Un vecchio formulario

Scritto da:  | 24 Aprile 2012 | 18 Commenti | Categoria: Italiani, Personaggi, Stranieri
Ho appreso anch’io con stupore e dispiacere della tragica scomparsa del Maestro Claudio Cangiotti.
Per ricordarlo degnamente, per quello che posso, vorrei tornare a guardare il formulario originale della famosa partita giocata con Esteban Canal a La Spezia nel 1974. Questa sfida fu già oggetto di un bell’articolo di Claudio Sericano del 11 Novembre 2009 dal titolo Una battaglia epica.
Esteban Canal non era solito custodire partite di routine; tanto era modesto verso gli altri, quanto esigente verso sé medesimo. Riposate in pace entrambi…
avatar Scritto da: Luca Monti (Qui gli altri suoi articoli)


18 Commenti a Un vecchio formulario

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    alfredo 24 Aprile 2012 at 08:24

    mi associo
    cangiotti era un giocatore veramente bravo che ho visto in azione piu’ volte .
    ma quali sono le circostanze ?

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    paolo silvestri 25 Aprile 2012 at 23:15

    Avevo accompagnato Claudio al 21° torneo internazionale di La Spezia (dal 16 al 24 marzo 1974).Alloggiavamo in una pensioncina di Lerici,a una decina di chilometri da Spezia.Claudio giocava nel magistrale,io nel torneo delle terze nazionali.
    La partita Canal-Cangiotti si era conclusa alla 51° mossa del bianco Rb8, con l’abbandono del nero
    (vedi:www.365chess.com/view_game.php?g=2433074).
    Il formulario di Canal era stato scritto,fin dall’inizio, non rispettando il corretto allineamento.Infatti la seconda mossa
    2 Cc3 Ag7 è trascritta nello spazio della terza mossa e cosi’ di seguito e anche verso la 40° mossa c’è qualche problema di allineamento.Ma cio’ non toglie nulla alla profondita’,alla tensione e alla bellezza della partita.
    La sera,rientrati a Lerici,Claudio, commentando la partita con Canal,mi disse che era stato impressionato da un particolare.
    Claudio,infatti,mi racconto’che ad un certo punto,probabilmente verso la 30° o la 35° mossa (allora mi aveva detto la mossa esatta,ma ora non la ricordo…sono passati 38 anni),Canal aveva analizzato per circa trenta minuti,parte dei quali ad occhi chiusi o socchiusi,e dopo,nelle restanti quindici o venti mosse aveva giocato lampo.In quella mezz’ora di analisi Esteban ,il vecchio Esteban aveva calcolato tutto:a 78 anni,era del 1896! E il giovane
    Cangiotti,allora neanche ventisettenne,era rimasto folgorato da quella dimostrazione di lucidita’ senile (altro che Alzheimer).
    Voglio concludere con un sorriso…Claudio sarebbe contento.
    Allora,marzo 1974,eravamo in piena austerity (crisi petrolifera e susseguenti risparmi energetici)con divieto assoluto per le auto di circolare la domenica.L’ultimo turno,il 24 marzo,si giocava di domenica.Forse per la sveglia caricata male,forse per qualche altro misterioso motivo,improvvisamente aprii gli occhi,guardai l’orologio:erano le 8:25.Alle 9:00(l’ultimo turno si giocava alle
    8:00)avremmo perso per forfait.Avevamo 35 minuti,eravamo in pigiama,a Lerici e non potevamo usare l’auto.Alle 8:30 eravamo gia’ vestiti sulla porta della pensione,alle 8:35 salivamo su un taxi e via a La Spezia,incrociando le dita.Alle 8:57 entravamo in sala torneo.Quando,con il bianco,feci d2-d4 mancavano due minuti alla caduta della bandierina.Vinsi,e se non ricordo male anche Claudio vinse,o forse patto’,ma sono sicuro che non perse.Claudio,grande Claudio.

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      Luca Monti 26 Aprile 2012 at 09:35

      Grazie Signor Paolo Silvestri per la preziosa memoria.Poco cambia,
      ma almeno sulla data di nascita di Esteban Canal abbiamo messo un
      punto fermo : 19 de Abril de 1897,Chiclayo Perù.Come risulta dal
      suo Passaporto.Grazie ancora per il suo intervento.Luca Monti.

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        paolo silvestri 26 Aprile 2012 at 18:08

        Gentile signor Monti,
        la ringrazio della precisazione anagrafica.Ancora una volta il destino unisce curiosamente Esteban a Claudio. Il grande Canal (c’è qualcosa di veneziano in questa accoppiata) è nato il 19 aprile, il caro (ma per me grande) Claudio è morto il 20 aprile.
        La cabala si fa gioco di noi…

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    alfredo 26 Aprile 2012 at 08:51

    ciao paolo , non ti ricorderai di me … ma io mi ricordo di te
    ebbi anche l’onore di fare un giro sul tuo strepitoso maggiolino ( o maggiolone) . non me ne ricordo il colore , forse arancione
    cavolo se ne sono passati di anni , quasi 40 e ancora qua a spingere pezzetti di legno in questa valle di lacrime .
    ho riportato un aneddoto su un mio caro amico che ora non c’è piu’
    forse ti ricorderai proprio questo
    eri una persona veramente simpatica con cui era bello parlare , non solo di scacchi
    anche se non ti ricorderai di me ( ma da questi particolari capirai che ci siamo conosciuti) ti abbraccio 🙂

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      paolo silvestri 26 Aprile 2012 at 21:38

      …sono curioso di capire chi sei…adesso non posso…ma a breve ti interroghero’…ciao,paolo

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        alfredo 27 Aprile 2012 at 08:54

        dici ancora come intercalare ” belin ” ? 😉

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          alfredo 27 Aprile 2012 at 19:04

          aspetto tua interrogazione … ma ti dice nulla san pellegrino 74 e cis a milano poco dopo ?

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            paolo silvestri 29 Aprile 2012 at 18:11

            caro Alfredo,
            La Spezia (marzo 1974),San Pellegrino Terme (settembre 1974),campionato italiano a squadre (ottobre-novembre 1974)
            tutti tornei a cui ho partecipato.Claudio Cangiotti gioco’ nel primo nel terzo.Ma tu ? cognome? di dove sei?giocammo l’uno contro l’altro?in torneo?in partite amichevoli? e poi dopo il fatidico 1974,mai piu’ incontrati?….il maggiolino era grigio scuro…se capita,dico ancora belin…rispondi,belin…paolo,oggi quasi 64enne

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              paolo silvestri 30 Aprile 2012 at 00:24

              …dimenticavo …chi era il tuo amico scacchista, morto precocemente, che faceva impazzire Vujovic?…

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                alfredo 30 Aprile 2012 at 17:33

                caro Paolo
                non giocammo uno contr l’altro ma diventammo abbastanza ” amici” . tutto sommato c dividevano solo 10 anni.
                ma mi stai interogando?
                ne ho fatte tante di interrogazioni da allora
                comunque si chiamava giorgio .
                il cognome preferisco non dirlo ma non avrei nessuna difficoltà a farlo privatamente . i tuoi amici di soloscacco hanno i miei recapiti.
                giorgio , morto a 36 anni , è ora al cimitero a lerici , vicino al padre .
                ho buona memoria
                e soprattutto mi ricordo bene le persone gentili i simpatiche , belin
                alfredo

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                  alfredo 30 Aprile 2012 at 17:36

                  il cis a milano nel 74 fu il mio ultimo torneo . il mio sport era un altro. cio’ non toglie che gli scacchi siano rimasti per me un interesse e una passione molto grande . ciao !

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                    alfredo 30 Aprile 2012 at 17:38

                    a la spezia non giocai
                    gioco’ pero’ giorgio tu cangiotti e vujocic .
                    e quell’aneddoto me lo raccontasti a san pellegrino .

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                      paolo silvestri 1 Maggio 2012 at 19:13

                      …a proposito di San Pellegrino Terme 1974, Alfredo, sei mica uno di quei tre ragazzi milanesi che mi ospitarono in un appartamento a Piazzatorre, in alta val Brembana? ciao paolo

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                      alfredo 1 Maggio 2012 at 20:00

                      no.
                      ci trovavamo la sera a chiaccherare
                      io ero con mia madre e altro particolare si stava allenando l ‘inter , ai tempi il calcio aveva tempi diversi
                      se vuoi ti posso dire il giorno preciso in cui ci siamo incontrati . il giorno dopo la vittoria di roger de vlaeminck al giro del veneto 74 . lo so perchè quando ci vedemmo la prima volta avevo la gazzetta , e roger era il mio corridore preferito
                      ciao !

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    alfredo 26 Aprile 2012 at 08:51

    proprio a lerici è sepolto il mio amico

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      Franco Trabattoni 19 Gennaio 2013 at 23:41

      Gentile Alfredo,
      so chi è il suo amico sepolto a Lerici (e so anche chi era suo padre). Da ragazzi eravamo molto amici, ma ci siamo persi di vista quasi subito. Solo da poco sono venuto a sapere della sua prematura scomparsa, e mi piacerebbe saperne di più (per ragioni che ora non posso precisarle). Probabilmente ci conosciamo anche lei ed io, anche se né la foto né il nome, al momento, mi dicono niente. Se lei fosse disponibile, gradirei un contatto privato (sono facilmente rintracciabile coi motori di ricerca).
      Cordialità

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    alfredo 20 Gennaio 2013 at 17:36

    gentile prof e maestro Traattoni
    non gioco piu’ da molti anni ma ci siamo incontrati molte volte in tornei ( in particolare ricordo a Monza dove abito) al torneo dell’ Arengario. Ricordo di essere venuto anche all’ hotel Selide di Desio ad accompanare i miei amici michele e Giulio dl Vimar di Marostica per un CIS di qualche anno fa . ricordo che il risultato fu 3 a 1 . e ricordo anche un torneo a Mariano comense nel 75 da lei stravinto davanti Ratti ( o possiamo darci del tu ? ) che io conclusi con un non deprecabile 6 su 9 . per uanto riguarda il mio e fprse suo amico che ora a Lerici mi pacerbbe molto ricordarlo con lei .
    Ricordo di avere giocato anche ualche amichevole con lei sempre all’ Hotel Selide quando ci venni oramai molti anni or sono con Gianni Bozzi che , aveva qualche anno piu’ di me , ma che avevo incontrato a qualche corso di medicina L’amico Martin Eden sa la mia mail . io nel frattempo cerchero’ la sua. un carissimo saluto

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