Dopo un teso finale, stavolta Fabiano non si lascia sfuggire il pareggio: un altro avversario di prestigio si aggiunge al carnet di Caruana!
In testa il sempre scatenato Shirov: 4 su 4!
Risultati quarto turno:
V. Anand – H. Nakamura ½-½
M. Carlsen – N. Short ½-½
V. Ivanchuk – L. van Wely 1-0
A. Shirov – J. Smeets 1-0
V. Kramnik – S. Tiviakov ½-½
S. Karjakin – F. Caruana ½-½
L. Dominguez – P. Leko ½-½
Mercoledì 20 gennaio è giorno di riposo.
Dopo quattro turni unico a punteggio pieno Shirov, seguono Carlsen, ivanchuk e Nakamura a 3 punti; Fabiano a 1.5
Presentazione del torneo
Dicono che sia un’edizione in tono minore questa del Corus A 2010, ma un torneo che preveda contemporaneamente la presenza di Anand, Carlsen, Kramnik e Ivanchuk non può essere considerato “minore”… Per l’Italia poi il motivo d’interesse aggiunto è la presenza di Fabiano Caruana che si cimenta nel torneo più impegnativo della sua ancor breve carriera.
I partecipanti (con tra parentesi la posizione nell’attuale “ranking” mondiale):
GM Magnus Carlsen NOR 2810 (1)
GM Viswanathan Anand IND 2790 (3)
GM Vladimir Kramnik RUS 2788 (4)
GM Vassily Ivanchuk UKR 2749 (8)
GM Peter Leko HUN 2739 (12)
GM Alexei Shirov SPA 2723 (20)
GM Sergey Karjakin RUS 2720 (21)
GM Leinier Dominguez CUB 2712 (25)
GM Hikaru Nakamura USA 2708 (28)
GM Nigel Short ENG 2696 (38)
GM Fabiano Caruana ITA 2675 (51)
GM Sergey Tiviakov NED 2662 (62)
GM Jan Smeets NED 2657 (73)
GM Loek van Wely NED 2641 (104)
Si tratta di un Cat.XIX con media Elo 2719.
Su Magnus in questo periodo è stato scritto moltissimo e anche noi non ci siamo sottratti all’appeal dell’asso norvegese eleggendolo simbolicamente “miglior giocatore del 2009”. Le attese ovviamente sono elevatissime, ma Carlsen sembra reggere bene alla tensione agonistica; da considerare poi che non parte proprio come chiaro favorito, nonostante l’Elo più elevato del gruppo, vista la presenza del Campione del Mondo e del suo predecessore.
Nemmeno Anand sembra destinato a subire più di tanto la pressione delle attese, visto che in definitiva il suo obiettivo dell’anno è il Match Mondiale con Topalov; niente di più probabile che ripeta la prestazione del Memorial Tal, dignitosa ma niente più, ma non è il momento questo di scoprire le carte.
Torneo più rischioso per Kramnik, non fosse altro per la sua recente sconfitta con Magnus al primo turno del London Chess Classic; Kramnik è comunque in un ottimo periodo e se non ci fosse stato il SuperMagnus dell’ultimo scorcio dell’anno, sarebbe stato lui “il miglior giocatore del 2009”.
Ivanchuk fa ritorno sulla scacchiera, dopo un periodo di riposo insolitamente lungo per lui. Viene dagli incubi della World Cup, dalla eliminazione subita da Wesley So, che gli aveva fatto pronunciare propositi di ritiro, fortunatamente smentiti dallo stesso Chuky poco dopo. Come sempre imprevedibile il suo rendimento, ma se vincesse addirittura il torneo probabilmente pochi si stupirebbero, la gran parte degli appassionati si limiterebbe ad esultare e a inneggiare al solito, carissimo, impossibile Ivanchuk!
Peter Leko ultimamente ha perso quell’aura di semiimbattibilità che lo caratterizzava nei tempi migliori: viene da due risultati deludenti, Nanjing e Tal Memorial, in cui non ha vinto nemmeno una partita a fronte di diverse sconfitte. Lui sì che costituirebbe una sorpresa anche solamente nel raggiungere il podio.
Shirov ha avuto anche lui i suoi alti e bassi nel 2009, soprattutto l’acuto del M-Tel Sofia e lo scivolone della Finale del grande Slam a Bilbao.
Sergey Karjakin è il vincitore del Corus 2009, di sicuro non disputerà un torneo anonimo. Viene da una discreta World Cup (eliminato solo dal vincitore Gelfand) e ha recentemente dichiarato che la presunta rivalità tra lui e Magnus sia frutto della fantasia dei giornalisti: non considera Magnus il suo principale rivale forse anche perché Magnus è già arrivato in vetta, mentre Sergey deve ancora sgomitare tra i TopPlayers…
Il cubano Dominguez ha un po’ perso lo smalto che aveva caratterizzato il suo gioco almeno fino al Corus 2009, giocato nelle posizioni di testa. Vedremo se saprà rilanciarsi.
Nakamura è un altro giocatore sulla cresta dell’onda, dopo anni di attesa si sta finalmente godendo inviti a tornei da favola. La poco convincente prestazione del London Classic è stata perlomeno in parte riscattata dal recentissimo World Team Champ, dove non si è limitato a vincere con i 2500-2600 ma ha battuto anche un avversario ostico come Gelfand. Un’incognita qui al Corus.
Nigel Short ha disputato un 2009 da incorniciare, macchiato solamente dall’ultimo torneo, quello di Londra. Ritrova al Corus A Fabiano Caruana col quale ha senz’altro ancora il dente avvelenato per la sconfitta patita nel 2009. Fabiano ha tutto da guadagnare da un torneo del genere, esperienza, visibilità, se non qualche punticino Elo, forse questo non è nemmeno determinante in una situazione del genere, verranno avversari più alla portata… Questo il pezzo che qualche giorno fa SoloScacchi ha dedicato alla vittoria di Fabiano nel 2009.
Rimangono i tre Olandesi che l’organizzatore, secondo me giustamente, continua a far accedere al più prestigioso dei Corus: Tiviakov, Smeets e Van Wely. Sarebbe già un successo se uno dei tre arrivasse nella prima metà della classifica.
La curiosa immagine che ICC dedica al Corus 2010
Si gioca dal 16 al 31 gennaio.
Le partite iniziano alle ore 13.30, tranne per l’ultimo turno previsto all 12.30.
Tre giorni di riposo: 20, 25 e 28.
Tags: Biker
Curioso come a tutt’oggi nel sondaggio sia rimasto fuori dai possibili vincitori addirittura il campione uscente Karjakin!!
Soprattutto se consideriamo che hanno avuto preferenze Short e Van Wely, e ben 4 l’incostante Nakamura. Anche Chuky con 1 solo voto sembra un pò snobbato.
Grande presentazione, Biker! Io questa volta punto su Shirov, un altro “discontinuo” capacissimo di piazzare però il “colpo di reni” vincente! 😉
E io, come sai, caro Biker, punto su Ivanchuk!
Tra l’altro Ivanchuk ama la dama internazionale 😉
Jazz, come hai letto nell’articolo anch’io ho preso in seria considerazione questa possibilità. Credo che sia anche questione di motivazione: forse è proprio Ivanchuk il più motivato del torneo.
Primo turno:
S. Karjakin – V. Anand
L. Dominguez – V. Kramnik
P. Leko – A. Shirov
F. Caruana – V. Ivanchuk
S. Tiviakov – M. Carlsen
J. Smeets – H. Nakamura
L. van Wely – N. Short
Il doppio confronto tra Caruana e Ivanchuk disputatosi durante il torneo di Biel 2009 si è concluso con un netto 2 a 0 per l’ucraino. Nella partita in cui Caruana aveva i Bianchi, Ivanchuk mando in visibilio mezzo mondo scacchistico con la splendida 24…g5!
Per chi se la fosse dimenticata:
http://www.chessgames.com/perl/chessgame?gid=1551134
Fred Lucas comincia a deliziarci con le sue foto:
http://www.fredlucas.eu/gallery/d15/
C’è solo l’imbarazzo della scelta, ma la Karjakin – Anand dovrebbe essere la partita clou del primo turno: il vincitore del Corus 2009 contro il Campione del Mondo in carica. Da notare che Karjakin non ha mai vinto con Anand in nessuna cadenza di gioco: addirittura quattro vittorie su sei partite per Vishy col Nero!
Ok, sarò banale ma secondo me la lotta sarà a due, Carlsen e Kramnik! E vedo molto motivato soprattutto il secondo, vedremo.:-)
Ormai ci siamo abituati tanto bene che sembra quasi superfluo dirlo ma…eccellenti come sempre le presentazioni di Biker!
Van Wely è alla sua 19^ partecipazione a Wijk aan Zee consecutiva!
http://www.coruschess.com/players.php?id=572
Ottimo lavoro (come sempre) da parte di Europe Echecs, con video dalla cerimonia d’apertura, intervista a Karjakin e foto:
http://www.europe-echecs.com/actualites/actualites-corus-chess-2010-2049.html
Splendida presentazione di quell’asso dell’informazione scacchistica via web che è Biker; complimentoni per il sito che nelle mie personali preferenze ha già superato un’altro ben noto su cui scriveva un certo runner …
Grazie Bone, esagerato 🙂
Cmq SoloScacchi, a parte il mio operato (mi diverto e questo mi basta), mi piace molto, lo dico da lettore. Credo che abbia ampi margini di crescita. Vedremo!
Nel Corus A sei partite su sette sono iniziate con 1.e4 (fa eccezione la Van Wely-Short). Kramnik pareggia con facilità irrisoria grazie anche alla sua solita Russa (ma chiaro che Dominguez una patta con Kramnik l’acchiappa al volo…
Conclusa anche la Tiviakov-Carlsen: patta. L’Alfiere di Magnus era proprio ‘cattivo’, ma il Cavallo di Sergey non può trovare buone case per attaccare i pedoni deboli del norvegese.
Anche il sito ufficiale propone il suo video sulla cerimonia d’apertura, firmato ChessVibes.
http://www.coruschess.com/videogallery.php?year=2010&1263660559
Posizione molto sbilanciata nella Caruana-Ivanchuk, dove l’ucraino ha dato un pezzo per tre pedoni: i pedoni centrali uniti e liberi di Chuky fanno paura…
Nonostante il pedone in più, Anand non si azzarda nemmeno a giocare il finale di Donne: patta anche tra Karjakin e Anand.
Esordio cauto di Nakamura al Corus: patta con Smeets, gli Alfieri contrari lo facevano presagire.
Ivanchuk guadagna un altro pedone, ma poi accetta la ripetizione di mosse proposta da Caruana: ottimo esordio di Fabiano, non è certo da tutti imporre il pareggio a Ivanchuk!
Convicente inizio anche per Van Wely che sfrutta al meglio la maggiore attività delle proprie Torri: Short KO.
Combattutissima la Leko-Shirov, ancora in corso e ormai ultima del Corus A a concludersi. Leko ha giocato “brillante”, sacrificando una qualità per impossessarsi dell’iniziativa; cambiate le Donne, grazie alla coppia degli Alfieri l’ungherese tiene ancora in equilibrio la partita.
Alla fine Shirov riesce a realizzare il vantaggio materiale: ovviamente complimenti ad Alexei, però non possiamo lamentarci di questo Leko intraprendente…
Secondo turno
Partenza a razzo nella Nakamura-Van Wely, con l’americano che sceglie una rara continuazione contro la Najdorf, piazzando subito cmq il tematico sacrificio di C in ‘d5’; Van Wely restituisce immediatamente il pezzo.
Apertura piuttosto favorevole a Kramnik che sembra aver più gioco, al centro e sull’ala di Re, rispetto a Leko.
Dibattito teorico nella Carlsen-Smeets, la novità arriva addirittura alla 23^ mossa con la Ac5 di Smeets: posizione molto tagliente.
Anand compie una rischiosa scelta d’apertura contro Short: sacrifica due pedoni, il compenso è tutto da dimostrare. Ma Anand non gioca a dadi…
Tiviakov gioca la sua consueta Scandinava con Dd6, Ivanchuk sembra non aver ottenuto nulla dall’apertura.
Appassionante la Karjakin-Dominguez, Najdorf con sacrifici e controsacrifici.
partite incredibili Nakamura-Van Wely e Karjakin_Dominguez, i pezzi sacrificati non si contano più!
Caruana regge bene con il nero contro Shirov, e il suo pedone in d3 da pensieri……
Nakamura ha battuto Van Wely, certo che un tracollo così rapido del nero lascia dubbi, sarebbe interessante capire se vi erano difese migliori, comunque grande l’americano!!
Sembra che Anand sia ormai uscito dalle sabbie mobili: i suoi pezzi attivi compensano il pedone in meno (ora uno solo). Rimane il dubbio sulla scelta di apertura del Campione: perché lottare per pareggiare l’apertura col Bianco?
Nakamura fa bene a giocare così con i Van Wely (ottimo giocatore per carità, ma certo più tattico che posizionale): in quanto a tattica non so Naka a chi possa essere secondo. Il banco di prova però saranno altri giocatori (Anand, Kramnik, Carlsen, forse non il Leko di questo periodo), anche se bisogna riconoscere quello che ha fatto contro Gelfand al Campionato del Mondo a squadre.
Intanto la partita-spettacolo del secondo turno, la Karjakin-Dominguez, finisce in parità, forse anche per esaurimento dei due giocatori…
Leko tiene bene contro Kramnik e pareggia senza troppi patemi.
Smeets contro Magnus gioca una 31…Rc6 molto dubbia: ora il norvegese sembra avere mani libere, con pressione su ‘d4’ e destinazione ‘g7’ per la propria Donna. Certo che ora nello zeitnot reciproco i giochi sono ancora aperti.
Come era facile prevedere imprecisioni da ambo le parti con pochi secondi sull’orologio, ma quelle di Smeets risultano decisive: ora superato il controllo del tempo sembra che per l’olandese non ci sia più nulla da fare.
E l’abbandono avviene proprio alla 41^: missione compiuta per Magnus, Smeets ha dato cmq l’impressione di aver preparato molto bene la partita.
Questa volta a Carlsen è andata proprio di lusso……peccato per l’olandese che aveva giocato molto bene.
Caruana deve stare attento contro Shirov, a manovre come Ae3-c5 e poi Ta8 e Tf8
Dopo un’epica battaglia, Fabiano cede nel finale a Shirov. Peccato, il pareggio sembrava a portata di mano.
Premio per la miglior partita della giornata alla Nakamura-van Wely. Mi permetto di dissentire: l’avrei assegnato alla Karjakin-Dominguez, nonostante (perché poi?) il risultato di patta finale.
Poi vedremo cosa diranno i commenti, ma credo che Caruana abbia peccato di presunzione un paio di volte illudendosi di forzare la parità dando materiale…….doveva resistere passivamente e a quest’ora aveva mezzo punto in più
Ma avete visto che bella la partita di Robson?
Partite molto tattiche e tese quest’oggi.
Di questo torneo mi piace tutto, pure la cadenza.
L’unica cosa che preferisco di Linares rispetto a Waz è che essendoci pochi giocatori le partite sono probabilmente più intense e ognuno dedica più energie nel singolo match di quanto non si faccia qui a WaZ, per il resto davvero (almeno per me) il più bel torneo al mondo.
Capperi Martin, Shirov è incontenibile!
Ivanchuk che diamine fa?
Terzo turno
Già due patte: la Leko-Karjakin e la Caruana-Kramnik!
Nel terzo turno è il Nero il colore di moda: quattro vittorie e tutte con lo stesso colore, anche se bisogna dire che i successi sono andati ai giocatori sulla carta favoriti.
Tempi duri per Short, letteralmente surclassato sul piano tattico da Nakamura; Ivanchuk arriva fino a un passo dal matto contro Smeets, meno convincente di ieri; Shirov ha la meglio anche sul roccioso Tiviakov, anche qui la tattica la fa da padrona (24…Axg2!); più tecnica la vittoria di Carlsen su Van Wely, Magnus riporta con sicurezza un finale di Torri.
Con il risultato di oggi Magnus raggiunge quota 2813,8, la più alta di sempre per lui nel Live Rating. Supera Topalov che aveva raggiunto 2813 (però nel Rating ufficiale) ed è secondo solo al record di Kasparov, 2851.
Per un riferimento sui più alti Elo ufficiali della storia:
http://www.chessbase.com/newsdetail.asp?newsid=6035
Oltre al sito ufficiale e a Europe Echecs, anche ICC propone video dal Corus:
http://www.youtube.com/user/ICCchessFM
Kasparov riepiloga i tratti salienti della sua collaborazione con Carlsen:
http://www.chessbase.com/newsdetail.asp?newsid=6069
Magnus ha dichiarato che la sua vittoria di ieri con Van Wely è scaturita da un’idea in apertura (13…Af8) di Garry.
Grande Shirov! Sta andando alla grandissima: tre vittorie su tre partite, due col Nero, mica male, vero? 😉
Il torneo è lungo, grande Shirov ma io vedo benissimo i miei due favoriti, Ivanchuk e ovviamente Carlsen.
Quarto turno
Il Leko del “nuovo corso” (è un po’ che gioca così, ma i risultati non gli stanno dando ragione: un po’ un ritorno alle origini per quanto riguarda lo stile di gioco, giovanissimo giocava molto combinativo) sacrifica anche oggi.
Ivanchuk sfrutta a pieno il momento di scarsissima ispirazione di Van Wely (dopo la vittoria nel primo turno) sconfiggendolo pesantemente in 26 mosse.
Nakamura pareggia col Campione del Mondo! (e per giunta col Nero). Torneo da incorniciare fin qui per Hikaru.
Nel frattempo Short si è creato delle case deboli nel tentativo di giocare in maniera intraprendente: Magnus sta già cominciando a sfruttarle…
Spettacolare patta di Leko!
Concluso il quarto turno
Fabiano pareggia con Karjakin un finale non semplice. Finora ottima prestazione di Caruana, nonostante l’infortunio con Shirov.
Pareggio anche nella Kramnik-Tiviakov: anche qualche problema per Kramnik, a un certo punto sotto di un pedone; poi ha risolto combinativamente, proponendo la patta in una situazione cmq ancora complessa e squilibrata. A Tiviakov evidentemente andava bene così e non ha voluto rischiare.
Shirov vince ancora, in una partita probabilmente non molto corretta ma tesa fintanto che Smeets ha ceduto.
La Carlsen-Short si conclude in parità con Magnus che avrebbe potuto sfruttare meglio la posizione (23 d5!)