Una rara fotografia di un giovanissimo Michael Adams
Una bella partita da parte di entrambi i giocatori, di quelle che si vorrebbero sempre vedere a questo livello.
Adams gioca un sacrificio teorico con una novità che ribaltà il giudizio di tutta la variante, Dreev si difende con sangue freddo ma un semplice scambio di mosse fa crollare la posizione del Nero.
Una partita didattica sia per chi vuole conoscere i pericoli che si possono correre nel giocare da nero la Francese, sia come esercizio di calcolo, di difesa e attacco.
Michael Adams – Alexey Dreev, 1-0
Hoogovens Wijk aan Zee (7), 21.01.1996
1.e4 e6 2.d4 d5 3.Cd2 c5 4.exd5 Dxd5 5.Cgf3 cxd4 6.Ac4 Dd6 7.0-0 Cf6 8.Cb3 Cc6 9.Cbxd4 Cxd4 10.Cxd4 a6 11.Te1 Dc7 12.Ab3 Ad6 13.Cf5 Axh2+ 14.Rh1 0-0 15.Cxg7 Td8 Su 15…Rxg7 segue non 16.Dd4?! Come indicato da Ftacnik ma 16.Dd2! Che oltre ad essere più naturale è anche più forte. 16.Df3 In precedenza all’ europeo di Debrecen del 1992 si era avuto 16.De2 16…Rxg7 17.Ah6+ Qui sia Ftacnik che il computer danno come alternativa 17.g3 b5 18.Rxh2 Ab7 19.Df4 Dc6 20.Tg1 Td1! Dove il nero entra in un buon finale. Le mosse giocate da Adams sono più forte oltrechè più spontanee. 17…Rg6 18.c3 18…Cd5 19.Tad1!
Posizione dopo 19.Tad1!
Una novità che mutò la valutazione dell’intera variante. Il Bianco seppur con del materiale in meno si ritrova con un attacco molto forte; i pezzi Neri slegati e sparpagliati per la scacchiera possono opporre una vera resistenza solo con mosse molto precise. 19…f5 Se il re prende l’alfiere segue 20.Txd5! Rg7! 21.TxTd8 con finale migliore, e non 21.Dg4+?! Che permette al Nero in futuro di liberarsi un po’ con Ad7. 20.Ac1 Ad6 Considerata erroneamente da Ftcnik come sbagliata, in realtà è la migliore. 21.Axd5 exd5 22.Txd5 Ad7? Ecco l’unico e decisivo errore del Nero. Lasciare la colonna d libera e giocare subito 22…Af8! avrebbe dato al Nero buon gioco, il computer consiglia adesso 23.Af4 DxAf4! 24.DxDf4 TxTd5 con partita pari. 23.Dh3!
Posizione dopo 23.Dh3!
23…Af8 24.Te3 Rg7 25.Tg3+ Rh8 26.Dh4 Ae6 27.Af4 Ae7 Così si avvicina la fine ma 27…Txd5 28.Axc7 Ag7 29.De7 Td7 30.Dxe6 Txc7 31.Tf3 con partita vinta. 28.Axc7 1-0
Scritto da: (Qui gli altri suoi articoli)
Complimenti al mitico Rasko per l’analisi e la scelta della partita!
La partita è molto ben commentata e costituisce ormai una sorta di pietra miliare della variante della Francese Tarrasch che origina dalla risposta del N 4… Dxd5. Per coloro che sono interessati ad un approfondimento segnalo che nel libro “Gioca la Francese” di Watson, edito da Caissa Italia, al posto di 18. .. Cd5 (a cui l’autore affibia un ?!) vengono proposte sia la spinta in e5 che Ch5, giocata ormai in diverse partite; entrambe sembrano portare a posizione molto equilibrate ma purchè sia il Bianco che il Nero ricordino (o trovino alla scacchiera) alcune mosse uniche, che per altro non sono affatto evidenti ed anzi talvolta sembrano paradossali