Nero) contro il Maestro Internazionale Flavio Guido (col Bianco)

Dario Brun conferma la sua classe rimanendo saldamente al comando in 1a scacchiera con tre vittorie, ma non è solo, e sabato prossimo Alberto Mortola, anche lui imbattuto, tenterà il colpaccio. Nel gruppo degli agguerriti inseguitori troviamo il “veterano” Marcello Astengo che, malgrado una patta al primo turno contro Marco Debernardi, torna in 2a scacchiera contro Enrico Gardini. Da segnalare la presenza di tre giovanissimi, Danilo Mirata (alla caccia della 1a Nazionale) e i fratelli Simoncini, che hanno dimostrato determinazione e capacità.

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Un Commento a S. Margherita Ligure: Brun al comando

  1. avatar
    moncada 14 Gennaio 2010 at 13:13

    Il nero ha probabilmente scelto una linea “prudente” anche in considerazione dei quasi 300 punti in meno di punteggio Elo rispetto al bianco ma ha commesso diverse imprecisioni, puntualmente punite dal bianco, appena usciti dalla teoria dell’apertura.
    In particolare, dopo la prematura Axf3 alla undicesima mossa che ha permesso al bianco di sviluppare bene la Donna e guadagnare ulteriore spazio, non ha colto l’occasione di 12. …, c5 che avrebbe parziamente riequilibrato le sorti della partita.

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