Oggi vi mostro una partita doppiamente straordinaria, in primis per la sua bellezza, ma soprattutto perchè il vinto è un grande maestro tra i più forti di quel periodo (Albin Planinc), mentre il vincitore è un giocatore non vedente che non si avvale della apposita scacchiera, ma gioca “a memoria”, l’evento è la finale del campionato jugoslavo del 1968.
Dragoljub Baretic è un giocatore che impressionò molto nei tornei italiani ai quali partecipò, vincendo ben due volte ad Imperia (1961 e 1962) e giungendo secondo a La Spezia nel 1962, ecco a questo proposito un resoconto di stampa: “al via lo straordinario slavo Baretic, rimasto cieco e mutilato di una mano all’età di nove anni per lo scoppio di un ordigno bellico, gioca la partita senza l’ausilio della apposita scacchiera, tenendo tranquillamente a mente la posizione ed avventurandosi in complicati seguiti spesso ignorati dall’avversario; Baretic riesce a vincere ben sei partite, tra cui quella con il grande maestro Canal, ma la sconfitta contro Norcia consegna il successo finale all’altro slavo Panov”.
Purtroppo non sempre vi è giustizia nel nostro sport, ed adesso il 74enne serbo si ritrova solamente con il titolo di maestro FIDE ed un elo di 2117 punti, lui che ha vinto tornei ai quali partecipavano grandi maestri, spesso battuti anche negli incontri diretti.
Vediamo adesso la sua perla:
1.e4 e6 2.d4 d5 3.Cc3 Ab4 4.e5 c5 5.a3 Axc3+ 6.bxc3 Ce7 7.Dg4 Dc7 8.Dxg7 Tg8 9.Dxh7 cxd4 10.Rd1 Cbc6 11.Cf3 dxc3 12.Cg5 Tf8 13.f4 Ad7 14.Tb1 Ca5 15.Ad3 Dc5 16.Dh3 Ac6 17.Ch7 0–0–0! 18.Cxf8 Txf8 19.De3 cercando di semplificare rapidamente, ma il nero non ci sta! 19…d4 20.De2 Cf5 21.Tf1 Td8 22.Tb4 a6 23.Re1 Ce3 24.Tg1 Cd5 25.Tb1
Cc4! 26.h4 [26.Axc4 d3 e la torre g1 e in presa] 26…Cxa3 27.Ta1 Cc4 28.h5
Cb2! il nero manovra con tranquillita 29.h6 Ab5! 30.Th1 [30.Axb5 d3] 30…Axd3 31.cxd3
Cb4 una delle coppie di cavalli piu terribili che abbia mai visto 32.h7 il bianco e ad un passo dalla promozione, ma… 32…C2xd3+ 33.Rf1
Cxc1! 34.Dg4 [34.Txc1 d3 (interessante anche 34…Th8 35.Dg4 d3 36.Dg8+ Rc7 37.Dxh8 d2 38.Ta1 c2 e il bianco puo abbandonare) 35.Dd2 Cc2 (oppure 35…cxd2 36.Txc5+ Rb8 37.Rf2 Th8) 36.Txc2 dxc2 37.Dxc2 Dc4+ 38.Re1 Th8 39.Th3 Dxf4 40.Dxc3+ Rb8 ed il nero ha un finale vincente]
34…Cc2! 35.Dg8 Cxa1 36.h8D Txg8 37.Dxg8+ Rc7 38.Dxf7+ Rb6 39.Dxe6+
Ra5! il re sguscia via agli scacchi 40.g4 d3 41.Dd7
De3 42.Dc7+ Ra4 43.Dc4+ Ra3 44.Rg2 [44.Dxc3+ Cab3] 44…d2 45.e6 Cc2! minacciando Ce1+, il trionfo dei due cavalli! 0–1
Ecco la partita con il visore:
Vediamo infine una rapida carrellata di giocatori non vedenti, ma che utilizzano apposite scacchiere:
A Pistoia gioca Gioni Avanzi. Vi invio un sito dove potete ammirarlo con la sua scacchiera per non vedenti…
http://pistoiascacchi.xoom.it//bracalov/Tornei.htm
Bel ricordo di un personaggio semidimenticato! Anche Albin Planinc, fantastico giocatore d’attacco (ricordo una splendida partita vinta a Vaganian!), meriterebbe un articolo tutto per sè! Pochi sanno che anche Andrea Bocelli ha trascorsi scacchistici: io ci giocai, poco più che bambino, nel lontano 1985 a Perignano (Pisa). Caso mai rispolvero la partita, che comunque qualche anno fa fu pubblicata sull’Italia Scacchistica.
questa non la sapevo, perchè non la pubblichi?
Prossimamente allora vedrò di riesumarla!