Maledetta società dello spettacolo: ti fanno vedere in TV i tronisti, il poker, il mondiale di freccette, il golf, le bocce, il curling e decine di altri avvenimenti che nulla hanno di spettacolare, ma gli scacchi no! E’ severamente proibito parlare di scacchi sui media nazionali anche se ci sono i mondiali e/o le olimpiadi… Forse perché gli scacchi creano cultura!!
Bene, non stiamo qui a scrivere della inopinata sconfitta della Hou contro una ministra lettone e nemmeno dello sciasgurato pareggio di Carlsen contro Smerdon, bensì di come noi vediamo queste olimpiadi.
Incominciamo dall’Italia, una buona Italia, soprattutto nel torneo open, mentre la formazione femminile, molto giovane, ha incontrato lungo il proprio cammino qualche sconfitta di troppo che la sta penalizzando come classifica, ma i giochi non sono ancora finiti.
Tra i maschietti sta facendo un’ottima olimpiade Luca Moroni, ancora imbattuto.
IV turno: Cina – Italia 3 – 1
V turno: Danimarca – Italia 2 – 2
VI turno: Italia – Finlandia 3,5 – 0,5
VII turno: Filippine – Italia 1,5 – 2,5
VIII turno: Italia – Iran (ancora in svolgimento)
Tra le ragazze, invece, ottime l’instacabile Marina Brunello e la giovanissima Desiree Di Benedetto ancora imbattute:
IV turno: Italia – Azerbaijan 2,5 – 1,5
V turno: Cina – Italia 3 – 1
VI turno: Italia – Norvegia 2,5 – 1,5
VII turno: Israele – Italia 3 – 1
VIII turno: Italia – Colombia (ancora in svolgimento)
Segue una carellata dei protagonisti di questi giorni:
Foto dal sito ufficiale di: Dilaver, Huseynov, Emelianova, Llada, Dolmatovskiy e Truong.
La foto del Che è tratta dal gigantesco archivio fotografico del nostro Mongo me medesimo.
Ultima ora.
Italia – Iran 2 – 2
Italia – Colombia 2,5 – 1,5
Domani Russia – Italia.
COMUNQUE VADA SARA’ UN SUCCESSO
Ciao Flavio ! Ieri grande prestazione di Vocaturo contro Bologan, un giocatore che fino a 5-6 anni fa era stabilmente tra i primi 10- 15 giocatori al mondo. Complimenti a Vocaturo anche per tutto il resto del suo percorso( prestazione al momento da 2800 punti!!)
…abbiamo una grande SQUADRA…dedicato ai sostenitori di Caruana!!! 😎
beh
con Caruana avremmo avuto una grandissima squadra!!!!
anche se non avremmo potuto vedere in squadra ancora Luca Moroni a cui sono particolarmente legato in quanto il suo storico ” trainer” è il mio amico piu’ caro , nonche testimone di nozze ( oddio come il tempo va veloca)
ricordo ancora una cena a casa mia Giulio una decina di anni fa dire : ” stasera sono andato a fare lezione a un ragazzino che mi sembra molto ma molto sveglio. Gli ho fatto vedere un problema ci ha pensato su e poi con il ditino ( giulio tuitti lo sanno è bravissimo a imitare ) mi ha fato vedere la mossa giusta : Vediamo . questo niondino non deve essere male”
dieci anni dopo eccolo qua a giocarsi un podio con lo squadrone russo contro il grande grishuck ( a mio parere uno che avrebbe potuto diventare campione del
mondo se si fosse dedicato a tempo pieno agli scacchi )Ai ragazzi e all amico Art un grazie infinito !!!
Io invece credo che con Caruana l’Italia non sarebbe andata così bene.
Lui avrebbe fatto più punti della nostra prima scacchiera, ma il resto della squadra ne avrebbe fatti meno.
Caruana era un corpo estraneo, senza tutti si sono sentiti più motivati.
Comunque la presenza di Caruana nella squadra nazionale e nei campionati italiani negli ultimi anni, ha certamente contribuito alla crescita dei giovani GM italiani.
Di questo dobbiamo ringraziarlo.
Anche l’Italia per Caruana dev’essere stata un’entità piuttosto lontana… In un’intervista a Baku, alla domanda: “se non dovessero essere gli Stati Uniti, chi desidereresti che vincesse?” ha risposto: “Perù o Francia”.
…dedicato ai nostalgici di Caruana! 😈
Si, l’ho letta anch’io questa intervista…
Che “stile”….
Imbarazzante.
Mongo, perché scrivi che la sconfitta della campionessa mondiale contro la WGM Dana Ozola Reizniece è stata inopinata? La prima scacchiera della Lettonia ha semplicemente giocato molto bene, non ci sono stati erroracci o altri incidenti. Piuttosto fa rabbia che la notizia non sia arrivata al pubblico non scacchista, perché questa giocatrice è veramente un personaggio: classe 1981, ministro delle finanze della Lettonia, sposata, quattro figli , sei lingue, coordinatrice di un progetto aerospaziale (il primo satellite baltico), dal 1998 ha trovato pure il tempo di partecipare a tutte le Olimpiadi degli scacchi, sempre sulla prima scacchiera della Lettonia.
Un altro bel personaggio di questa Olimpiade è stato il GM filippino Eugenio Torre, che a 64 anni ha giocato la sua 23esima olimpiade, realizzando 10 punti su 11 (senza mai riposare!) con una performance Elo da 2836.
Inopinata nel senso di inaspettata.