Extraterrestri

La notte di domenica 30 ottobre 1938 (un giorno prima di Halloween) interrompendo il programma di musica da ballo della Cbs; in diretta da Grovers Mill, New Jersey, un eccitato radiocronista, Orson Welles, 23 anni, raccontò l’arrivo degli invasori marziani.

La trasmissione ebbe un successo straordinario, 10 milioni di ascoltatori, di cui il 10 per cento si convinse che era una storia vera, e si riversò impaurito per le strade.

Molti poi affermarono di aver creduto alla storia dell’invasione ma non dei marziani: pensando che si trattasse dei tedeschi o dei giapponesi… molti altri confessarono di essere stati dei creduloni.

Alla psicosi di massa contribuirono i tempi incerti: l’America subiva ancora i postumi della grande depressione, Adolf Hitler stava spingendo l’Europa alla guerra e la disgrazia del dirigibile Hindenburg era stata appena trasmessa per radio in diretta.

“Signore e signori, vogliate scusarci per l'interruzione del nostro programma di musica da ballo... “

Iniziava così l’annuncio radiofonico di Orson Welles, che alle ore 20 del 30 ottobre 1938 fece tremare l’America

Probabilmente quel giorno non ci fu nessuna invasione marziana: ma se ci fosse stata? Se veramente gli alieni fossero sbarcati sulla Terra?  Se si fossero mescolati a noi?… I dubbi a molti rimangono… e soprattutto aumentano leggendo le ultime news che arrivano dalla Calmucchia.

Kirsan Ilyumzhinov, grandissimo appassionato di scacchi nonché presidente della FIDE, presidente della Repubblica della Kalmykia (Calmucchia che dir si voglia), una regione russa, sostiene di essere stato rapito dagli alieni. Un parlamentare russo ha chiesto al presidente Dmitry Medvedev di indagare per assicurarsi che l’uomo non abbia rivelato segreti di stati ai suoi rapitori extraterrestri. Così riferisce Richard Galpin della BBC News inviato a Mosca.

L’onorevole Andre Lebedev non ha solo chiesto se Ilyumzhinov possa ancora governare, ma è anche preoccupato del fatto che, se è vero che è stato rapito, possa aver rivelato dettagli sul suo lavoro e segreti di stato. Per questo ha scritto una lettera al presidente Medvedev con la sua lista di preoccupazioni.

Andre Lebedev

“Dormivo, quando qualcuno mi chiamò dal balcone – ha raccontato Ilyumzhinov – uscii e vidi l’astronave. Quando rientrai in casa, c’erano degli ominidi in tuta gialla. Abbiamo comunicato solo con il pensiero”. Un racconto certo inverosimile, che ha fatto storcere il naso ai vertici del Cremlino.

In Calmucchia si gioca a scacchi con gli alieni?? Desolata regione desertica russa sul Mar Caspio, unico Stato buddista d’Occidente dove spesso la gente fa la fame… ma si gioca a scacchi. La Calmucchia è la capitale mondiale degli scacchi!! Forse ora anche capitale intergalattica!!

Nella capitale Elista, la cui strada principale si chiama Viale degli Scacchi, si sono disputati i mondiali vinti dal russo Kramnik, in finale con Topalov.

Questo perché il presidente, il milionario Iljumzhinov, è stato campione nazionale di scacchi a 14 anni e si è arricchito commerciando auto. “Se mi eleggerete, darò un telefono cellulare a ogni pastore di questo paese, comprerò Maradona per la nostra nazionale di calcio e creerò attorno alla repubblica una specie di campo extrasensoriale che ci aiuterà a realizzare i nostri progetti di sviluppo”.

Con queste allucinanti promesse elettorali, e con brogli di ogni genere, lo scacchista multimiliardario Kirsan Ilyumzhinov divenne all’età di 31 anni, il più giovane presidente di uno Stato sovrano del mondo.

Egli è l’uomo forte del paese e che importa se afferma di avere contatti frequenti con gli alieni, che importa se usa mettere gli alcolisti in gabbie sulla strada principale o rinchiudere in manicomio i suoi critici ed in galera i suoi manifestanti. Nelle scuole, sin dalle materne, si studiano obbligatoriamente libri di strategia e biografie di grandi scacchisti mondiali!!

Siamo in buone mani!! Speriamo in Karpov??

Scritto da: Mandriano (Qui gli altri suoi articoli)