L’intramontabile fascino della Partita dei 2 Cavalli

Scritto da:  | 12 Febbraio 2010 | 5 Commenti | Categoria: C'era una volta

1 e4 e5 2 Cf3 Cc6 3 Ac4 Cf6 4 Cg5!?

Queste sono le prime mosse di una apertura come la classica 2 Cavalli che ha una lunga storia e che conserva ancora oggi un certo fascino. Giocatissima nella seconda metà del XIX secolo e nella prima metà del XX, la classica 2 Cavalli è quasi scomparsa dai tornei contemporanei, se si eccettua qualche partita di Kasparov che ha cercato di dare nuova linfa a questa variante, i giocatori piuttosto che giocare Cg5 o le varianti pià taglienti come il Max Lange preferiscono di gran lunga adottare sistemi lenti e manovrati sul modello Ruy Lopez piuttosto che inerpicarsi in soluzioni tattiche e in varianti violente che potrebbero sfuggire di mano al primo giocatore .

Qual è la caratteristica della partita dei 2 Cavalli?

Il Bianco adotta un impianto particolarmente aggressivo, a differenza della lenta e manovrata Partita Spagnola, l’alfiere campochiaro si piazza direttamente nella casa c4 controllando la diagonale a2-g8 minacciando il punto f7 difeso solo dal Re Nero.  Il Nero, se vuole evitare il famigerato fegatello, ha a disposizione due varianti: l’avventurosa Traxler con 4…Ac5!? o la più sottile e interessante variante Chigorin con 4…d5! 5 exd5 Ca5, 6 Ab5+ c6, 7 dxc6 bxc6 (vedi diagramma)

Questa è la posizione base, da qui in poi ci son0 tante varianti. Il Nero ha un pedone in meno, un cavallo mal piazzato in a5, l’ala di donna rovinata. Il Bianco, pur avendo la posizione intatta, ha mosso più volte gli stessi pezzi perdendo dei tempi preziosi. Le possibilità per i due colori sono pari. Oggi voglio presentare una partita giocata nel 1961 tra il più fortr Maestro Internazionale di tutti i tempi, Rashid Gibiatovich Nezhmetdinov e un Maestro di nome Belov. Una partita splendida ed interessante dal punto di vista teorico

avatar Scritto da: Jazztrain (Qui gli altri suoi articoli)


Tags:

5 Commenti a L’intramontabile fascino della Partita dei 2 Cavalli

  1. avatar
    Martin Eden 12 Febbraio 2010 at 09:42

    Nezhmetdinov… sarebbe davvero stupendo sapere di piu’ di questo grande del passato purtroppo cosi’ poco conosciuto…
    Dai, aspettiamo in futuro altri articoli a proposito! 🙂

  2. avatar
    Jazztrain 12 Febbraio 2010 at 10:01

    Era un MI capace di battere giocatori come Tal, Spassky, Polugaevsky, Bronstein, Geller qundo era in giornata!

  3. avatar
    Martin Eden 12 Febbraio 2010 at 12:56

    Un “sommo” del gioco combinativo, vedo… vero?!? 😉

  4. avatar
    Jazztrain 12 Febbraio 2010 at 13:10

    Botvinnik: “Nessuno vede le combinazioni come Rashid Nezhmetdinov;
    Bronstein: “Rashid Nezhmetdinov è un virtuoso della combinazione;
    Tal: Ho giocato 4 partite ufficiali contro il Maestro Tartaro, lo score è di 3-1 contro di me e le sue partite mettono in evidenza la bellezza degli scacchi e ti fanno amare non tanto i punti realizzati e la posizione di classifica, ma la meravigliosa armonia ed eleganza di questo mondo particolare

  5. avatar
    visarjan 13 Febbraio 2010 at 19:28

    per spiegare cos’è la tattica basta mostrare questa partita

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


CLICCA QUI PER MOSTRARE LE FACCINE DA INSERIRE NEL COMMENTO Locco.Ro

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

La Palestra dei Finali

Chess Lessons from a Champion Coach

Torre & Cavallo - Scacco!

Strategia di avamposti

I racconti del Grifo

57 Storie di Scacchi
2700chess.com for more details and full list

Ultimi commenti

Problema di oggi