Duello Italia-Croazia …in terra “Francese”!

Paolo Quirico appena poco prima di giocare 12...h6

IM Milan Mrdja (Elo 2376) – CM Paolo Quirico (Elo 2167)
Asti 2010, terzo turno

E’ la quarta volta che affronto Mrdja con il nero.
E’ anche la quarta volta che impiego la Francese, in due occasioni egli ha giocato la variante 2.De2, in un’occasione ho perso nettamente, la seconda volta ho fortunosamente pareggiato un finale con un pedone in meno dopo essere però stato surclassato nel mediogioco, ed in un’occasione abbiamo pareggiato rapidamente in una francese Winawer con 4.Cge2. Insomma prepararsi contro questo fortissimo e camaleontico avversario non è pensabile!

1.e4 e6
2.d4 d5
3.Cc3 Ab4
4.a3

Ed ecco subito un’altra variante…

4…A:c3+
5. bc de
6.Dg4 Cf6
7.D :g7 Tg8
8.Dh6 b6

Posizione dopo 8...b6

Il primo punto chiave. Le mosse di prima erano teoriche e pressoché forzate, questo è il primo momento in cui il nero può scegliere come giocare. Non ricordavo nel dettaglio gli ordini di mosse, però sapevo che era possibile giocare il fianchetto di donna con l’idea di tenere il pedone e4. Qui si discute se il nero debba o meno giocare 8…Tg6. Inoltre egli dispone della risposta 9…Cbd7 contro 9.Ag5. Il mio ordine di mosse potrebbe non essere molto preciso perché permette lo sviluppo attivo dell’Af1. Ecco che cosa avevo in mente, come avevo visto tempo addietro sul datato ma valido “Il Labirinto Francese” di Psakhis:

8…Cbd7 9.Ch3 b6!? (come nella mia partita si concede lo sviluppo aggressivo dell’Alfiere) 10.Ag5 Ab7 11.Ab5 Tg6 12.Dh4 h6! E ora c’è equilibrio dopo, ad esempio, 13 .A7 R7 14.A:f6 D:f6 15.D:f6 T:f6 16.Tg1.

Anche Fischer si era cimentato nella posizione con 8…Cbd7, proseguendo con 9.Ce2 b6 10.Ag5 De7 (qui il nero non deve temere 11.Ab5 e quindi ha il tempo di organizzare i propri pezzi) 11.Dh4 Ab7 12.Cg3 (il bianco gioca sull’inchiodatura e quindi il nero va per la schiodatura tematica) 12…h6! 13.Ad2 0-0-0 14.Ae2 Cf8 e qui Fischer avrebbe dovuto giocare 15.Ch5 con pari opportunità.

I più appassionati possono facilmente consultare pubblicazioni e database per conoscere lo stato della variante, qui si voleva solo illustrare l’idea di sviluppo del nero e della risorsa 12…h6

9.Ag5 Cbd7
10.Ab5 Tg6
11.Dh4 Ab7
12.Ce2

Credo che Mrdja abbia ottenuto una posizione migliorata rispetto alla partita di Fischer, perchè il nero ha speso il tempo di Tg8-g6 e il bianco ha giocato l’aggressiva Ab5. Ora Cf4 è nell’aria, per cui non tergiverso e do il via alla reazione tipica.

12…h6

Posizione dopo 12...h6

Nell’era dei computer la cattura del pedone è certamente da esaminare. Ecco qualche variante illustrativa

12. A:h6

a)      12…c6 13. Aa4 b5 14.Ab3 T:g2 15.Ag5 c5 16.dc e3 17.Tf1 ef 18.T:f2 T:f2 19.D:f2 Ce4 20.A8 C:f2 21.Ah4 Cg4 22.Cd4 leggero vantaggio bianco
b)      12…T:g2?! 13.Cg3 chiaro vantaggio bianco
c)      12…Tg4 13.Dh3 a6 14.Aa4 b5 15.Ab3 c5 16.dc C:c5 17.Ae3 con posizione complessa

Ragionando per principi generali, Mrdja deve aver pensato che dopo la cattura del pedone h sarebbe stato poco chiaro dove collocare il proprio re, dato che sull’ala di re ci sarebbero state due colonne semiaperte.

13.Ae3 Cg4
14.Dh3 C:e3
15.fe

Quando avevo visto questa posizione giocando 13…Cg4, pensavo di proseguire con 15…Dg5. Tuttavia, approfondendo l’analisi non ero per niente tranquillo all’idea di giocare la variante b2); la mossa 17…Dc6 della variante b1) mi era sfuggita. Inoltre se il bianco non vuole rischiare può giocare tranquillamente la variante a) e la prospettiva di restare con il re al centro con la colonna d aperta non mi rallegrava affatto, nonostante Fritz ritenga il tutto giocabile.

15…Dg5

a) 16.A7+ R7 17.Cf4 Tf6 18.d5 Re7 19. de fe 20.0-0-0 e di nuovo posizione oscura
b) 16.Cf4 D:b5 (16…Tg7!?) 17. C:g6 e ora

b1) 17… Dc6!? 18. Cf4 D:c3+ 19. Rf2 D:c2+ 20. Ce2 Aa6 con gioco equilibrato
b2) 17…fg 18.D:e6+ Rd8 19.D:g6 Dc4 20.Rd2 c5 e posizione di difficile valutazione

Tornato a miti consigli, completo lo sviluppo

15…De7
16.Cf4 Tg5 (Tf6!?)
17.A7+ R7
18.a4

18.D:h6 Tag8 con compenso, sulla base delle considerazioni generali sull’ “insicurezza” del re bianco.

Sinceramente 18.a4 è stata inaspettata, ritengo che Mrdja volesse svincolare la Torre dalla difesa del pedone a.

18…a5
19.0-0 Tag8
20.Tf2 h5

E’ chiaro che il cavallo bianco occupa una casa eccellente e che il mio alfiere è accecato dal Pe4. Tuttavia potrebbe riciclarsi in a6. Per ora la posizione è chiusa e quindi anche il mio re non è troppo esposto. Credo non sia facile giocare per entrambi, io opto per l’aggressione sull’ala di re, per cercare di tagliare fuori dalla partita la Donna bianca.

21.c4 c6

E’ fondamentale impedire che il bianco giochi proficuamente la rottura 22.d5

22.Taf1

Un altro momento cruciale. Anche il bianco ha completato lo sviluppo e ora mira a combinare la pressione su f7 con la apertura della posizione con d5. Non ho visto nulla di meglio di 22…f5. Tra l’altro nella variante che ne scaturisce, è stato fondamentale vedere la successiva 27…Rc6, diversamente il bianco avrebbe potuto scatenare una pericolosa iniziativa sul re nero.

22…f5

Posizione dopo 22...f5

Ora mi aspettavo la variante della partita. Un’alternativa più tranquilla era 23.Tb1 Rc7 con equilibrio.

23.d5!? cd
24.cd A5
25.C5 ed
26.T:f5 T:g2+
27.Rh1 Rc6

Posizione dopo 27...Rc6

Il re può ben badare a se stesso! Qui è necessario difendere il pd5 per impedire l’apertura totale della posizione. La bagarre ha inizio. Ora 28.Dh5 è perdente per 28…Dg7. Oltre alla mossa che Mrdja ha trovato pur con pochi minuti sull’orologio, è da analizzare la creativa 27.c4!? (un’idea proposta per primo dall’amico e creativo CM Fabio Grattarola). Nel post partita avevamo analizzato in compagnia dello stesso Mrdja, nonché con gli amici Fossati, Damia e Massironi una serie di brillanti e curiose varianti, ma Fritz ci riporta all’ordine!

27.c4 dc 28.Tf6+

a) 28…Rc7! la ritirata ignorata nel post-mortem: l’idea è che se ora 29.Tf7 Tg1+! 30.T:g1 T:g1+ 31R:g1 D:f7 con chance di vittoria nera;

b) 28… Rc5 (la spericolata idea) 29.Tf5+ Rb4 30.Tb5+ R:a4 con chances di vittoria

Io ero attratto dal rispondere a 27.c4 con 27…Dg7, ed ecco una posizione di “fantascacchi”: 27.c4 Dg7 28.cd Rd6 29.Tf6+ Rc5 30.Tc6+ Rb4 31.T:b6 (oppure 31.Tb1+ R:a4 32.Tc1 con posizione folle: il bianco ha parato il matto raddoppiando le torri sulla prima traversa, il re nero è allo scoperto, ma la donna bianca non riesce a passare all’azione. Dal canto suo il nero non può fare molto di più che tenere i pezzi triplicati sulla g, e probabilmente la mossa ragionevole è proporre il cambio delle Donne con 32…Dg4 ) 31…Ra4 32.Dd7+ (Massironi docet: la donna è intangibile per il matto) 32…Ra3 33.D:g7 T8:g7 con probabile parità

28.T:h5

Sgombrando la diagonale alla donna bianca, e impedendo così 28…Dg7 che incapperebbe in 29.De6+.

Anch’io ho poco tempo, e procedo con i piedi di piombo. Più ardita sarebbe stata ora 28…T2g4 29.Th6 Rc7 30. Th7 T4g7 31. Th5 con posizione complicata

28…T2g6
29.Df5

Improvvisamente entra in gioco la donna e ora proporre il cambio è la cosa più salutare.

29…De6
30.Df4 Dg4
31.D :g4 T:g4
32.Td1 Tg2

Posizione dopo 32...Tg2

Con poco tempo, intravedere il raddoppio delle torri sulla seconda traversa con patta sicura contro un così forte avversario mi ha distolto da ogni pensiero di giocare per vincere. In effetti ora 32…T4g5 era un tentativo di vincere, perché in caso di cambio di una torre il re bianco è tagliati fuori e il nero può andare alla caccia dei pedoni deboli bianchi. In effetti qui il nero deve essere un po’ in vantaggio. Gli appassionati di finali possono esercitarsi nell’approfondire questa posizione.

33.Th5 T:c2
34.Td6+ Rc7
35.Td7+ Rc8
36.T7d4 ½-½

Patta in vista di 36…Tgg2.

Sicuramente la partita più vibrante che ho giocato nel torneo di Asti.